MECCANICA e DINTORNI

Big is better..... o come direbbero gli ammerigani, niente e meglio dei centimetri cubici

Ah si...
Loro sono maestri in questo !

Esatto!! mettici un bel V8

Leggendo e rileggendo mi è sorto un dubbio, ma un turbo no, pensavo a un modesto KKK, magari così aumentando le miscela, miscela aria si raggiunge un miglior rapporto di detonazione. che ne dite?

o magari un bel motore jet:

A prescindere dalla utilità o altro, il motore a turbina mi piace... ma contemporaneamente mi sembra una cagata.
Il turbocompressore, invece, non ha senso essendo un 2T,

E' un esercizio di stile, utile solo per dire, io l'ho fatto...
Mi interessano cose più sfruttabili nella vita di tutti i giorni.

la motosega jet la voglio

così ogni volta che tagli la segna, sembra che ti sta decollando un caccia dietro casa.....

Ma per far partire quel motore a turbina, come cavolo fà??? vedevo per accendere i modellini a reazione che hanno compressori, alimentatori esterni e mille altri trabiccoli attorno....

"Per lo Zio, la prima sarebbe di "buttare il bidone" o sostituirlo con uno molto piccolo. "

Ed aggiungo TRASPARENTE ... in modo che NOi soci possiamo vedere cosa ha buttato... e solo dopo ... forse ... l'iscrizione

Per l'espansione ... ti consiglio di fare i due coni con il tratto cilindrico in modo che possano scorrere uno dentro l'altro ... ti srà più facile trovare "l'accordo" della risonanza ... che ,mi sembra non sia stato ancora detto, non ce n'è una sola , ma tante quanto sono i regimi di rotazione del motore , quindi ad un certo regime corrisponde un'accordatura che non funziona a regimi più alti o più bassi ( ovviamente entro un certo limite )

Ho letto in giro per informarmi e il casino è appunto quello di accordarla al numero di giri !
Diciamo che essendo una motosega, quindi va al minimo o al massimo, quindi o circa 3000 o circa 12000, (da verificare quando mi arriva il contagiri) non ha quindi necessità di una range come potrebbe essere una moto, in teoria, dovrebbe essere più facile trovarlo.

Caro il mio Davide, hai ragione che ad ogni regime corrisponde una lunghezza di accordatura della marmitta, ma di regola si cerca di dare il massimo al regime di potenza massima per poi ragionare con le angolazioni dei coni a farla lavorare ampliando il regime oltre il solo della massima potenza.
Comunque ha detto bene GD.... che tanto la motosega non ha grandi transitori.

Davide.... guarda che quando ho chiesto il regime e le fasature era proprio per l'accordatura.... anche se al 90% se fa un cono cilindro e controcono con un dimensionamento decente (seppure a sentimento) già raddoppia la potenza.

Che non sarebbe male...

Si beh, non intendevo due coni con imbocco cilindrico da inserire uno dentro l'altro ... motorizzati e pilotabili con apposita app dal cell per poter accordarsi a tutti i regimi
Mi sembrava un modo semplice per riuscire a trovare l'accordo ad un certo regime di giri, e ti dirò , come ha detto Prontolino , stabilito un range di giri di utilizzo, cominci a spostare avanti e indietro il cono ... quando si accorda il contagiri non ti serve ... ti serve ridurre il gas, altrimenti il pistone lo vai a riprendere a Desenzano

Avide , perdonami , ma non hai inventato nulla !

La "Guazzoni", ditta che costruiva motociclette a motori "
2 T , per fare esperienza di accordatura delle espansioni di scarico , faceva girare il collaudatore su una moto che aveva un tubo di scarico telescopico . . .
Il collaudatore poteva variare la lunghezza del tubo di scarico mentre correva per strada : in una occasione , il collaudatore notò che il motore aveva un calo drastico delle prestazioni ; subito pensò ad un grippaggio ; ed invece era solo il tubo telescopico di scarico che era stato spinto oltre la sua corsa e si era sfilato. . . .

In sintesi in un 2 T lo scarico è (quasi) tutto . . . .