MECCANICA e DINTORNI

Pigi, allora per le bobine prendi sempre il kilo, abbi solo l'accortezza di toglierlo dalla stampante se non intendi usarlo a breve e mettilo in un contenitore chiuso con la sua bustina di deumidificatore che in genere trovi sempre nel dry pack... io uso quei contenitori in plastica trasparente che trovi da ikea completi di coperchio.

Per iniziare prendi PLA e PETG, sono entrambi facili da stampare. PETG è leggermente più rognoso ma per i componenti funzionali è meglio: non degrada se lo lasci all'aperto o a contatto con agenti corrosivi.

Per la marca l'amazon basic va bene ma se spendi leggermente di più ti prendi SUNLU che a mio avviso sui filamenti low cost è il top. Hanno sia PLA che PETG.

Per stampare il TPU è necessario avere un estrusore direct e possibilmente all metal. Io ho un semi bowden e ce la faccio ma solo con TPU abbastanza rigidi, se prendo quelli super-gommosi mi tocca sgranare un rosario intero per stampare un particolare...

Grazie Max. Avevo vergogna a chiedere del PETG, ma in effetti avevo trovato prezzi piu' interessanti, e video che ne decantavano doti interessanti ( a scapito di una maggiore complessita' di stampa ).
Da quello che ho visto su iutub il PLA soffre il caldo e l'umido.
Nel mio laboratorio ho le due condizioni: parecchio umido in inverno, e parecchio caldo in estate.
Alcune delle cose che vorrei stampare vorrei poi usarle in barca, quindi con caldo elevato (estate).

Anche tu hai riscontrato diversita' di reazione in base al colore ?
Io avrei preso una bobina di nero, ma lelef dice, e rino conferma, che il nero e' piu soggetto al warping di altro.
Pero' almeno in PLA il nero e' il piu' economico.

Ora, non e' che devo fare pezzi per la NASA, ma se poi il warping e' esagerato...

Si confermo la questione colore anche se devo dire che tra bianco, nero e grigio che sono i colori che uso di più non ci sono grosse differenze. Ho preso un po' di matasse di svariati colori in PLA e su quelle devo dire che ogni colore ha la sua caratteristica e mentre stampi te ne accorgi, ma forse anche perché quelle matassine sono di qualità davvero bassa....

A prescindere dal tipo di polimero i filamenti possono presentare problemi di scarsa costanza del diametro, problemi di bobinatura (filamenti avvolti male che si aggrovigliano)saltuariamente interruzione del filamento, poi si possono riscontrare variazioni delle caratteristiche del polimero anche all'interno della stessa bobina.
Quindi leggi bene le recensioni dei prodotti che vuoi acquistare o rischi di trovarti con bobine di filamento inutilizzabile

Per le matassine anche io temo che siano di scarsa qualità, e come marca ho visto che eryone ha bei prezzi, e un gruppo Facebook dove fanno una sorta di assistenza.
Ora mi guardo sunlu, che in effetti mi è già capitato di leggerne bene.

confermo per sunlu
ho anche il dubbio che seppur sotto vuoto la plastica tende ad invecchiare, dicevo dei problemi col color rosa, non ho preso il costo base insomma volevo un bel rosa per stampare 2 giochi per la bimba e l'ho pagato comunque piu' del basic con il 47% di sconto dell'offerta, oggi quando ho cambiato il filo nel sfilarlo mi si e' spezzato! prima volta che capita ma da quanto letto quando i fili son vecchi succede a conferma ci sta che per migliorare la stampa ho alzato di un 5 gradi ,cosa che appunto e' consigliata se il filo e' vecchio.
Ci sta che il Rosa sara' un colore ben poco venduto.
Fosse vecchio anche il nero? non so ho ordinato 1kg mi e' arrivata una bobina da 1,5...mai viste prima,e' pure scomoda che sta storta sul supporto ma tante' maniglie pomellini manopole insomma roba che va in officina la faccio quasi tutta nera.

io di pla ho fatto il copricampanello ed a distanza di un anno è ancora perfetto ed ha preso, sole pioggia e ghiaccio, il pla lo danno come biodegradabile, ma nessuno ti dice se dura un anno oppure 1000.

Io dopo aver stampato i primi 2 kg di pla+ sunlu sto provando cyberfilament che è made in italy e costa meno, vi saprò dire come va

Rino, di che colore è il copricampanello?
Quanto carico ha?
Guardati questo video, se vuoi. Si vede bene la differenza del PLA al sole

è bianco e non ha carichi, ma per deformarsi in quel modo deve arrivare a 100º dove abita il tipo, nella valle della morte?

di colore nero e al sole , anche da noi in agosto supera i 100 gradi o giù di li ...però il ptesalafava si è deformato meno

Si, che sia PLA o granito se di colore nero in pieno sole e' un forno, dipende tutto dall'irraggiamento e non necessariamente dalla T ambiente ,se poi ci metti entrambe ciao.
il bianco e' il colore meno alterabile, non a caso i natanti son per la stragrande bianchi, qualsiasi cosa lasciate in porto per un annetto che la usate o meno tutto quanto e' colorato sole e sale se lo mangiano ,il blu diventa azzurrino il rosso rosino e il nero si prende tali botte di caldo ,non vira troppo di colore ma si crepa e si sbriciola

Difatti, quello e' il punto ( o uno dei punti ).
Se il colore e' nero, e la stampa e' sottoposta a sforzi, e la lasci all' esterno in pieno sole in paesi caldi, il PLA soffre piu' del PETG.

Mi fa piacere che il PLA che hai usato, Rino, non si e' "ammollato" all' acqua, perche' ho visto video dove lasciando lo stampato in ambiente fortemente umido o in acqua, il PLA smolla. Probabilmente il fatto che il tuo copricampanello prende pioggia ma non vive sotto l' acqua, lo rende meno sensibile ai problemi del PLA.

Comunque ho visto un po di video della stampante che ho preso, ed arriva con una bobina di PLA, cosi posso cominciare a giocare prima di prendere decisioni.
Certo che per le scatolette da lasciare in officina, in bianco, mi sa che non e' la scelta migliore

( Edit: tolto la parte slicer fino a che non ho capito bene :) )

Io in PLA (bicolore tra l'altro) ho stampato un portasapone a muro per il lavatoio in taverna e dopo più di un anno non ha fatto una piega. Secondo me dipende anche molto dalla qualità del filamento. Ho fatto alcuni pezzi da esterni e per quelli ho preferito usare PETG (raccordi di scarico condensa per il condizionatore, griglie di uscita dell'acqua dal giardino e varie altre minchiatine). Ovviamente anche loro non hanno fatto una piega, anche al sole.

Per lo slicer inizia a scaricare ideamaker.... poi ne parliamo

sara' che il PLA lo voglion spacciare per ecologico e atossico quindi non si puo' non dire anzi si deve gridare che si decompone.
poi pero' filo super eco o buono ...sempre in cina e' fatto e se e' 'filato' altrove credo bene che la base comunque cinese sia e che se ne fotte dell'ecologia, a me comunque che non si dissolvano le cose che stampo non mi da' tanto fastidio he