MECCANICA e DINTORNI

voglio sperare che sia effettivamente una bufala

Non sperare troppo...

Stanotte tra sfollati,bellissimi luoghi sottratti per sempre, incertezza per certe regioni del centro e della bassa gia' sufficientemente incerte ed il mio fragile sonno se n'e' andato a p.......e

Da geometra che ha lavorato per la ricostruzione post sisma dell'Aquila, posso dire che secondo me, avranno sicuramente pensato di arginare la possibilità di farsi ristrutturare casa a spese dei contribuenti.
Un po come quando uno ha un piccolo tamponamento che si fa riverniciare anche le portire e togliere graffi e bozze... tanto paga l'assicurazione.
Ho purtroppo visto persone che hanno sistemato casa come avrebbero dovuto e altre che hanno proprio ristrutturato, cambiando la disposizione interna o cose simili.... per non dire chi aveva due crepe e ha avuto una montagna di soldi.
Logico che in tutto questo "marciume" tutti ci sguazzano, dai tecnici che essendo a percentuale guadagnano di più per danni che forse non sono così grossi alle imprese che vengono pagate per lavori non fatti ai proprietari che hanno una cosa rimessa a posto a costo quasi zero.
Chi ci rimette.... lo stato e poiché lo stato siamo noi... praticamente tutti quelli non coinvolti dal terremoto.

Logicamente è un discorso un po crudo e cinico che vale per chi non ha perso completamente la casa come in quest'ultimo terremoto o se non peggio dei cari (valore inestimabile).

Comunque sia, se uno subisce dei danni, logico che lo stato paga e quest'ultimo cerca logicmente come una assicurazione, di non dover spendere oltre il dovuto (conoscendo i suoi polli)..... e tutto ciò, mi ricorda un po in un qualche paese caldo (Brasile mi sembra???) dove la legge permette di non lavorare se le temperature superano i 40°.... e i termometri si fermano a 39°

Cio' non toglie che vi siano sfollati e guardando un pochino piu' lontano che un certo bello non tornera' piu'.
Con le calamita' e le guerre ci ingrassano spesso gli aguzzini

. . . Con le calamita' e le guerre ci ingrassano spesso gli aguzzini . . . .


. . . . ingrassano SEMPRE gli aguzzini . . .

già si staranno spartendo la torta , ancora prima di iniziare.

Brutto a dirsi, ma calamità e guerre, servono spesso a pensare economicamente alla ricostruzione.

Io purtroppo se non avessi avuto a che fare con il sisma di L'aquila, probabilmente avrei fatto la fame per 5 anni.... e anche adesso, non nascondo che se dovesse esserci un qualche lavoro in ambito terremoto lo farei ben volentieri.

Ciò non toglie che causa ferite che difficilmente si rimarginano... tipo perdite di vite umane e di bellezze artistiche di cui siamo pieni.
Inoltre, se la gente fugge, si perdono anche tradizioni e vissuti che le città più grandi non hanno.

Ci sarà una pax politica proprio per spartirsi le commesse,le consulenze,i collaudi,le perizie

Mah io ho lavorato molto in Haiti, ho trovato soltanto molta disperazione legata al contingente.
Io nn mi confonderei con le Grandi Guerre che furono parte di un economia di rinascita per risalir la chine di grandi crisi (indotte peraltro) come quella del 29'.
La citta' dell' Aquila versa ancora in uno stato pietoso ed e' vero Prontolino, in parte pure per il solito magna magna...ma in questo paese viviamo