Enzo i corrugati e la valvola a tre via (in gergo DSV Dive surface valve) sono della Draeger comprati su questo sito:
Draeger
Per ingegneria c'avevo pensato, ma purtroppo il tempo è poco e non riuscirei a sfruttarla dal punto di vista lavorativo, quindi da quel punto di vista mi rimane un po' l'amaro in bocca; continuo a coltivare la passione per quanto posso!
Sub, il sistema è un ECCR (electronic close circuit rebreather), cioè un sistema a circuito chiuso a controllo elettronico: il software e l'elettronica sarebbero già funzionanti, è che mi manca il contenitore dell'elettronica stagno, è per questo che mi trovo qui!
Con il software comunque programmando in basic ero arrivato ad un ottimo livello, con possibilità di calibrazione dei sensori, esclusione di quelli malfunzionanti o che non rientrassero entro certi limiti dalla media, sensori di profondità e allarmi vari, solo che adesso mi piacerebbe riprenderlo in mano semplificando un po' il tutto anche dal punto di vista elettronico!
Ps: dimenticavo filtro radiale da quasi quattro chilogrammi, è quello che determina l'autonomia nei circuiti chiusi, per le bombole ne basterebbero due da due litri! Ho scelto di adoperare i 7 litri poichè in caso di malfunzionamento del circuito chiuso la possibilità di passare a respirare in circuito aperto e poter riprendere tranquillamente la superficie lo vedo indispensabile anche in immersione ricreativa; con due da due litri non fai in tempo nemmeno a fare un'inspirazione che a 30 metri l'hai già finita (autonomia a bombola piena intorno a 12 minuti)!
Comunque sulla carta con Draegersorb dovrei essere oltre le cinque ore a prescindere dalla profondità, con idrossido di litio oltre le dieci!!!