MECCANICA e DINTORNI

Riguardo ai corsi, se mai li facessi, avresti veramente la fila......non ti dico cosa costa un corso di forgiatura e damasco, con 100 euro ci accendi il fuoco della forgia

la limatrice ha il vantaggio del costo irrisorio dell'utensile . ovviamente non fà le sedi chiavetta e tante altre lavorazioni da fresatrice... però è possibile realizzare scassi interni per chiavette....diciamo che in un'officina moderna , la limatrice non ha alcuna ragione d'esistere , in quanto poco produttiva e molto meno versatile di una fresatrice . a casa di un'hobbista, invece ha molto più senso (se non altro , perchè con gli stessi utensili del tornio, ci mandi due macchine...) . visto che si trovano spesso a prezzo di ghisa , se uno ha spazio, non la vedevo una scelta sbagliata .

Prima della "rivoluzione industriale", nell'azienda in cui lavoravo la fresatrice non esisteva: solo torni americani del 1641, una sega alternativa, una a nastro per legno e la limatrice.
Capitava spesso di rifare il denti spezzati delle corone delle automotrici, roba da un metro di diametro. Si riportava e si "sagomava" il dente alla limatrice. Hanno funzionato per altri 40 anni...

Io avevo trovato una macchina con 400mm di corsa a 400€. Il prezzo non mi sembrava male anche perchè la macchina pareva abbastanza ben messa (certo, vai a capire le usure, in una foto....) ma le dimensioni erano eccessive. Per quanto riguarda le cave interne per chiavetta, quelli si fanno con una testa a stozzare, no?

attento Marco le più hanno le bronzine

Ecco Carlo, hai colto nel segno. Lo spazio!! E non vale solo per la limatrice.

Comincio a maturare l' idea che ancora prima di cercare la prima,la seconda e la terza mu, andrebbe trovato lo spazio per non essere poi costretti a troppi compromessi

Lo spazio.......e il tempo di sistemarle e usarle

Ah, le gioie del lavorare con gli utensili in acciaio superrapido!
A scuola mi ricordo che, con un utensile affilato alla molatrice andando (molto) a occhio e con un abbondante raggio di punta, sul "mio" fidato Graziano SAG 12 piantavo passate da 3 - 4 mm a 500 giri/minuto e 0,2 mm/giro di avanzamento su ferraglia di 40 - 50 mm di diametro: trucioli blu cobalto che sembravano molle di ammortizzatori e se non tagliava più, di nuovo alla mola!
Le placchette in carburo le abbiamo viste usare all'esame di qualifica da quelli "bravi" del corso diurno (che poi erano i vecchissimi portainserti PTR della Impero, quelli con l'inserto orientabile) - noi del serale eravamo gli ultimi sfigati... comunque mi sono divertito molto, anche se come tornitore rimarrò sempre un disastro