MECCANICA e DINTORNI

Decine di migliaia di cartucce direi proprio di no, ma quelle poche che ho sparato, le ho sparate in un ambiente tranquillo e con il silenziatore...

perchè ne hai sparate poche ? si è inceppato subito ?

E' un archibugio ad avancarica . . . .

Ci vuole almeno un'ora per ricaricare . . .

e più passano gli anni più tempo ci vuole , non è vero con gli anni diminuiscono intempi con la pratica

anche perchè invecchia anche ....il bersaglio e la cosa fà calare l'entusiasmo...

Beh, Carlo, non ho portato il conto, ma forse saranno state più delle due che hanno lasciato segni evidenti... e poi, a 70 anni, è chiaro che qualcosa si inceppa

La morale era: sparate altri tipi di cartucce. Non costano, non fanno il botto, non ci vogliono tremila autorizzazioni e (forse) sono anche più appaganti.

Quoto carlo che dice che i crimini ci sono perché il livello di istruzione medio é basso e certi costumi fanno fatica a essere sradicati. Manca sicuramente la certezza della pena. Per quanto riguarda le armi nessun problema per chi le vuole in casa ma secondo me la gente dovrebbe essere periodicamente addestrata e verificata da esterni che siano capaci e in facoltá di usarla. Secondo me una percentuale importante di persone che possiede un arma in caso di necessitá di difesa l arma gli si potrebbe rivoltare contro per incapacitá di uso e assenza di addestramento

Concordo con Eugenio per quanto riguarda l'addestramento.
Allo stato attuale per il porto d'armi e necessario il congedo militare oppure un corso a un tiro a segno.
Ma aver fatto il militare se la recluta è finita in qualche ufficio o in cucina le armi le ha viste 3 volte:
una sessione di tiro col Garant
una col Fal
e un tiro con la bomba a mano da addestramento
In compenso potrebbe essere bravo a pelare le patate (quelle di terra)

veramente, mi sembra che siamo già fin troppo controllati... ogni 6 anni devi rinnovare il porto (in teoria.... in pratica succede più spesso ....). ci vuole il certificato anamnestico del medico di famiglia, una visita dell'usl . e poi, scusate, per quel che riguarda la pratica , ma le cose a mio avviso son semplici...se uno possiede un 'arma che utilizza al poligono , si suppone che sappia usarla, o sparano altri per lui, al tiro a segno ? e se invece compra una costosissima doppietta di qualità , per tenerla in collezione , pensate che abbia speso decine di migliaia di euro per impallinare un'ipotetico ladro d'appartamento ? e poi, perchè uno dovrebbe comprare un'arma solo per sparare ai ladri ? mi sembra un ragionamento contorto ....quanta gente in italia possiede armi di vario genere ? migliaia di persone, forse milioni . quanti di questi sparano o hanno mai sparato ai ladri ? poche decine . non vi sembra di creare un problema che nella realtà non esiste ?

Tanta gente con un arma che tiene sotto il letto non va al poligono...... dei miei zii!

seguendo questo filo logico , allora anche chi possiede un tornio o una fresatrice , andrebbe controllato, perchè sicuramente fà del lavoro in nero dato che nessuno di noi ha la necessità di possedere una macchina utensile . e bada bene , che questo è il modo di pensare della finanza se ti fà un controllo ... senza parlare poi del fatto che una macchina utensile, per quanto piccola possa essere, è comunque altamente pericolosa, potenzialmente letale se utilizzata da un'operatore poco esperto( se ti si impiglia la sciarpa attorno alla linea mandrino del tornietto, ti ci strozzi...). siccome se ti fai male sei un peso sulle tasche della società , e non è giusto , quindi , sarebbe da proporre un patentino abbligatorio per i possessori di macchine utensili ?

Secondo me il problema delle armi è proprio la faciloneria di certe persone esaltate.
Che poi sono quelli che gli parte il colpo mentre la puliscono o la danno in mano a un amico più incompetente di lui o peggio ancora sparano a un amico/parente per gioco pensando che era scarica.
E non sono assolutamente contro le armi, quello che voglio dire è che chi la possiede deve essere ben cosciente che non si tratta di un giocattolo.

chiunque legga quello che hai appena scritto , potrebbe pensare che ciò accada frequentemente . io non ho mai avuto notizia che ciò sia successo . questo non vuol dire che non possa accadere, ma che statistiche alla mano , la percentuale sia prossima allo zero . se vai a fare i conti, ci sono , statisticamente , molti più infortuni (più o meno seri...) tra hobbisti meccanici , ma nessuno si sogna di proporre un "porto di tornio". esci dalla mentalità media italiana che è quella di complicare, mettere regole , divieti , clausole ad ogni cosa . prova ad analizzare il problema non da un punto di vista superficiale , ma guarda bene e frequenta e chiedi a chi è dentro alla cosa , per farti un'idea più completa , e questo, vale in tutto, non solo per le armi .