MECCANICA e DINTORNI

http://www.cronachemaceratesi.it/2015/0 ... ar/626342/
Di teoria ne conosco a sufficienza ma di pratica ho qualche carezza , sperando sempre di non poterlo utilizzare ,purtroppo Ieri sera con la collaborazione di altri due colleghi ci siamo messi in gioco e fortunatamente con successo

E' andata bene per fortuna, ma quel coso non è che si può usare con disinvoltura.

In certe situazioni direi indispensabile come elettroutensile e per questa volta.... ha anche funzionato come doveva!!! Bravi!!!

bravi :)

BRAVI RAGAZZI !!!

volevo chiedere visto che il mio condominio vuole dotarsi di tale dispositivo è l'apparecchio che gestisce tutto, tipo sospetto infarto applico le piastre sul petto della persona e poi ci pensa l'apparecchio a controllare se è il caso di procedere calcolando tutto oppure ci vuole qmq l'intervento delle persone, nel secondo caso potrebbe diventare un problema legale non da poco perchè non siamo qualificati per operare con tale dispositivo e se " dio non voglia " la persona muore si apre un casino di quegli da rovinare la vita

dovete fare un corso di soccorso che tra le altre cose è avenzato ovvero dovete prima fare a seconda dei casi o uno o due corsi (dipende dal programma e dalle ore )

capito, quindi ci metteremo nella condizione di poter passare guai con la giustizia per il non corretto uso, sempre nel caso finisse male

esatto, sia che lo usiate e non siete formati, sia anche che lo usi un medico non formato allo scopo, in pratica il corso è obbligatorio, anche per quelli ad uso semplificato.

per l'utilizzo serve aver fatto il corso per l'utilizzo del "DAE" che però se ricordo bene richiede sia il patentino di soccorritore di primo livello che l'avanzato... comunque è uno strumento che può salvare la vita, ma sarebbe meglio prima saper fare il massaggio cardiaco in maniera corretta, che il Dae non necessariamente si attiva, oltre al fatto che una volta attivato va fatto "ricaricare", poichè se non rileva i parametri di funzionamento non da la scarica.. e le cause di mancato funzionamento sono molte...
Diciamo che l'utilità ce l'ha se è presente un presidio o una persona che lo sa usare e non va nel panico, non basta saperlo usare in teoria serve anche la pratica.. e non tutti i patentati come soccorritori ce l'hanno.. pertanto è meglio saper fare il massaggio cardiaco piuttosto che saper usare il dae....

Direi che l'uso è vincolato al corso per il Dae solo per il dae, cioè solo per il defibrillatore automatico ad uso semplificato.. per l'uso del defibrillatore serve oltre a una laurea in medicina anche l'abilitazione alla medicina d'urgenza o/e alla rianimazione

Ciao!!

Nel mio ambito lavorativo sono un R.L.S cioè (rappresentante dei lavoratori per la sicurezza) circa un anno fà l'amministrazione regionale di cui faccio parte mi invio una circolare sulla eventualità di adottare nelle sedi di lavoro il defibrillatore previo corso di formazione. Io chiesi spiegazioni ad un cardiologo di mia conoscenza, egli mi rispose che più l'utilizzo dell'apparecchio è utile un corso di primo soccorso avanzato ed sopratutto il saper effettuare un massaggio cardiaco. Mi fece un esempio, s'è un paziente che accusa malori riconducibile ad una fibrillazione l'apparecchio defibrilla ed arresta il cuore, dopo di ché bisogna riattivare il cuore tramite un massaggio, ma s'è il soccorritore non è in grado di effettuarlo qui si entra in una spirale legale. Nel mio dipartimento hanno effettuato il corso per l'utilizzo, ma già subito sono nate le perplessità e le paure proprio perché non avendo partecipato ad un corso di primo soccorso, i colleghi hanno paura dell'utilizzo. Io francamente mi sono opposto con scarso risultato, ma sto cercando di far attivare un presidio medico presso quelle sedi dove il flusso giornaliero di persone risulta alto.

Tutto corretto, come soccorritore di croce rossa sono abilitato al bls, ovvero le prime manovre di supporto vitale, dopo questo corso si può fare anche il corso dae ed aggiungere una "d" alla qualifica che sta appunto per defiblillatore, ovvero l istruzione al corretto uso di tale apparecchio

Come si diceva, quelli semplificati in pratica fanno tutto loro, hanno in disegnino che dice come applicare le piastre e solo quando le condizioni sono corrette da la scarica

Teoricamente è concepito in modo tale che in estreme condizioni lo si possa usare senza particolari competenze perché completamente automatico

Sul soccorso vige la regola del meglio non fare nulla che fare qualcosa di sbagliato, ma è pur vero che a fronte di una condizione in cui sia palese il pericolo di vita e non sia presente personale addestrato, il rischio di far del male è sicuramente giustificato dalla concreta possibilità che a non far nulla la persona morirebbe sicuramente

Detto questo, ricordo che in italia l unica maniera per esser tutelati veramente è esser criminali ragion per cui...

Ricordo anche che per non incorrere nell omissione di soccorso, ad una persona non qualificata basta chiamare il 118 ed aspettare i soccorsi sul posto anche senza far nulla altro

Di fronte al rumore che si fa attorno ai defibrillatori, resto (perlomeno) perplesso . . .

Certo che fa notizia riuscire a "recuperare" una persona con l'uso del defibrillatore, ma . . .

1) nessuno ti dice quale sia il costo di tali programmi . . . .
2) nessuno ti dice quale sia il rapporto Costi/Benefici . . . .
3) nessuno ti dice chi trae vantaggio da tali progetti . . . .

Da noi si fece una sperimentazione "pilota" di uso di defibrillatori (fuori Ospedale) : pare che in un lasso di tempo di alcuni mesi, si siano presentate 3 (tre) occasioni d'uso; due pazienti morirono poco dopo (prima dell'arrivo in Ospedale) ed uno riuscì ad arrivare in Rianimazione; non so se riuscì a sopravvivere . . .

In sintesi : siamo sicuri che le risorse non potessero essere spese per programmi più efficaci ?

Sono pienamente d'accordo ! non vorrei che dietro tutto questo ci sia una lobby di industria parafarmaceutica. Nel paese in cui vivo che dista a 16km dal più vicino prontosoccorso, hanno installato nelle piazze 3 apparecchi, messi dentro a delle bacheche con tutta la spiegazione sull'utilizzo. Io ho i miei dubbi sulla reale necessità.

Si tutto vero quello che avete detto però fa la differenza il tempo di intervento entro max 5' da quando avviene l'arresto cardiaco , tra chiamata ed arrivo sul posto max 2' all'arrivo dell 'auto medica aveva già ripreso abbiamo fatto 5 cili di R C P ed il defribillatore ci ha scaricato per ben tre volte ,
Per l' uso del defribillatore occorre un corso con esame finale da parte di un istruttore del 118 ha validità di un anno ed è valido nel territorio provinciale se poi mi trovo ad operare altrove e la mia abilitazione è scaduta comunque devo sempre intervenire bisogna valutare caso per caso verso il discorso legale ,cosa cambia se io per 4 anni che ho rinnovato il brevetto è non lo ho mai usato e viceversa se lo uso e mi fosse scaduto de 10gg ?

Secondo la logica non cambia nulla, ma la logica non viene applicata quasi mai e, in caso di conseguenze tragiche, c'è sempre l'azzeccagarbugli di turno pronto a speculare sulla disgrazia. Purtroppo.