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sono da poco ritornato da un'altra giornata di pesca . premetto che anche questa volta non ho pescato nulla , ma .... stavolta è andata un pò diversa .... partito tardino ( dovevo sbrigare una commissione e son partito verso le 9 ....) , mi son diretto verso le cozzare di cesenatico dove si vociferava che nei giorni scorsi si fossero pescati un pò di sgombri .... da cervia alla cozzara di cesenatico ci son circa 7 miglia che ho coperto in un'ora e mezzo . ovviamente durante il viaggio , avevo calato di tutto (non si sà mai...) . giornata splendida , mare come l'olio , niente vento . ho regolato il motorino a metà gas per una velocità di crociera di circa 4,5 nodi . arrivato allo spigolo NE della cozzara , mi suona il cellulare . è avide ! chiaccheriamo del più e del meno , gli dico che sono in barca e prima di salutarmi mi augura : " BUONA PESCA " !!!!! mah ...dicono porti sfiga ! ma io non sono supertizioso e me ne frego . DIFATTI .... dopo 5 minuti , pesco un'altro gabbiano ... il pennuto rimane agganciato e me lo trascino per un centinaio di metri perchè prima di salpare la togna dove si è allamato , devo prima salpare le altre lenze . nella fretta (perchè non credo si stesse divertendo a fare sci nautico...) , riesco a far sù un'intreccio di quelli epici ! la situazione è apparsa subito disperata ( non per il gabbiano che se ne è andato senza neanche dire grazie...) , ma per le mie lenze . in barca avevo una "palla " di artificiali, girelle e filo .... ho provato di sbrogliare , ma ... dopo una veloce diagnosi , è emerso l'unica cura praticabile : AMPUTARE ! sicchè mi son messo 50 metri sottovento alle cozzare , ho spento il motorino e ho cominciato a tagliare e tagliare e ..tagliare ...poi ho rifatto tutti i terminali , rilegato le girelle , l'aereoplanino , lo stim , ecc .... finito l'operazione (che ha richiesto più di un'ora...) avevo scarrocciato per circa mezzo miglio . allora ho riacceso il motorino e mi son riportato 50 metri sottovento alla cozzara , dato ancora e provato a pescare con la canna lanciando i jig (piccoli pesciolini finti di metallo ...) . lancia , lancia , ho allamato qualcosa ! doveva essere qualcosa di leggero perchè opponeva poca resistenza ma ad una decina di metri dalla barca, si è slamato .... vabbè , almeno abbiam avuto conferma che nell'alto adriatico c'è vita marina ! stufo di lanciare e dato che si era alzata una bava di vento , ho voluto provare , al posto del genoa , fiocco vecchio che avevo in dotazione con la barchetta . salpata l'ancora e issate le vele , mi muovevo a poco meno di tre nodi . così ho calato lo stim con tre artificiali e mi son messo a girare attorno alla cozzara . ho lasciato un'attimo il timone per andare a prua per mettere in chiaro una scotta del fiocco accativata attorno ad una bitta e .... pum ! sono scivolato ( in realtà credo mi sia scivolata la mano sul tientibene ...) e son caduto ma.... infilando il tambuccio aperto e sbattendo con le costole alla base del tambuccio e con una spalla nel pagliolato inteno della cabina . una botta della madonna . dal rumore che ho fatto cadendo , ho pensato "o mi son rotto un paio di ossa oppure ho sfondato la barca..." ho aspettato un'attimo a rialzarmi ma...non sembrava mi fossi fatto niente.. strano...mi controllo e son tutto intero e non ho dolori . che cubo ! guardo e vedo che son caduto sulla canna da pesca , rompendola ( pazienza...) . poi vedo che in pozzetto non c'è più nè il gps e neanche il suo suporto a ventosa .... boh... li ritroverò più tardi tra le cime d'ormeggio ( si vede che nel cadere c'ho preso dentro e l'ho tirato lontano....) . vabbè , non s'è rotto . ok , adesso posso pensare alla barca che nel frattempo, senza timoniere si era messa all'orza . vado per riprendere il timone e ... ma porca miseria ! si vede che nel girarsi , la lenza dello stim si è attorcigliata attorno alla deriva ! uffa ! e così , ho riammainato le vele e mi son tuffato con gl'occhialini per sbrogliare la lenza sotto allo scafo . come mi tuffo sento un gran bruciore ad una chiappa ... vuoi vedere che ho beccato pure una medusa ? boh ... sbroglio la lenza e risalgo in barca col la chiappa che mi brucia . mi sciacquo e ...capisco perchè mi bruciava la chiappa in mare ...cadendo mi son tutto scorticato e col sale del mare... vabbè . me ne torno a casa che non è giornata . tornando a casa , son venuti subito fuori i dolori che sul momento non sentivo . le costole adesso mi fan male e un colpo di tosse è come prendere un pugno e nel braccio sinistro mi stà venendo fuori un bel "tatuaggio" . io non son supertizioso , ma fino a 5 minuti prima che mi chiamasse avide , andava tutto da dio , 5 minuti dopo che m'ha augurato "buona pesca" , mancava solo che affondassi...
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Essere stupidi è un privilegio ....
speack in glis 4 new rent
il problema delle macchine utensili , di solito è l'operatore ...
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Comunque richiama Davide fra qualche giorno ed auguragli buoni voli..... 
... in compenso , ora mi stan venendo fuori dolorini vari dovunque . devo dire che con la botta che ho dato , mi è andata di lusso a non rompermi nulla . in pratica, ero in piedi sopra la barca e son caduto dentro (ho infilato l'entrata ...) . vabbè , poteva andare peggio ...poteva piovere !