ormai tutti noi abbiamo sentito dire che una determinata applicazione ha un "bug"...
che ci vuole un debug per risolvere la cosa...
bug di qui, bug di la'...
ma sapete mica come è nata questa espressione?
bug significa letteralmente insetto, cimice o scarafaggio, insomma piccoli animaletti, quindi cosa mai puo' avere a che fare con un computer?
e invece no...
tanto tempo fa, agli albori dell'informatica i pc non erano mica quelli che abbiamo noi ora sotto la scrivania...
i "calcolatori" erano macchine grandi quanto armadi a 4 ante, che occupavano spazi di intere sale per arrivare ad avere il potere di calcolo di una nostra attuale calcolatrice!
l'elettronica miniaturizzata non esisteva ancora e il tutto viaggiava a transistor, ogni 0 e 1 era rappresentato da un piccolo interruttore che si apriva e chiudeva in funzione del programma in esecuzione...
ad essere onesti, anche ora è così, solo che nello spazio che prima accoglieva 1 solo di questi "interruttori", ora ce ne entrano milioni...
beh, ancora non si capisce sti "scarrafoni" che caspito c'entrano...
e invece...
quando i calcolatori erano + elettromeccanici che elettronici, talvolta poteva succedere che un errore era dovuto proprio ad uno scarafaggio che entrato nei circuiti si fulminava da qualche parte creando una disfunzione nella macchina!
da qui, poi è nato il termine debug, ovvero, cercare ed eliminare lo scarafaggio che si annidava da qualche parte nella macchina
ora un "bug" è un errore concettuale nell'algoritmo di un programma, ma pensavo fosse carino far sapere da dove nasceva questa espressione :)
ciao
luk