MECCANICA e DINTORNI

Ad ogni buon fine, se non lo hai ancora fatto, restituisci immediatamente i soldi perchè in questo caso, se ti attacca, ha pure ragione.

restituisci solo i 100€ e se minaccia lo denunci tu per estorsione ed atteggiamento mafioso, ha più lui da rimetterci, si gioca la licenza.

Per essere precisini, giusto per complicarsi la vita, bisognerebbe chiarire se quei soldi sono stati dati come caparra o acconto, ma lasciamo perdere. Resta il fatto che, in ogni caso, deve dimostrare in sede di giudizio di aver subìto un danno: è troppo facile dire di aver subìto un danno e chiedere soldi, siamo ai limiti dell'estorsione.

rimandagli i 100euro e stop......tutto quello che ti ha detto non stà nè in cielo nè in terra.

quella regola sulla caparra vale nel caso di contratti regolarmente FIRMATI e REGISTRATI (di solito nella compravendita di immobili); questo è solo un tentativo di fregarti 50 euro da parte di uno cui la sua "carica" ha dato alla testa......e più di qualche volta è capitato anche a me,con relative minacce di cause,ecc......tutto campato in aria....

di solito gli avvocati sono così.....pensano di essere la ragione in terra......e per ogni torto personale sono pronti ad instaurare battaglie legali...............

La registrazione non è necessaria se l'atto non è opposto verso terzi, ma rimane efficace tra le parti come scrittura privata.

registrato intendevo scritto e conservato da qualche parte.

In genere per registrazione si intende l'annotazione dell'atto presso gli uffici competenti con l'immancabile pagamento delle imposte e balzelli vari.

quindi rischio e lo mando a cagare ?

Direi di si, ma la decisione finale è solo tua. Immediatamente restituisci i soldi, poi chiedi anche ad altri e fai la media...

bah, io direi che il problema non ti tocca personalmente... saranno anche cavoli del vecchietto...già che gli fai un piacere non vedo perchè devi accollarti la spesa.
In ogni caso il comportamento del vecchietto non è stato pulito, ma anche quello dell'acquirente mi sembra che sia un approfittatore.
Poi la cifra di 50€ di "danni" in base a cosa sarebbe stata quantificata?

Sinceramente non vedo nessuna causa all'orizzonte per 50€, e ugualmente non vedo nessuna tua colpa. Parlando in termini di compravendita di case, se l'affare va male, non è di certo l'agenzia (cioè tu) a rimetterci i soldi.

A mio parere, l'avvocato in questione da grande voleva fare il giudice ma non c'è riuscito..
In base a cosa sentenzia che il danno è quantificabile in 50 euro?
In tutti i casi, se non lo può circostanziare, può anche dire che gli devi 25, 50 o 500 euro..
È un giudice, in un eventuale causa in cui lui ti cita per danni, che deve stabilire la cifra in base a fatti certi, non presunti.
Io a voler essere fiscale..gli ridarei ovviamente i 100 euro con l'aggiunta degli interessi legali (salterà fuori un qualche 0,..euro) per aver trattenuto i suoi soldi per qualche giorno..
Con molte scuse per l'accaduto..niente di più.
E se non ha elementi, dubito che un giudice quantificherebbe diversamente il "danno" che lui dice di aver subito (con l'accento sulla i )

Più che gli interessi, gli restituirei anche il costo dell'operazione: commissioni per bonifico o di altro mezzo di pagamento (specificando), dopodichè può tranquillamente andare a fancubo se non vuole beccarsi una querela.

Esatto, gli devi rimborsare l'importo totale, che oggettivamente, anche se si tratta di poca cosa, lui ha "perso" nell'operazione, e che tu puoi comunque quantificare, come: costo del suo eventuale bonifico, come ti dicevo interessi legali, ecc.esplicitandoli nel tuo rimborso e quindi ufficializzando che ne hai tenuto conto. Tutto il resto, come ti hanno già detto, sono sue illazioni se non ti documenta le sue perdite in maniera chiara e dimostrabile.

Per me l'avvocato è d'accordo col tuo vicino....

E' molto probabile