MECCANICA e DINTORNI

"quindi dove è l'utilità del vaccino? "
Dovranno pur andare in vacanza anche le case farmaceutiche no ?

il vaccino costa circa 15€ a dose, per ogni dose sparata in vena il medico prende 37€, ecco perché nei centri vaccinali trovate varie cariatidi a fare le punture, sono rientrati molti pensionati per papparsi la loro parte di bottino, non per aiutare i malati, sentito da un medico non dalla propaganda, ecco dove è l’utilità dei vaccini

Bah, le ragazze che mi hanno vaccinato erano molto giovani, anche più di me (ne ho 33), il che mi fa pensare fossero specializzande in medicina. Un amico che lavora al San Carlo di Milano è in corso di specialistica di medicina interna e non prende il becco di un quattrino in più rispetto allo stipendio. Che poi mi sembra il modo migliore per rispettare il famoso giuramento d'Ippocrate. Sarei curioso di leggere le fonti di Onorino secondo cui il medico prende 37€/dose somministrata, perché non ho trovato riscontri in merito.

I numeri rispetto a luglio sono molto diversi per tanti motivi, ma il più semplice ed ovvio secondo me è questo: a luglio si era chiusi in casa per DPCM ma soprattutto si era molto spaventati dalla situazione e quindi si era più prudenti. Ora che hanno riaperto la qualunque (ma si sta già facendo marcia indietro in alcune zone circoscritte) si è convinti di poter andare in giro liberamente dimenticandosi il buon senso e mettendo la testa sotto la sabbia rispetto all'attuale situazione, che non è ancora risolta. Con buona pace delle istituzioni che non intervengono a far rispettare quelle due norme basilari per proteggere noi stessi e chi ci sta attorno.

Penso che i numeri statistici siano molto frammentari per diversi motivi: sono dati statistici, come tali vanno presi in relazione ai parametri di riferimento che possono variare. Vengono fatti tramite diversi studi (per fortuna) e quindi non possono dare risultati univoci. Anche l'altalenanza dell'attività di tracciatura rende difficile trarre conclusioni assolute. Poi sicuramente ci sono altri motivi che non mi vengono in mente e su cui non sono preparato, non sono ne un matematico nè tantomeno un medico.

A proposito dell'incoerenza dei virologi anche qui ci sono tanti motivi secondo me: tolti gli interessi personali ed economici di alcuni esemplari, siamo davanti a qualcosa di nuovo che ha un tasso di morbosità altissimo rispetto a sindromi simili come SARS e MERS, seppur per fortuna con un tasso di mortalità molto più basso. Tolti gli episodi di disinformazione dolosa (da parte di chicchessia) spesso ci si basa su quanto di simili incontrato in precedenza. Posto che quanto abbiamo incontrato finora ce lo siamo trovato davanti in situazioni sociali ed economiche molto diverse da oggi (spagnola, SARS, MERS) non faccio fatica a credere che anche all'interno del mondo della medicina ci siano diverse correnti di pensiero. Come è normale che sia in qualsiasi cosa che riguardi l'essere umano, dopotutto.

Il vaccino a cosa serve? Riduce la gravità dei sintomi, del rischio di ospedalizzazione e delle conseguenze più nefaste dell'infezione. Rischio comunque di ammalarmi? Si? Rischio di creparci? Meno, talmente meno di essere percentuali intorno allo 0 virgola a seconda della tipologia di vaccino, stato di salute, età ecc. ecc. Poi, purtroppo, il 100% non c'è. Ecco perché bisogna essere cauti. Ma è buon senso. E quello non si trova su un bugiardino.

In conclusione sono dell'idea che il singolo individuo sia libero di non vaccinarsi se non lo vuole, ma chi sceglie di vaccinarsi deve essere altrettanto libero di tornare ad una vita, anche sociale, sapendo di non avere intorno possibili portatori (consapevoli o meno). Perché se mi sono mangiato gli zebedei per due anni sacrificando il sacrificabile, ora che mi sono assunto tutti i rischi di un vaccino con studi clinici di breve durata (rispetto a molti altri) devo essere libero di vivere un pò più tranquillo. Poi, se chi non si vaccina abbia responsabilità personali è un'opinione personale e non credo questa sia la sede in cui credo sia giusta esprimerla.

Simone quello che dici è frutto di buon senso, nulla da eccepire tranne un piccolo particolare, il vaccinato può infettarsi e può trasmettere l'infezione esattamente come un non vaccinato ne consegue che quella libertà che, giustamente, viene reclamata può essere fonte di infezione per altri. Sembra un cane che si morde la coda ma purtroppo e la realtà. Personalmente sono inc.... to con l'autorità per come è stata gestita tutta la situazione e per la presunzione, in assenza di dati certi, con cui vogliono continuare a gestirla.

ovviamente non sono un esperto, ma se tutti i medici della mia famiglia si sono vaccinati (tra giovani e quasi miei coetanei sono cinque) qualche motivo ci sarà, poi a me non risulta che il vaccino si fa in vena e che i medici prendono 37 € a somministrazione, forse sulle strutture private ma al policlinico dove presta servizio uno dei più giovane dei medici di casa (32 enne) percepisce lo stipendio contrattuale

Confermo che il vaccino non può essere iniettato in vena, sarebbe uno Schock immunologico eccessivo.

Purtroppo onorino ha ragione...mia moglie viene contattata da un sindaco per la somministrazione di vacini come volontariato e mentre vaccina di fianco a lei, un collega pensionato, richiamato per l,emergenza a ...............euro....
Lasciamo perdere che è meglio....

Lasciamo perdere, hai ragione Avide, quello è un mondo squallido. Fortunatamente ne sono fuori

Sono medico. Lavoravo in rianimazione. Ero primario.
Attualmente sono pensionato.
Ho qualche competenza di tipo medico /scientifico (ma non sono certamente un virologo o un esperto di virus e batteri).

Da sempre, ogni tanto, arrivava in ospedale un paziente con insufficienza respiratoria "causata" da virus.
Le polmoniti sono (in ambito medico) polmoniti "tipiche" o "atipiche” le prime sono solitamente causate da batteri, le seconde da virus.

Bisogna sapere che i polmoni sono divisi in lobi. La polmonite tipica solitamente occupa uno o più lobi, mentre la polmonite atipica non occupa nessun lobo, li occupa tutti, sia quelli del polmone destro che quelli del sinistro e radiologicamente si presenta come la “rosa” di un fucile a pallini, molti piccoli focolai puntiformi diffusi nei due polmoni), inoltre è necessario sapere che le polmoniti atipiche sono sempre molto difficili da trattare.
La frequenza di tali polmoniti atipiche era assai rara (invento…, una, 2, 3 polmoniti atipiche all’anno), ma sempre quando capitava una eravamo tutti in difficoltà perché la polmonite atipica è, come ho detto, molto difficile da trattare…
Solitamente è causata da infezioni virali. Quindi non ci sono farmaci specifici per combatterla (per i batteri ci sono gli antibiotici, spesso abusati, per i virus pochi farmaci e mal funzionanti).
Quando nella primavera dell'anno scorso le polmoniti atipiche sono numericamente cresciute in modo esponenziale tutti gli esperti (tutti quelli che in ospedale accoglievano i pazienti..) hanno capito che c'era qualcosa che non andava. Troppi casi…
Era il covid.
In pronto soccorso arrivavano 10-20 pazienti gravi, molti con necessità di essere ventilati.
è vero che molti erano anziani, con svariate patologie, alcune (patologie) anche gravi a loro volta.
Ma l’impegno nel curare le persone era elevatissimo e, ovviamente, questo, almeno un poco (tanto), distoglieva risorse da altri (più che distogliere risorse dagli “altri” in questi casi viene abbassato il livello per tutti con un aumento dei costi.. per tutti).

Per capire, e solo come esempio: un paziente non può essere ventilato con facilità quando cosciente e quindi solitamente viene sedato (addormentato)
Infatti il tubo tracheale da fastidio, fa male e dopo un po' di giorni (il tubo) può ledere le corde vocali quindi pazienti devono essere prima sedati, poi tenuti ventilati e poi tracheostomizzati…
Inoltre si sa che la polmonite atipica migliora se il paziente viene periodicamente girato su se stesso (noi diciamo pronato e supinato).
Ma mettere prono e, a distanza di ore, supino, un paziente sedato è un impegno gravosissimo, per il quale è necessario molto personale Medico e infermieristico (girate voi un corpo “morto” con tubi, immaginate l’impegno), eppoi succede che quando giri il paziente, per stupidità (frequente), distrazione (frequente), incapacità (frequente), fretta, quello si estuba, o gli sfili l’accesso venoso che lo tiene alimentato e sedato….).
beh, mi fermo..

Poi sono stati inventati i vaccini che conoscete.
Le “verifiche” sui vaccini sono state fatte (in fretta, forse troppo in fretta).
E, giustamente, tutti a chiederci degli effetti collaterali, delle complicanze.
Muoiono anche alcuni vaccinati (un dramma).

Ma tutti prendiamo farmaci (aspirina, antibiotici, pillola, prostata ecc) senza chiedersi nulla del loro funzionamento…
Mettiamo creme lenitive, pomate contro le scottature, ecc ecc.
quanti pazienti sono morti o hanno avuto complicanze serie a causa di farmaci assunti per terapia?
Se andiamo in ospedale non chiediamo nulla degli antiipertensivi, diuretici ecc, e se abbiamo un infartino non chiediamo nulla riguardo ciò che ci viene iniettato per “sciogliere” il trombo..

Vero, ogni tanto qualcuno muore per “colpa” di terapie sbagliate/inapproppriate… (vorrei ricordare che molti muoiono sul lavoro, molte (donne) muoiono in famiglia).

Oggi i vaccini anticovid non sono più “sperimentali”. Sono stati testati in milioni di persone. Funzionano. Non sappiamo nulla del loro effetto tra 10 o 20 anni.
(cosa sapete dei cambiamenti climatici tra venti anni?)
(cosa sapete dell’elettromagnetismo dovuto a cellulari? alla diffusione della zanzara tigre? della varroa? o di piante aliene?)

Con i vaccini sappiamo che il numero di pazienti che necessita di essere ricoverato E soprattutto il numero di pazienti che necessita di ricovero in rianimazione è assolutamente calato.

Ma tutti abbiamo molti dubbi. Anche i medici e i vaccinatori.., anche io, ovviamente.
In particolare i dubbi riguardano il futuro.
Nessuno sa quali saranno le conseguenze delle vaccinazioni tra 10 20 30 anni.
In passato alcune perplessità sono state discusse anche riguardo i vaccini che attualmente tutti noi abbiamo fatto (difterite tetano pertosse e altri..).
La medicina certo non è una scienza esatta.
Ma quello che si sa è che lasciando il virus a sé molta gente muore e la ricaduta, anche economica, è assolutamente notevolissima.

In questo contesto ovviamente le case farmaceutiche ci sguazzano.
E anche alcuni medici (per piacere.. non tutti i medici!), infermieri (per piacere pochi!), politici…

Renato

caro Renato
vorrei aggiungere che la tecnologia a RNA ha 30 anni ed è collaudatissima
questa tecnologia è stata applicata per creare un vaccino anti covid ed ha seguito tutto il percorso per la produzione
il percorso è stato veloce per agire velocemente contro il covid e salvare quante più vite possibili (non solo per interessi economici)
d’altronde il ponte di Genova lo hanno ricostruito in un anno (contro i 10 di media) e non per questo non è robusto ed affidabile
quindi il vaccino non è sperimentale

i medici e gli infermieri vaccinatori sono pagati come tutti i lavoratori, non gli regalano un euro, ma se li sudano tutti

tutto quello che ho scritto è documentato e ti posso postare la letteratura

non critico i novac e neanche voglio fargli cambiare idea (non ci riuscirà nessuno)
invece voglio invitare tutti i novac a prestare servizio di volontariato civile (ognuno per le sue competenze) ad aiutare ed alleviare le sofferenze dei malati covid nei reparti covid e nel territorio

poi rivolgiamo un affettuoso ricordo ai più di 300 medici morti per covid perchè infettati nell'esercizio del proprio lavoro
https://portale.fnomceo.it/elenco-dei-m ... -covid-19/

infine concludo citando la firma di Massimo in questo forum (mimoletti) che è bellissima e ci casca a proposito:
Solo gli stupidi non cambiano mai idea

Renato55, scusa ma.... La medicina non è una scienza, è un'arte e tale rimane nonostante i vari personaggi, non faccio nomi, che vogliono farci credere che sono scienziati. Ex tecnico di rianimazione e terapia intensiva, un abbraccio

cercavo un articolo su Israele, ma non riesco a trovarlo, i malati più gravi che stanno arrivando in ospedale, sono tutti vaccinati, continuo a cercare, almeno ho la fonte.

Pultroppo non sono bravo a scrivere, per questo mi diletto a leggere,informarmi e andare a scuola
perdonatemi se non rispondo a tutti.

X Renato grazie della spiegazione, mi hai fatto capire molte cose ... mi fido cecamente di tutto quello che hai scritto , e volevo porti una domanda ;
Visto che il Sars-cov2 colpisce in maniera esponenziale le persone adulte,che poi molte di queste si aggravano e finiscono in ospedale ,in terapia intensiva ecc ....ippotiziamo dai 45 anni in su ( certo e successo anche a qualche giovane) , con tutte le conseguenze che hai spiegato benissimo , e sappiamo che c'è il vaccino , e per i primi effetti funziona benissimo, facendoci passare liscia anche la variante delta .Per qusto d'accordo con i vaccini solo per le persone adulte .
E però allo stesso tempo non si sapra cosa accadra hai vaccinati tra 5-10-15 anni .non sono bravo a esprimermi lo so
E la domanda è, Montagnier dice perchè rischiare di <<avvelenare>> i bambini e i ragazzi con i vaccini,sono le nostre generazioni attuali ( a loro quasi non li tocca il COvid ) . In sintesi perche vaccinare tutta la popolazione ?
perche non dare ascolto a un premio Nobel per la medicina, a uno che con la sua esperinza e con il suo staff a scoperto nel 1983 il virus dell'hiv ?

Qualcosa ne capira questo signore dico io perche screditare? come se fosse una fake news secondo Floris e Salieri ...

Va bene Rino attendiamo, ho letto pure io qualcosa di molto simile su Israele.

Scusate, tiro dritto che sono stanco morto.
Ringrazio Renato per l'intervento, sicuramente fatto con più cognizione di causa di tutti noi.

Volevo solo dire che penso sia utile vaccinare bambini e adolescenti perché, per loro stessa natura, è difficile che osservino le norme imposte dalla legge e dal buon senso che, in teoria, un adulto dovrebbe comprendere ed essere in grado di applicare. Fatta questa considerazione è intuibile che bimbi e ragazzi sono il veicolo ideale per permettere a sto stronzo di continuare a circolare, e soprattutto mutare, ad interim.

Tutto giusto e tutto corretto ma....
Domanda : il vaccino ti protegge, ma non ti impedisce di essere un portatore sano o asintomatico...quindi il vaccinarsi per proteggere gli altri la vedo più come un businnes che una vera necessità per la comunità.
Parere personale di uno che il vaccino l'ha fatto per non dover discutee con le istituzioni....