MECCANICA e DINTORNI

Ma dopo per il risciacquo finale al motore nessun altro prodotto

qualche goccia di olio nei cilindri attraverso il foro delle candele, e naturalmente i carburatori vuoti

io ho preso l’attacco a ventosa per fare il lavaggio.

questo motore ha l'attacco a vite per il lavaggio, ma io preferisco il classico secchione, .....sull'evirude anche io adoperavo le ventose

Non ho letto le 43 pagine precedenti...
Io risciacquo con le ventose, poi uso il secchione, così l'acqua si scalda e il sale tende a sciogliersi, poi faccio un cambio di acqua e ripeto. Prima, al secondo lavaggio col secchione, aggiungevo mezzo litro di olio emulsionabile. Questo ammorbidiva le altre incrostazioni di sale e anche la girante, che ho su già da 6 o 7 anni. Solo che poi smaltire l'acqua con l'olio nel giardino non mi sembrava ragionevole. Quindi non lo faccio più l'ultimo trattamento, anche se funziona bene.
Per il resto della manutenzione, faccio tutto quanto indicato nel manuale d'officina. Ho un Evinrude 40 (gemello del Suzuki DF 40) del 2001 ed uno Yamaha Malta 3hp del 1990.

EDIT: Ricordate che alcuni motori hanno un anodo interno al motore! lungo il circuito di raffreddamento.

l'honda 40 hp lo ha e lo controllo/sostituisco tutte le stagioni, c'è uno carter che per aprirlo si deve smontare la pulsantiera del trim

Ed ecco il risultato (operazioni odierne!!!)
Nella prima foto vediamo quel che resta dell'anodo, che non sono sicuro che fosse in Z_inco, nella seconda foto, invece, la sede da cui ho smontato il tappo. La cosa "curiosa" (almeno per me) è che tutta quella roba bianca NON è sale, ma qualche altra cosa. Almeno credo. Perchè l'ho messo in bocca, e sinceramente sembra sabbia o calcare....
Giusto per conoscenza, questo anodo non è MAI stato cambiato e il motore ha 16 anni. Spero che riesca a durare ancora, anche se sinceramente temo molto.
Sono tentato di smontare il termostato per capire in che condizioni sia l'alluminio, ma ho paura che smontando si sbricioli qualcosa, perchè so che questi motori temono la corrosione galvanica...

anche sul mio, e lo apro tutti gli anni, trovo quella porcheria biancastra, consistente, che quasi ottura due passaggi su quattro

ora barca e barchetta stanno "vicini, vicini" ........ non mi resta che metterli su quattro ciocchi di legno, per non deformare le gomme, a Dio piacendo a maggio li rimetterò in funzione

Quel bianco potrebbe essere ossido di alluminio.

non saprei, ......anche la parte a vista interna è verniciata, ed è in buone condizione, ......ha una consistenza gelatinosa ed è depositata tutt'intorno all'anodo sacrificale, .....mentre quelli posizionati all'esterno, man mano che passa il tempo si perforano come una gruviera e spazzolandoli esce polvere bianca,.....quello anch'io credo che sia ossido di alluminio.

Raccoglilo !

Ci fai una mola . . . .

buoni ?

da morire