MECCANICA e DINTORNI

Non ti avvilire Valerio, in questi casi un filo di qualsiasi materiale inestensibile misura con precisione : avvolgi una spira, all'incrocio ,se hai usato filo metallico (rame ), fai una tacca con la lima su entrambi i capi mantenuti in tensione, svolgi e misuri la distanza fra le due tacche....

k .....pero' azz..potevano inventare un calibro a rotella,siamo andati sulla luna e non c'e un genio che ci abbia pensato...strano pero'

Valerio , tempo fa costruivano un "calibro a rotella" che si usava per misurare le distanze sulle carte geografiche ...

In ogni caso un calibro a rotella avrebbe una discreta imprecisione di misura . . .

ne avevano fatto un prototipo per misurare i diametri dei crateri lunari, missione apollo 16, purtroppo l' han lasciato sulla luna e si son persi i disegni progettuali

va bene ci rinuncio

MArio me lo ricordo,lo davano in omaggio se ti iscrivevi al touring club e /o comperavi il loro atlante stradale....che tempi
Pensa che io avevo montato una bussola da motoscafo quindi con tutta la sospensione cardanica sul cruscotto della saab cosi' mi aiutava a tenere la rotta quando andavo in giro per la Lever....

Tempi eroici ,altro che navigatori....

La bussola a snodo cardanico sarebbe una figata sui ruscotti striminziti delle auto d'oggi .....

La bussola era inserita nei primi navigatori .....ora non più : serve sempre sapere in che direzione sei orientato.....

Io trovo interessante anche l'altimetro ; mi è capitato di viaggiare in aree sconosciute e non sai mai a che quaota ti trovi . . .

Questi strumenti li ho nell'orologio , un Touch Tissot sono funzioni comodissime....

Io ho la versione Casio ....però non è lo stesso . . . . averli sul cruscotto è più comodo ..

serve per fare in modo che le ruote del carro abbiano la circonferenza il piu' corrispondente possibile l'una all'altra per quanto riguarda un singolo giro di ruota.
essendo di legno non puoi misurare il diametro poichè è impreciso (le ruote in legno sono sempre degli elissi) per cui ti interessa misurare l'esterno con quel semplice strumento per replicare la stessa misura sulla seconda ruota, (o come sul video sul ferro che servirà a ricoprire la ruota) soprattutto in caso di riparazioni.
Ricordiamoci che mentre su un assale di un moderno rimorchio le ruote sono libere di girare indipendentemente, spesso non lo sono su di un assale vecchio tipo con ruote in legno.
Ecco perchè si tenta il piu' possibile di farle con la stessa percorrenza per giro.

k,hai capito il problema

Non ricordo sui vecchi carretti l'assale che gira : di solito era una barra quadrata fissata al telaio ,tornita all'estremità per far girare le ruote.

E si ingrassavano spesso e con la "Sugna", ovvero lo strutto, per farle scorrere con meno attrito.