Ho già avuto visite di ladri, ho subito truffe e mancati pagamenti quindi so bene cosa si prova.
E non capisco perchè nella vostra testa associate al fatto che "a me piacciono gli immigrati".
Allora cosa dovrei dire io: la totalità delle persone che non mi ha pagato e dal quale ho ricevuto truffe è del sud italia. Quindi dovrei pensare che dovrei mettere un bel muro sotto al po' e sparare a chi passa? Oppure come viene tanto proclamato: un bel colpo in testa che risolve tutto?
Queste sono stronzate, punto e basta. E non risolvono proprio un bel nulla -come la storia ben insegna-.
A me non piacciono i delinquenti, che siano italiani o stranieri, io sto solo guardando la realtà per quello che è.
La realtà è che in un Paese, qualsiasi Paese, ci sono quelli ricchi e quelli poveri. SEMPRE
SEMPRE.
e SEMPRE SARA', mettetevelo bene in testa.
E dove ci sono i poveri c'è criminalità di basso livello (furti, stupri,rapine...) Dove ci sono i ricchi invece c'è criminalità di alto livello (truffe, corruzione, speculazione, sfruttamento).
E che sia altrettanto chiaro: la criminalità dei ricchi è MOLTO peggiore di quella dei poveracci. Ma i ricchi bene o male sono abbastanza intelligenti da capire che se rubano un euro da ciascun italiano si fanno 60 milioni di euro e nessuno si accorge di niente, mentre se rubo 1000€ a 60 mila persone, queste sono incazzate come iene, tutto va sui giornali e se ne parla per mesi.
Basta eliminare la povertà, dirai tu, no?
Certo...che no.
In un Paese servono pochi ricchi e tanti poveri, tutto il mondo funziona così ed è la natura stessa a funzionare così. C'è un capo e tanti sottoposti. Non può essere diversamente.
I poveri fanno i lavori umili.
I poveri fanno i lavori scomodi.
I poveri fanno i lavori meno retribuiti.
e che ci vogliate credere o no, una società di soli ricchi dura da Natale a S.Stefano.
Chiediti perchè la "donne delle pulizie" si chiama "la filippina" e non "l'italiana"?
Basta questo per spiegare tutto.
Io sono meritocratico: considero le persone per quanto valgono e non da dove vengono. Se c'è qualcuno più bravo di me sarei contento se fosse il mio capo. Se un caxxo di negro di merda è intelligente ed è il prossimo stephen hawking, per me vale più di 100 caproni italiani che non riescono nemmeno capire le puttanate che condividono su facebook.
(ovviamente "caxxo di negro di merda" è scritto solo per dare enfasi e non vuole in nessun modo essere offensivo.)
Infine: vorrei ricordare a tutti quelli sotto al Po, che fino a qualche anno fa eravate voi gli immigrati di merda che bisognava rispedire a casa. O forse avete già dimenticato tutto?
@Carlino:
Attenzione: la "scarsa propensione al lavoro" è una condizione sociale, non una caratteristica fisica.
cito un altro detto, qua del nord: "lavora come un negro". E non è nel senso di lavora MALE, ma di lavora TANTO (certo, perchè è sfruttato
)
Che in Africa ci sia questa realtà... ma sono pienamente d'accordo! Però non vuol dire che restano così.
Vedi allo stesso modo il fenomeno dei "terroni" in italia. Pari pari.
Le persone cambiano e si adeguano alla società. Chi ha la marcia in più sa crescere, chi è più ottuso resta di basso livello. E alla società servono entrambi.
Ora invece fammi capire: gli immigrati rubano il lavoro agli italiani,oppure non fanno niente? Quel 10% di disoccupazione...in quanti prendono i soldi in nero?
Perchè sinceramente se un Nigeriano appena sbarcato in Italia che non sa manco l'italiano mi ruba il posto di lavoro... Eh caxxo, forse forse c'è qualcosa in me che non va, non credi?
D'altra parte come dici tu la gestione dell'immigrazione... beh è fatta all'italiana, a caxxo come sempre (relativamente parlando).
Fondi, controlli, gestione, integrazione.. si poteva fare di meglio? ECCOME!
E allora: perchè non lo facciamo?
NB: bisogna anche stare attenti anche che negli ultimi anni con la crisi mondiale tutti sono andati verso il basso, ma non è certo colpa dell'immigrazione.
Altra cosa: immigrazione vuol dire manodopera a basso costo.
Manodopera a basso costo significa basso costo dei prodotti rispetto ai concorrenti
basso costo significa quindi aumentare le esportazioni
aumentare le esportazioni significa far entrare soldi nelle casse dello stato senza prelevarle dalle tasche dei cittadini.
Il mondo è difficile, complicato e non c'è un manuale o una videoguida. Non ci sono cospirazioni, banche cattive o schiekimike, bigpharma e stronzate del genere. C'è l'uomo, c'è il mercato, c'è la domanda e l'offerta, ci sono leggi della natura e leggi del mercato.