MECCANICA e DINTORNI

Cacchio a me se sono uscito dell'utero di mia madre quando era troppo tardi per divertirmi come avete fatto voi

Ecco , hai riassunto il tema : le auto (più o meno) sportive di cinquant'anni fa , erano divertenti ; ora sono sicure , stabili, parche nei consumi ma non danno emozioni . . .

La stessa differenza tra una amante un po' majala ed una moglie devota . . . . .

la mia prima macchina seria,al primo impiego,è stata la 112 abarth

abarth è il massimo in ogni allestimento , specialmente senza l'elettronica di sicurezza che va tanto di moda.

Partiamo dal presupposto che le vere lancia sono quelle prima che fiat abbia messo mano, e rovinato, APPIA, FLAMINIA, FULVIA, che chi di voi ha guidato o riparato ne conosce bene le finezze meccaniche e la qualità costruttiva. Lamierati pesanti, e accoppiamenti perfetti. sulla DELTA HF, come già sulla BETA, si vede già che c'è lo zampino fiat, mirato al risparmio. Stessa sorte per Alfa Romeo, che con il passaggio a Fiat ha anche perso la trazione posteriore e il rombo aggressivo a favore di consumi più contenuti. Sono dell'idea che mi piacciono le auto italiane fino alla fine del 70, quando portavano innovazione.
Ora se dovessi cambiare l'auto di tutti i giorni acquisterei o un altra Mercedes sempre di alto segmento, o una volvo

essendo obiettivi la delta HF di serie era si una macchina sportiva ma aveva tanti limiti; quelle che poi correvano nei rally venivano profondamente modificate a partire dal telaio fino al motore.
con un 2.0 turbo benzina sportivo di oggi non reggerebbe il confronto (sempre parlando di auto di serie).

per tutto il resto è e rimane un MITO per tutti gli appassionati di auto; io stesso ho una macchinetta turbo a benzina degli anni 90 e le sensazioni che dà alla guida non si hanno più con le auto moderne, anche se magari come prestazioni sono molto più efficaci.

Verissimo, ma essendo auto poco attente ai consumi e all'antinquinamento ecc sviluppavano diversamente la potenza, poi erano più leggere, e più divertenti. Ho il 924turbo, con qualche piccolo ritocco è fenomenale e divertentissima

allora...riguardo all'antinquinamento sincerametne (parere personale) non cambia nulla se non che quelle vecchie erano meno inquinanti di quelle odierne, Lancia ha vinto quello che si poteva in queli anni... ma provate a chiedere ai meccanici che seguivano i rally come sono stati trattati... quando sono rientrati nell'ultimo mondiale vinto, ed in aeroporto invece di venire festeggiati gli hanno detto che chiudevano tutto ed erano tutti a casa...
di base il delta integrale è una macchina particolare, cioè una macchina da rally venduta in configurazione stradale... il che vuol dire che la macchina deve essere tenuta in modo particolare ed anche la manutenzione non può essere fatta come su una normale macchina, ma bisogna fare manutenzioni più frequenti (e anche alle volte costose) per cui la maggior parte delle persone ne parlano male perchè si ritrovano con macchine che danno problemi, ma succede solo perchè le trattano come macchine "normali" ... insomma come sempre un questi casi costa più la gestione/manutenzione che l'acquisto.

Insomma, io la prenderei avendo soldi, solo per quello che rappresenta.
Ovvio che la spingerei forte di traverso in campagna, ma sicuramente non avrà mai le prestazioni di una da rally

Marcello è vero quello che dici , infatti sulla uno capitava di cambiare tutto insieme a 5000km , olio , gomme, pastiglie freno ed ammortizzatori anteriori , che stappava come spumante
però da qui a dire che era un cesso ce ne vuole.

la delta HF stradale cmq era la versione sportiva di quella "normale", visto che erano cambiati i regolamenti riguardo i "numeri" di produzione necessari per ottenere l'omologazione per correre nei rally (istituirono nel 1987 appunto il gruppo A abolendo il gruppo B nell'86)...di particolare c'era la trazione integrale...il motore era il 2.0 bialbero Fiat progettato da Lampredi ed usato a partire dagli anni 70 sulla 124 per poi passare su tantissime auto del gruppo Fiat/Lancia.

una VERA auto da rally adattata alla strada era la delta S4: telaio a traliccio, carrozzeria in composito, motore posteriore specifico.......roba forte!!!

è stato un vero peccato che abbiano fatto finire la Lancia in questo modo...........avevano i migliori ingegneri e le tecnologie più avanzate dell'epoca!!!

È chiaro comunque che un motore molto spinto, e/o sovralimentato ha bisogno di una cura diversa, a partire dalla lubrificazione, per arrivare all'impianto di raffreddamento, e per non parlare della maggior usura meccanica.

gruppo B
progetto 037 Lancia 037 derivante da Beta Montecarlo gruppo C (Nannini ci ha vinto un europeo)
motore volumex trazione posteriore minimo 200 esemplari per avere le fiche (è francese quello che avete capito in prima battuta bastava una di 037)
progetto 038 Lancia Delta S4 in alcuni particolari della carrozzeria ricordava la Delta, motore con doppia sovralimentazione sia volumex sia turbo, trazione 4RM debutto nel 1985
Delta integrale 1988
secondo me quì dimostrarono di essere davvero i numeri uno il gruppo B fu messo fuori gioco da incidenti con morti tra gli spettatori, in pochi mesi tirarono fuori questa macchina da cilindro che ha vinto tutto.

dal 1981 si era affermata la Audi Quattro, vi ricordate la Mouton, poi la 205 GT16 che tempi davvero

minuto 4,58 al 5,58 sono in mezzo al mio paese

madoooo.....rally di altri tempi!!!
gruppo B poi erano terrificanti, avevano prestazioni come una F1!!!

Il GruppoB non è stato chiuso per le morti tra gli spettatori, bensì per le morti prima di Attilio Bettega, e poi di Henri Toivonen e Sergio Cresto. Venne poi abolito anche il neo nascente GruppoS dove lancia aveva preparato la Delta ECV.

Per rispondere al quesito principale, dire che era brutta esteticamente, penso sia un parere personale, quindi può piacere come può non piacere, personalmente a me non fa impazzire la delta, piace più la Stratos e la 037.
Dire che il motore faceva schifo, la reputo molto una battuta da bar; forse si può dire che era un motore che beveva un po, del resto in quegli anni, il concetto di sovralimentazione sui benzina era in pieno sviluppo, la tecnica era prendere un motore aspirato e buttarci su un turbo, senza stare a rivedere anticipi o ritardi di chiusura valvole, senza vedere se usare una miscela (aria-benzina) stechiometrica, magra o grassa, infatti quei motori li (per motori intendo il 3200 maserati, il 2000 lancia, il 3000 ferrari,ecc...) il 40% del combustibile veniva buttato allo scarico perchè serviva a raffreddare collettori e girante turbina, altrimenti si scioglieva tutto. (cosa che nei motori odierni sovralimentati si e affinata molto, cio e stato possibile anche grazie ad una presenza invasiva di elettronica). Quindi dire che il motore della giulietta e migliore, si lo è, sotto il punto di vista dei consumi e delle emissioni; pero se oggi si ha questo e perchè ieri c'e stato quello; come cavalleria non si puo dire nulla, si era arrivati ad avere, nel ultima evoluzione, circa 110 cv/litro.
Che poi la delta era una macchina un po delicata, lo si sa, come piu di uno ha detto necessita di molta manutenzione, non solo a livello di motore, anche a livello di differenziale e telaio; infatti e risaputo che il telaio della delta soffriva di crepe e dissaldature; alcuni criticano il gruppo fiat, come anche e stato fatto qui dentro, perchè doveva risparmiare, quindi non si usavano lamierati di uno spessore adeguato, io non la penso cosi, perchè non e che il reparto progettazione si sveglia la mattina e dice, be oggi per risparmiare facciamo macchine di cartone, oppure di punto in bianco sono diventati stupidi e non sapevano piu fare le cose; semplicemente come qualsiasi gruppo automobilistico, l'obiettivo e vendere e creare un prodotto in linea con la concorrenza se non superiore; e fiat in quegli anni e stata l'unica che ha creduto in un progetto, ovvero creare una famiglia di telai, ed è diventata poi apripista per tutti gli altri costruttori, correndo però tutti rischi tipici delle "avanguardie industriali".