i trasportatori usano le tariffe peso/volume e quindi occorre sapere anche la base del prezzo a mc
quindi le variabili da considerares sono: 1) tariffa peso/volume 2) se il collo và a/da magazzino corriere (costa meno) o a destino su indirizzo specifico, in questo caso la spesa minore sarà da magazzino a magazzino e la maggiore da ritiro da indirizzo specifico su indirizzo specifico 3) aree o cap disagiati, cè un elenco delle aree difficili per essere raggiunte o a basso utilizzo
invece se si effettua una spedizione da magazzino a destino i prezzi sono facilmente calcolabili con il tariffario: mi spiego meglio, io uso una ditta di trasporti di Roma, e mi applica degli ottimi prezzi (in caso non ho problemi a segnalarvela) nel loro tariffario trovo:
Spedizione su tutto il territorio nazionale Fasce di peso: - Da 0 Kg a 5 Kg € 7,00 - Da 5,1 Kg a 15 Kg € 10,00 - Da 15,1 Kg a 25 Kg € 11,00 - Da 25,1 Kg a 50 Kg € 16,00 - Da 50,1 Kg a 75 Kg € 19,00 - Da 75,1 Kg a 100 Kg € 20,00 - Oltre i 101 Kg € 21,00 a q.le - Consegne per Roma città € 12,00 a quintale, provincia € 20,00 a q.le - Costi assicurativi 0,3% sul valore dichiarato N.b. Siamo a specificare che ogni collo/bancale sviluppa oltre che al peso anche il volume da quantificare con coefficiente di trasformazione 1 metro cubo = 300 Kg (calcolo volume BxHxP del collo x 300 il risultato è il peso tassato)
significa che se io spedisco una pedana con un cartone quadrato di 1 mt per lato (100x100x100) e dentro metto un foglio di carta, peso complessivo 12kg io pago la tariffa pari al peso di 300kg quindi 20+21+21 tot 61 euro
se spedisco lo stesso cartone col medesimo volume di 1 mc ovvero 100x100x100 con all'interno del piombo col peso complessivo 400kg pago invece 48 euro se su città (roma) mentre 80 euro se in provincia
quindi pago sempre il peso o volume che raggiunge il maggior prezzo
questi sono prezzi per "clienti convenzionati", o nel caso del mio spedizioniere è possibile chiedere di essere convenzionati lasciando una piccola caparra (perchè i trasporti avvengono con ditte terziarie e se i dati fatturati non coincidono con i dati preventivati cè una forma di tutela per la ditta dei trasporti.
Puo' sembrare complicato ma non lo è.
Queste ditte usualmente lavorano con clienti che sono ditte munite di p.iva ed hanno un contratto di servizi che prevede un pagamento convenzionato con fatture a scadenze definite a chi deve spedire saltuariamente consiglio di trovare un amico che possiede una ditta ed è convenzionato con un trasportatore in modo da utilizzare direttamente il suo tariffario
oppure nel mio caso ai miei amici di Roma suggerisco la ditta di trasporti che uso e si regolano con una piccola caparra per utilizzare le tariffe "clientelari"
invece per i comuni "Clienti occasionali" i prezzi sono almeno il doppio o triplo di quelli espressi nel tariffario perchè queste ditte di trasporti lavorano con clienti che attivano decine o centinaia di spedizioni al mese mentre un occasianale non gli dà guadagno ma spesso rogne, ecco il perchè dei prezzi tripli
spero di essere stato chiaro, considerato che spedisco da oltre 15 anni ed ho usato diversi tipi di trasporti so che spesso queste cose non vengono divulgate e cè qualcuno che non le sa. Dedico questo piccolo riassunto per coloro che si accingono a valutare i costi.
Per le metodiche di spedizione è tutto un altro discorso...
i prezzi esposti dall'altro utente sono in linea con le tariffe della mendia dei trasportatori, è da vedere se quel servizio viene fatto a "clienti occasionali" o è stato fatto per "conoscenza" come credo sia stato visto il prezzo.
saluti
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