Sono medico. Lavoravo in rianimazione. Ero primario. Attualmente sono pensionato. Ho qualche competenza di tipo medico /scientifico (ma non sono certamente un virologo o un esperto di virus e batteri).
Da sempre, ogni tanto, arrivava in ospedale un paziente con insufficienza respiratoria "causata" da virus. Le polmoniti sono (in ambito medico) polmoniti "tipiche" o "atipiche” le prime sono solitamente causate da batteri, le seconde da virus.
Bisogna sapere che i polmoni sono divisi in lobi. La polmonite tipica solitamente occupa uno o più lobi, mentre la polmonite atipica non occupa nessun lobo, li occupa tutti, sia quelli del polmone destro che quelli del sinistro e radiologicamente si presenta come la “rosa” di un fucile a pallini, molti piccoli focolai puntiformi diffusi nei due polmoni), inoltre è necessario sapere che le polmoniti atipiche sono sempre molto difficili da trattare. La frequenza di tali polmoniti atipiche era assai rara (invento…, una, 2, 3 polmoniti atipiche all’anno), ma sempre quando capitava una eravamo tutti in difficoltà perché la polmonite atipica è, come ho detto, molto difficile da trattare… Solitamente è causata da infezioni virali. Quindi non ci sono farmaci specifici per combatterla (per i batteri ci sono gli antibiotici, spesso abusati, per i virus pochi farmaci e mal funzionanti). Quando nella primavera dell'anno scorso le polmoniti atipiche sono numericamente cresciute in modo esponenziale tutti gli esperti (tutti quelli che in ospedale accoglievano i pazienti..) hanno capito che c'era qualcosa che non andava. Troppi casi… Era il covid. In pronto soccorso arrivavano 10-20 pazienti gravi, molti con necessità di essere ventilati. è vero che molti erano anziani, con svariate patologie, alcune (patologie) anche gravi a loro volta. Ma l’impegno nel curare le persone era elevatissimo e, ovviamente, questo, almeno un poco (tanto), distoglieva risorse da altri (più che distogliere risorse dagli “altri” in questi casi viene abbassato il livello per tutti con un aumento dei costi.. per tutti).
Per capire, e solo come esempio: un paziente non può essere ventilato con facilità quando cosciente e quindi solitamente viene sedato (addormentato) Infatti il tubo tracheale da fastidio, fa male e dopo un po' di giorni (il tubo) può ledere le corde vocali quindi pazienti devono essere prima sedati, poi tenuti ventilati e poi tracheostomizzati… Inoltre si sa che la polmonite atipica migliora se il paziente viene periodicamente girato su se stesso (noi diciamo pronato e supinato). Ma mettere prono e, a distanza di ore, supino, un paziente sedato è un impegno gravosissimo, per il quale è necessario molto personale Medico e infermieristico (girate voi un corpo “morto” con tubi, immaginate l’impegno), eppoi succede che quando giri il paziente, per stupidità (frequente), distrazione (frequente), incapacità (frequente), fretta, quello si estuba, o gli sfili l’accesso venoso che lo tiene alimentato e sedato….). beh, mi fermo..
Poi sono stati inventati i vaccini che conoscete. Le “verifiche” sui vaccini sono state fatte (in fretta, forse troppo in fretta). E, giustamente, tutti a chiederci degli effetti collaterali, delle complicanze. Muoiono anche alcuni vaccinati (un dramma).
Ma tutti prendiamo farmaci (aspirina, antibiotici, pillola, prostata ecc) senza chiedersi nulla del loro funzionamento… Mettiamo creme lenitive, pomate contro le scottature, ecc ecc. quanti pazienti sono morti o hanno avuto complicanze serie a causa di farmaci assunti per terapia? Se andiamo in ospedale non chiediamo nulla degli antiipertensivi, diuretici ecc, e se abbiamo un infartino non chiediamo nulla riguardo ciò che ci viene iniettato per “sciogliere” il trombo..
Vero, ogni tanto qualcuno muore per “colpa” di terapie sbagliate/inapproppriate… (vorrei ricordare che molti muoiono sul lavoro, molte (donne) muoiono in famiglia).
Oggi i vaccini anticovid non sono più “sperimentali”. Sono stati testati in milioni di persone. Funzionano. Non sappiamo nulla del loro effetto tra 10 o 20 anni. (cosa sapete dei cambiamenti climatici tra venti anni?) (cosa sapete dell’elettromagnetismo dovuto a cellulari? alla diffusione della zanzara tigre? della varroa? o di piante aliene?)
Con i vaccini sappiamo che il numero di pazienti che necessita di essere ricoverato E soprattutto il numero di pazienti che necessita di ricovero in rianimazione è assolutamente calato.
Ma tutti abbiamo molti dubbi. Anche i medici e i vaccinatori.., anche io, ovviamente. In particolare i dubbi riguardano il futuro. Nessuno sa quali saranno le conseguenze delle vaccinazioni tra 10 20 30 anni. In passato alcune perplessità sono state discusse anche riguardo i vaccini che attualmente tutti noi abbiamo fatto (difterite tetano pertosse e altri..). La medicina certo non è una scienza esatta. Ma quello che si sa è che lasciando il virus a sé molta gente muore e la ricaduta, anche economica, è assolutamente notevolissima.
In questo contesto ovviamente le case farmaceutiche ci sguazzano. E anche alcuni medici (per piacere.. non tutti i medici!), infermieri (per piacere pochi!), politici…
Renato
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