non sono un'esperto di economia , per cui, le mie idee valgono nulla , però ho dei dubbi ... il presidente della repubblica dice che l'ha fatto per proteggere gl'interessi degl'italiani . nobile causa , ma al lato pratico sarà vero ? ossia , cosa succederà ora ? diamo per buone (
) tutte le dichiarazioni fatte ora dai vari politici . supponiamo dicano la verità (
). quindi ci saranno nuove votazioni . supponendo che i risultati elettorari rimangano immutati , a breve si ripresenterà lo stesso problema . quindi il gesto del capo dello stato non risolve ma rimanda . tra qualche mese , che farà ? si rifiuta un'altra volta ? e poi ? che rifacciamo le elezioni ogni 6 mesi finchè non vince un partito o una coalizione che garba al presidente ? oppure, alla seconda volta , accetta ? se così fosse , sarebbe stupido aver fatto perdere tempo ad un governo di nascere e aver fatto fare due votazioni al popolo .... e poi , nel frattempo , non è che tutto sia fermo in attesa ... e comunque ci sarà un governo tecnico provvisorio (negl'ultimi anni sembra diventata una cosa normale....) che farà "le riforme che ci chiede l'europa" senza dover rendere conto a nessuno , dato che .... nessuno l'ha votato . e poi per fare ingoiare anche le pillole più amare , c'è sempre lo spread coi titoli tedeschi che sale fino a che non si fà quello che vogliono i poteri forti che comandano l'economia europea . io penso che l'europa così concepita, non è un'unione di popoli (anzi , mi pare che si cerchi anche di aizzarli tra di loro...) , ma un grande progetto capitalistico di una ristretta cerchia di potenti che manovra da dietro le quinte e ha in molti politici , i suoi cani da guardia a cui noi, per giunta paghiamo anche le crocchette .