MECCANICA e DINTORNI

boh...

se sei questo Bel lavoro... Saresti disponibile a fare una cosa simile alla mia cinese 52cc ?
dimenticasti la parte maggica: "pagando il disturbo,s'intende"

forse hai ragione...
Lo avevo dato come ovvio
Dopo faccio l'aggiunta !

gd350 , hai detto di essere un bolognese importato ... di dove sei originario ?

Modenese al 100%, trasferito a Bologna per lavoro/affetti.

allora , sei nato nella terra dei motori ... dovresti essere tu a spiegare a noi ...

Infatti ho spiegato il motivo di questa mia mancanza di conoscenza motoristica 2T, nel primo post.
Per il resto, (tranne il cambio del trattore) in un modo o nell'altro ci salto fuori !

GD350, qualche indicazione, in parte simile alle molte che ti hanno dato..
All’inizio della mia carriera lavorativa sono stato resp. R&D per 4 anni della divisione italiana di una azienda americana che produceva articoli per giardinaggio, motoseghe e decespugliatori, quindi ai tempi un po’ di esperienze con questi motori ne ho fatte..
Come altri ti hanno già detto, un limite alle prestazioni di questi motori è lo scarico che per motivi di ingombro e peso è la semplice “scatoletta” che vedi, invece che uno scarico “ad espansione” come quello classico di tutti i 2T (ad esempio motociclistici, quelli che ci sono ancora) che sfrutta le onde di pressione per estrarre più velocemente i gas combusti dal cilindro e ributtare indietro nel cilindro i gas freschi che se no si perderebbero nello scarico (visto che nel 2T durante gran parte della fase dell’ingresso di gas freschi nel cilindro la luce di scarico è aperta..)
Se sai costruirti (ma soprattutto calcolarti, e le formule di base per coni e controconi si trovano anche in rete) uno scarico ad espansione e vuoi fare degli esperimenti sul tuo motore, è la via più “veloce” per migliorare le prestazioni anche non di poco, ovviamente perderai gran parte della “manovrabilità” della motosega visti gli ingombri.
Ai tempi avevamo fatto delle prove, giusto per divertimento su un motore da motosega adattato ad un gokart radiocomandato..(figurati !), sul nostro motore 46 cc 2T e si poteva avere un +20% (adeguando anche il lato aspirazione con diametri di venturi maggiori).
Considera però che, proprio per la famosa “scatoletta” allo scarico e la conseguente bassa PME (pressione media effettiva) che si ottiene su questi motori, per avere una potenza “decente” si tende ad avere fasature che portano la potenza massima a regimi molto alti..
Quindi è facile avere motori attorno ai 50 cc che girano a 11.000-12.000 giri alla potenza massima, e se tu non cambi le fasature (rendendole meno drastiche), ma ci aggiungi uno scarico come si deve, alzando la PME, ti trovi ad avere una PME decisamente più elevata a regimi di potenza massima simili all’originale (molto alti) e alla fine avrai carichi termici/meccanici che ti fanno durare veramente poco il motore.
Considera in più che tutti questi motori, proprio perché girano a regimi di potenza massima abbastanza “al limite”, hanno una taratura e una costruzione particolare del carburatore per andare “grassi” appena oltre il regime di potenza massima e limitare il “fuorigiri” a vuoto (ad esempio quando sei al massimo con l’acceleratore, ma non stai tagliando il legno, oppure non stai tagliando l’erba nel caso del decespugliatore). E’ quando si dice di un 2T “fa il 4 tempi” e senti appunto il rumore che sembra quello di un quattro tempi. Questa cosa è voluta per limitare il regime a vuoto (visto che ovviamente su questi motori è impensabile avere un’accensione con limitatore di giri, per semplicità).
Quindi, ancora una volta, se decidi delle modifiche, anche ad esempio al carburatore, attento perché si fa in fretta a rompere il giochino.
Tutta questa tiritera per darti qualche informazione ma confermarti che, come molti hanno già detto, il gioco potrebbe esser di breve durata, anche ammettendo di trovare il modo giusto per farlo.

Apprezzo molto questo tuo intervento, che spiega finalmente le cose come sono, e ti ringrazio tanto.
I disegni per farsi la marmitta, forse gli ho trovati, il carburatore, costa pochi euro, ma faccio fatica a capire se il modello venduto dal cinese va di più o meno, quindi per ora sarei dell'idea della marmitta, in teoria si fa con un foglio di lamiera, quindi economico.
So che elaborando i motori, questi durano di meno, specialmente questo che è super economico, ma non è un grosso problema, ne ho un altra nuova di serie, e più avanti probabilmente ne prenderò una più potente, quindi questa posso giocarci, se non rende o se esplode, al massimo la userò per i pezzi di ricambio.
Grazie ancora.

la marmitta ad espansione però ti ingombrerà quando la usi,io punterei ad aumento di cilindrata,vedendo se ci sono pezzi compatibili da altre motoseghe della stessa serie se cè un cilindro epistone con maggiore alesaggio.ogni modifica che farai al tuo motore aumenterà la potenza ma sposterà l'arco di erogazione del motore in alto e poi dovrai vedere come si comporta tagliando la legna.l'aspirazione è di tipo lamellare o diretta sul cilindro?

Eh diretta, bella grazia che c'è...

Ho visto dei cilindri, 58cc e 62cc, ma non riesco a capire se possono essere montati al posto dell'originale da 52cc, avedere così paiono uguali ma non credo

Maronn quanto scrivete!!
GD, il li ri se li vuoi ho la versione in pdf da leggere, ma lo comprai l'originale oltre 20 anni fa e dopo averlo letto tutto, parlando con il mio ex preparatore di kart, concordammo che diceva tanto ma alla fina scoraggiava di fare i vari lavori perché si potevano fare danni se non si sapeva come fare..... Ma cosi quando impari??

Comunque sia, di punti dove intervenire ce ne sono e anche tanti, a partire da fasature di aspirazione, compressione e geometria della testa, carburatore, scarico, raccordature e lavorazioni varie.... Fino ad arrivare a cercare un cilindro da minimoto da montare (ce ne sono gino a7travasi)
Purtroppo adesso sono fuori e sono limitato dal cellulare, magari a vada con cal.a posso darti qualche indicazione migliore.
Piuttosto sapere che attrezzature hai, perche parlare di mettere le mani internamente al cilindro se si ha solo una lima..... E un po complicato

Ti ringrazio prontolino, non c'è fretta, tanto il cilindro e pistone che ho preso per farci le prove ci mette del tempo ad arrivare.
Ho un dremel, originale, e una fresetta ad aria compressa, cinese, ed ho ordinato sempre in cina, uno scatolone di frese varie...
Trovi la foto del cilindro che sta arrivando qualche post fa.

Si, vista.....
Quanto sei disposto ad arrivare a sperimentare?? La prima cosa che ti direi é di rilevare le misure caratteristiche del motore, poi... come facevano nelle preparazione delle minimoto ad aria, quella di prendere con una flangia il cilindro sul tornio e decapitarlo della testa per poi ricostruirla dopo secondo forme un po fatte meglio.
Mandami in mp la tua mail che te li mando quando torno a casa.
Comunque dopo con calma ti chiedo altro.

Considera che come giustamente ti hanno anticipato, i motori sono fatti in maniera economica e quindi se potenzi da una parte, rischi che cede da un'altra..... Ma se non raggi che gusto c'è??
Però, hanno il belli di essere molto semplici e quindi sentono molto ogni piccola modifica.

P. S. Come diceva sempre Gnani, tanti peli fanno un pennello, pet far capire che é vero che la singola modifica da poco.... Ma insieme eccome se si sentono

Bè adesso senza esagerare...
andare a tagliare la testa al tornio oltre che non ho un tornio, mi rende un pò problematica la cosa...

E' un oggetto economico, che uso come riserva, quindi il fatto che si possa rompere, non è un grosso problema, al massimo lo ririparo.