MECCANICA e DINTORNI

e loro sono in regola, sui ponteggi è pericoloso salirci senza...!

Stai a cercare il pelo nell'uovo . . . .

a me pare un fotomontaggio.

Ma che fanno?

Il problema non sono loro ma chi ha montato i ponteggi, o erano superalpinisti oppure volavano e allora il casco non serve

Toninelli l'aveva detto che avrebbero sistemato il ponte Morandi e la nuova autostrada di Genova, è stato di parola

per la gettata stanno in un ventre di vacca,.......gli manca solo il ......parapetto, immagino chi ha preparato il castelletto in che condizioni precarie ha dovuto lavorare

ma nel paese dove stanno costruendo quella "passerella a sbalzo" nei cantieri e in fonderia lavorano con le infradito.
Probabilmente ragionano come si faceva da noi a nella seconda meta del 1800 quando hanno iniziato a scavare i grandi trafori ferroviari, mettevano in conto un tot di morti per km di scavo.
Nei lavori del traforo ferroviario del Gottardo (1872-1882) per realizzare 15 km di galleria ad una canna per gli incidenti morirono quasi 200 operai.
Venendo a tempi meno remoti le cose sono sicuramente migliorate, comunque nei lavori del traforo stradale del Gran Sasso (10.176 m a due canne) iniziati nel 1968 durati 25 anni morirono 11 operai.
Negli anni 80 quando frequentavo L'ITIS le ferrovie a Como realizzarono la galleria "Monte Olimpino 2" (7200 m a due binari), andammo a visitare il cantiere sotto la piana di Grandate, ma all'epoca si dava comunque per scontato qualche morto, a memoria ci morirono tre operai.

Gionp ma tu in fonderia lavoreresti con i Mammut? non fa già caldo?

In pratica un "Girone Dantesco" . . . . .

E noi ci facciamo problemi per una stufa . . . .

Caro MArio nel 1990 quando viaggiare era facile ma non tanto,e c'era un circolo monetario virtuoso in europa andavo spessamente e volentierimente per lavoro ad Atene,tuttora lacitta piu' magica del mondo a mio giudizio
orbene al Pireo costruivano le navi (anche allora non troppe,ohme')e c'era un indotto di terzisti da svenire
A Skaramangas demolivano le navi e c'era un mercatino di puttanate nautiche che ci ho lasciato molti quattrini.
Poi inseguendo una lira in piu' mandano le navi a morire in india o pakistan e poi???

In Valsugana , tra Bassano e Trento , c'era un vecchio rigattiere che chiamavano "il guercio" , con un grande capannone ed un grande piazzale zeppo di ogni ben di Dio .....
Sul tetto aveva un aereo , forse un Piper "cub" , ...dentro teneva molto recupero navale , a partire da piatti e servizi di posate "brandizzati" e finire a componentistica varia ; un amico collega mi regalò un grosso manometro di recupero che ora tengo in officina . . .

Quel gigantesco cantiere all'aperto inquina più di dieci città delle nostre....A proposito delle morti sul lavoro, erano certamente altri tempi , per la costruzione del canale di Suez morirono 20.000 persone, non voglio pensare ai milioni di morti per costruire le piramidi o la grande muraglia cinese....

Non dimentichiamo i Cinesi che costruirono le prime ferrovie in USA . . .