MECCANICA e DINTORNI

Giusta l'osservazione sulla propaggine ma l'innesto non serve a riprodurre le piante ma solo a migliorare o a variare le qualità di una pianta già esistente...

Grazie, adesso conosco i termini tecnici di questi sistemi.
Ve la dico tutta ,di giardinaggio non capisco nulla, smanettando con le piante dell'acquario d'acqua dolce ho imparato i vari modi di taleare ,fertilizzare e potare,poi quando si e' ragionato su come taleare rose e altre piante del giardino ho applicato gli stessi concetti e funzionano benissimo, ovvio con le piante terrestri c'e' un problema in piu' bisogna innnaffiare

cerchiamo però di separare la propagazione per talea con l'innesto sono due cose completamente differenti, a volte per anticipare i tempi si possono fare in contemporanea con buoni risultati, conosco bene quello sulla vite, trenta centimetri di selvatico (porta innesto) e due "occhi" della pianta che vogliamo propagare si guadagna almeno una stagione se non due è molto comodo perché si fa a tavolino e poi si interrano, si riesce ad ottenere anche 80% di successi. ci sono piante poi, come i fichidindia, che attecchiscono tutti, specialmente se si fa in agosto e settembre

Con la vite si innestano le barbatelle che sono già radicate, l'innesto ha bisogno di una pianta in cui circola la linfa , nelle talee lo sforzo è teso solo alla radicazione. La pala del fico d'India attecchisce anche quando cade per terra.....

Conosco bene gli innesti ma ho difficoltà a trovare il portainnesti, (Rosa canina), e volevo riprodurre delle rose particolarmente belle, spero di farvele vedere in maggio, Carogna virus permettendo, mi avete comunque chiarito le idee sul metodo migliore e quindi provvedo, sperem ben

ma andate ad innestare la mamma del fico , che almeno vi divertite !

Che l'innesto non serva a riprodurre le piante è un'opinione, da una pianta madre di rosa si possono ottenere decine di gemme, che innestate su altrettanti portinnesti danno decine di piante. Come portinnesto si usano generalmente varietà selvatiche, che danno maggiore vigoria e resistenza ad esempio alle malattie delle radici.

per chiarezza, per talea si possono duplicare piante all'infinito e vengono identiche alla pianta madre. poi se per motivi di robustezza e longevità si interpone un portainnesto selvatico è assodato e si fa a tavolino per far produzione (gli antenati da parte di mia madre erano vivaisti e mia nonna, da bambino mi faceva vedere tutta la lavorazione, anche come si mettevano a dimora provvisoria, dato che l'anno successivo venivano estirpati per la vendita, ovviamente ora si fa con le macchine, un tempo tutto a mano)

Continuo a dire che l'innesto non serve a riprodurre le piante , l'innesto non fa spuntare una nuova pianta ma modifica solo una già esistente.

L'innesto fa di due piante una, solo ne migliora alcune caratteristiche sfruttando quelle del portainnesto

Sì ma devi disporre di un buon portainnesto

Buon giorno, hò delle rose antiche che stò cercando anche io di riprodurre.
Fare un innesto non mi è mai passato per la mente, le rose si innestano sulla r.canina a quel punto la rosa può crescere in qualsiasi terreno , mà al primo anno chè non pulisce il portainnesto prende il sopravvento e ciao rosa (sono quelle del supermercato).

Talee ne esistono di 3 tipi, verde ,semi legnosa e legnosa.
Seguendo lo sviluppo della pianta a ritroso, partendo da un apice, avremo la t.verde dal rametto giovane, scendendo verso la pianta trovi una zona marrone chiaro, dà cui fare la t.semilegnosa, per arrivare al ramo di 3 anni, più ruvido e legnoso.
In linea di massima, la verde si fà d,estate, la semilegnosa nei cambi di stagione e con il freddo, la t.legnosa.
Presi i tuoi rametti, individui gli occhi o gemme(dove potrebbe uscire un germoglio) e tagli perpendicolare sotto a esso, (non serve il tornio ma una forbice affilata e pulita) conti 5 - 6 occhi e tagli a 45° appena sopra.
(Oltre a essere il modo corretto di taglio ti aiuta a non confondere il verso da infilare)
Se hai radicante, meglio, ma poco (tocca e sbatti il superfluo) e solo sulla ferita inferiore (sfaccettatura ? ).
D,estate consigliano insacchettare il vaso, lasciare qualche foglia all,apice.

Cmq.... Talea d,inverno per la rosa è la prima volta che la sento, mi piace, ci proverò anche io.

P.s.Ultimamente vá di moda la patata come porta innesto.. occhio alle spine!!!!

N.d.r.: ROSE ANTICHE. Abito in un ex annesso rurale circondato ma molto terreno, il primo anno di insediamento l,hó passato a scavare buche e infilarci tutto quello che trovavo nei vivai. Idem per le rose, basse alte, rampicanti, innestate, dal professore e dal supermercato..... una frà tutte ha fatto la differenza, non si ammala mai, niente ruggine, clorosi o insetti. Hà un portamento maestoso con fioritura (una sola) abbondante e profumata, vince sulle infestanti anche se abbandonata.
Le altre mi hanno rotto, pulisci zappetta e chimica continuamente, per piante rachitiche (non gli piace il mio terreno argilopaludoso a Pisa stò.../)
Questo sembra sia lo scotto da pagare nell,aver abbandonato le caverne si siamo messi a pasticciare con i semi,anche in cucina tutto quello che entra ha un basso valore energetico a scapito di una forte produzione.

Buon pollice verde (meccanico immagino lo avrà nero)
Salutoni

complimenti vivi in paradiso

E sei anche un esperto di rose più che di torni....