MECCANICA e DINTORNI

salve a tutti.

ho recuperato per 20 euro sta pressa in metallo, sarà 35, 40 kg e non so bene cosa sia percui chiedo a voi un parere. Mi chiedevo come restaurarla, cioè cosa verniciare e cosa lasciare a metallo nudo, magari qualcuno di voi ne ha già viste di simili. La buonanima del nostro Lorenzo sicuro saprà di che si tratta ci scommetto .

intanto la metto sott'aceto e tolgo sta ruggine poi aspetto i vostri consigli anche sul colore (ovviamente non rosa 3015 )

Pressa da legatoria, si usa anche in tipografie che hanno la legatoria. il colore normalmente è nero opaco con filetto dorato, i piani dove si alloggiano i libri vanno solo puliti bene. Guarda che nel Forum il colore è RAL 3015 è rosa

grazie Thor

e che ho scritto? mica rosa?

se qualcuno avesse qualche foto di una in condizioni restaurate prenderei spunto, comunque è molto bella l'idea del filetto dorato su base nera e mi sa che la faccio cosi salvo migliori consigli.

bella presa, che mi ricordi io li ho visti sempre nelle copisterie rilegatorie neri e il "manubrio" cromato, poi se la vuoi fare rosa è il colore ufficiale di M&D

cerca con Google immagini ce ne sono a bizzeffe, mi raccomando ral3015

ho capito, non vi interessa sta roba da cartolai. Allora siccome lo sapevo, ho preso anche questa sempre per 20 euro e questa ha le cave a 't' e vi piace di sicuro

sta meglio quello dei librai però

naah, viene come nuova tranquillo

Fermaporta o centrotavola?

Con il RAL 3015 è perfetta come centrotavola......

uomini di poca fede

azz certo che a schiodarla l'ultima mica ci sono ancora riuscito, mo è sotto svitol domani riprovo. A forza di mazzate si schioderà spero.

aiutati, se è il caso, con una lanterna a gas da idraulico e una spazzola di acciaio e abbondante olio penetrante

giusto mario! non ci avevo pensato!

ah per Carlino: sempre dallo stesso rigattiere per 15 euro vedi in foto una scatola luigi XVI credo o massimo primi 800. Era in mezzo alle vanghe e ai ferri arrugginiti e non sapeva assolutamente cosa fosse. Te fai l'ebanista no? Ecco allora nota lo spessore dell'impiallacciatura del ciliegio, ma soprattutto il sistema di giunzione fatto tutto a spine di legno. Prima chiudevano la scatola di abete con le spine, poi la tagliavano e ricavavano scatola e coperchio. Quando trovi i fondi dei cassetti fissati a spine di legno o giunzioni di questo tipo sei nel 700 Ti piace eh! la bocchetta per la chiave è farlocca, aggiunta dopo da qualche criminale, in origine erano senza e c'era solo il foro sagomato nel legno per la chiavetta. A voler fare ancora più i fighi nota come l'angolare sia più spesso del ciliegio e gli sia fatto un incastro apposito sullo spigolo della scatola, finezze d'altri tempi.

strana la seconda pressetta, sembra un bilanciere ma allora dovrebbe avere la vite a passo lungo.

Invece il passo sembra corto...
@ ma sci : non mi sembra un capolavoro quella cassetta , anche gli intarsi mi sembrano dozzinali ma dovrei vederla da vicino , ma secondo me è del '900.