Segnalazione forni per tempra

Dasama46

A scuola riuscivo a seguire i discorsi del prof anche quando pensavo ai caxxi miei . . . :risatina:

onorino

il professore invece non riusciva a seguire i miei :risatina:

lorenzoG

.....spioni.....

AndreaNSR125

diggia2 ha scritto:

Io non la vedo proprio così...ogni prodotto passa per una fase di progettazione.È la filosofia con cui viene progettato e poi realizzato che fa la differenza.
Infatti,a parte il discorso venditori(anche loro lavoro con filosofie differenti ) sappiamo bene che non tutte le punte sono di buon hss,dritte e men che mai affilate :muro:

da un punto di vista psicologico si...da un punto di vista ingegneristico (o meglio... il mio) progettazione è sinonimo di "sapere quello che si sta facendo",e questo non è assolutamente comune purtroppo...

la filosofia di progettazione è un altro discorso: posso fare un prodotto economico o raffinato, durevole oppure usa e getta (che poi sono le specifiche di progetto), oppure per arrivare ad una stessa specifica posso percorrere strade diverse, ma sempre sapendo quello che si sta facendo alla fine i risultati sono simili.

Zeffiro62

massimo-roma ha scritto:

Scusa Zefiro ma che te ne fai dello spioncino se hai un controller digitale che ti consente di impostare la temperatura da raggiungere?
Basta che sai che materiale stai temprando e puoi eseguire il trattamento termico adatto rispettando i valori previsti per quel materiale, sia per quanto riguarda la temperatura di tempra che per i tempi di permanenza.

nei tuoi dati manca il volume dei pezzi messi a temprare quindi non sai precisamente in quanto tempo arrivano alle varie temperature alias lavorando alla ceca sprechi tempo e corrente e rischi decarburazione eccessiva del pezzo, io una sbirciatina ce la darei tu che dici ?

In quei forni al tempo delle castagne in laboratorio ci abbiamo fatto le bvruciate e vin novo assieme al professore per poi scoprire che il giorno prima l'assistente aveva usato il giorno prima il cianuro di potassio per nitrurizzare dei pezzi :rotfl:

siamo delle bestiacce

giacomo328 · **Iscritto il:** mer apr 20, 2011 13:38 **Messaggi:** 18490

Andreabi86

Consiglio il brownell anti scale compound per chi temesse la decarburazione ;) Cmq in genere dovrebbero esserci delle tabelle per capire il tempo di permanenza a temperatura del pezzo in base alle dimensioni.
In ogni caso questi forni mi pare siano orientati più che altro a hobbysti coltellinai che temprano spessori contenuti quindi il problema del tempo di permanenza per l'omogeneizzazione della temperatura è relativo.

Cmq 1100 gradi consumando solo 1750 watt, se il tempo di salita non fosse troppo lungo, sarebbe un risultato più che ottimo!! per dire il mio vecchiaccio modificato a 220 tira i mille gradi in 2 ore buone consumanto 2.5kw..... poi si raffredda in tre giorni :mrgreen:

massimo-roma

Ciao Andrea,
da quello che so il forno in questione raggiunge i 1100 gradi in un'ora... poi per tutte le informazioni tecniche precise chi fosse interessato parlerà direttamente con il costruttore.
Ciao

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