Ciao a tutti, succede questo: il mio vicino di casa è pensionato, proprio perché sta a casa tutto il giorno gli chiedo il favore di ricevermi un pacco al suo indirizzo, 200 mt da casa mia. Già ho imprecato quando ho visto che la merce mi è stata spedita con "quel corriere". In tempi passati, ma ho perso l'occasione questa volta, mi premuravo di raccomandare che la spedizione non fosse fatta sotto quel marchio perchè hanno un credo tutto per conto loro. Neanche il tempo di pensare. Dalla tracciabilità del pacco rilevo che è in consegna alla mattina di ieri ma verso le tredici rilevo che non è stato consegnato perché il corriere ha inserito sulla tracciabilità la dicitura "destinatario inesistente". Preciso che l'indirizzo è perfetto, nel tempo sono arrivati molti altri pacchi sotto la bandiera di qualsiasi corriere, il numero civico è presente in bella vista e misura 20 cm di altezza, il nome sul campanello leggibilissimo. Il mio vicino mi riferisce che un corriere è passato, ma come un razzo. Bene. Dopo le 14, telefono alla mano, avviene, con due impiegate della rinomata bandiera corrieristica, letteralmente uno scontro a fuoco via filo. Perché? Perché, a loro dire, la loro ditta non esegue il secondo recapito e il pacco posso tentare di averlo, avendo fortuna di intercettare il furgone al rientro nella loro sede, sul cancello del magazzino.
Non ho parlato con la persona sbagliata perché questa versione la danno due persone diverse in due telefonate diverse.
E stiamo parlando di merce già pagata affidata a questi qua che non solo prendono un compenso per la consegna ma che pubblicizzano una servizio e vestono gli omini con divise super appariscenti, tanto che visti cosi si potrebbe affidargli il pacco da portare sulla luna. Morale della favola: io non riuscivo a stare ad aspettare tutto il pomeriggio il rientro del furgone presso la sua sede senza conoscere un orario, anche approssimativo, e per questione di principio non ci sarei andato comunque in quanto l'indirizzo è perfetto e ben visibile presso la casa del mio amico proprio perché la spedizione è stata pagata per un servizio che non prevede il cambio delle regole in corsa. In pratica questi hanno la mia roba e se la trattengono a loro piacimento e probabilmente la faranno ritornare al mittente non per colpa mia o di chi ha spedito.
Chiedo: a questo punto qualcuno conosce un metodo per obbligare questo corriere a portare il pacco all'indirizzo come avrebbero dovuto consegnarlo?
O l'unica magrissima soddisfazione rimane quella di non accordare la preferenza al momento della spedizione abitudine che dovro' riprendere?