MECCANICA e DINTORNI

Ragazzi sto diventando matto dietro ad una saldatura....fatta ieri venuta bene, oggi una merda, l'altroieri una merda, domani boh....
Sempre gli stessi materiali, ho provato marche di elettrodi diverse, misure degli elettrodi diverse, correnti diverse.... Ho pure cambiato i cavi alla saldatrice per avere quel pochino di corrente in piu, ma mentre all'inizio ha funzionato... Ora niente si è tornati punto e a capo... Vorrei provare ora con una saldatrice ad inverter per capire se il problema è la saldatrice o cosa....
Sto saldando piastre da 12mm di testa, cianfrino da entrambe le parti, elettrodi del 2,5 e corrente tutta quella che ho (dovrebbero essere 110A)... La mia impressione è che la corrente sia bassa, infatti dopo i primi centimetri di saldatura (il cordone resta alto e poco largo, inoltre tende moltissimo ad attaccarsi solo da un lato e l'elettrodo lavora "sul fianco" e non bene di testa...) la situazione migliora parecchio e si riesce a continuare decentemente....

Ho provato inoltre a coadiuvare con qualche santo ma non ha avuto miglioramenti.
Domani provo a preriscaldare i pezzi....

Non è che la linea di alimentazione è sottodimensionata?
Mi spiego meglio, non stai mica usando una prolunga di quelle da brico che di fuori sono grossine ma di rame dentro ne hanno ben poco?

Una pinza amperometrica giusto per una lettura no?
Quoto l'eventuale problema creato dalla prolunga...

Le prolunghe sono deleterie se non di dimensioni adeguate, almeno 4mm quadrati di sezione, per il resto bisogna vedere di che saldatrice si tratta.
Con la mia ad inverter saldo il basico da 2.5 mm con 80 a , ho' l' indicatore digitale, senza problemi
Per il prestarla potrei farlo se fossimo più' vicini

Andrea, saldando alla massima portata della tua saldatrice, molto probabilmente quel 110 A lo hai solo per il 15 max 20 % dopo ti devi fermare e aspettare che si raffreddi, per saldare in continuo a 100 - 110 A hai bisogno di una saldatrice di almeno 150 - 160 A con cavi per la massa e pinza da almeno 16 mm meglio, molto meglio se sono da 25 mm

Difficile che una saldatrice a trasformatore abbia un funzionamento traballante come il tuo. Quando hanno problemi o sono i cavi o la linea è sottodimensionata.
A mio avviso, 110A su un 2.5 non si devono usare. Prova un 3.2, permette una maggior corrente.
Concordo con mario mariano, 110 non riuscirai a tenerli a lungo.

se vuoi venire ,ne ho una inverter 150 ah te la presto volentieri

Hai provato ad andare a zig-zag? Da come scrivi sei andato solo dritto. 12 mm hanno una grossa inerzia termica, magari è per quello che la corrente ti sembra poca. Il pezzo rimane "freddo".

Io ho' saldato due piastre da 10 mm in verticale con una saldatrice inverter da 140 a con elettrodi da 3,2 e funzionamento al 70 % ma la prolunga era buona

Tutto vero quello che dite e sono ovviamente d'accordo...
Il problema è che l'altroieri ha funzionato perfettamente.... Saldature pulite, facili,senza buchi....
Al momento sono attaccato effettivamente con una bella prolunga lunga, ora voglio misurare la tensione lato 220 durante l'uso (non ho la pinza amperometrica) e poi accorciare ogni distanza tra la saldatrice e il contatore...
Provo anche von gli elettrodi da 3,2 ma ho paura che non ci sia abbastanza corrente per fondere bene (ovvero il corsone resta stretto anziche spalmarsi)
Per inciso il problema c'è solo nelle prime 3 passate, dove l'angolo tra le parti da saldare è accentuato... Poi quando si arriva in piano invece va bene e non ci sono problemi.
Per il movimento no, il dritto l'ho fatto solo all'inizio per unire le piastre (tenendo 1mm di luce...ed è venuto molto bene...la prima e seconda volta...), poi invece ho fatto i soliti cerchietti, ho provato zigzag avanti e indietro....varie velocità e ampiezze. Spesso capita che la scoria mi passa davanti e quindi addio... Devo tenere l'elettrodo molto inclinato,anche meno di 45 gradi

La mia idea è che 110A non bastino per 12mm di piastra...il fatto che inizi a saldare bene solo dopo un po ne sarebbe la prova. Voglio infatti provare a preriscaldare per quello...
. per la % di saldaturanon ci sono problemi, anche volendo non riuscirei....comunque in caso la saldatrice va in protezione termica.

Pinko, che lunghezza hanno le tue prolunghe per farle col cavo del 4x3?

25 e 35 metri
Probabilmente sono sovradimensionate ma in questo modo non corro rischi ne' con la saldatrice ad elettrodo, tig e plasma.
Anche quelle trifase uso il 5x4

scusate...approfitto del post per chiedere: come caspita si distingue la scoria dal bagno di fusione ?
Il problema mi si presenta nei giunti ad angolo in cui mentre tiro un normale rutilico 2,5 rischio che le inclusioni di scoria vadano a rovinare il cordone....

allora...se guardi il bagno di fusione vedi una zona molto vicina all'elettrodo che si presenta... liquida, molto "ondeggiante", di colore più scuro (il famoso "bagno di fusione"); immaginando di fare una saldatura rettilinea, è una zona lunga circa quanto il diametro dell'elettrodo. La scoria invece ha un colore più giallo, più acceso e luminoso, e si trova dietro la parte di metallo fuso, ed è molto più ampia.
Per questo si fa fatica a vedere il bagno, perchè sei "accecato" dalla luminosità della scoria.
Ti consiglio anche di usare dei vetri non troppo scuri, perchè non sapendo cosa guardare, non lo vedrai mai (almeno... così è successo a me, passando da un vetro grado 11 a uno grado 9 mi pare)
Nei vari video su youtube si riesce a vedere molto bene.
Ah, un altra cosa: essendo una zona piccola, se stai vicino con la faccia alla zona da saldare è molto più facile da vedere.

Per le saldature d'angolo il mio problema è sempre stato la bassa corrente...tieni l'elettrodo appoggiato contro l'angolo, corrente alta e l'elettrodo abbastanza inclinato (diciamo lontano dalla perpendicolare)
Una cosa importante è iniziare bene: quando inizi la saldatura insisti un pò, portando l'elettrodo da una lamiera all'altra: finchè il bagno di fusione non va a toccare contemporaneamente entrambe le facce da saldare, non riuscirai mai a tirare un cordone che le unisca.

Con la pratica e la visione del bagno, riuscirai a tenere l'elettrodo leggermente staccato, farlo ondeggiare e fare saldature più "belle"

grazie per i consigli.....ecco il mio ultimo tentativo su ferro angolare da 3 mm di spessore. A parte alcuni schizzi il risultato non mi sembra malvagio