MECCANICA e DINTORNI

Ho capito, pensavo fossero in legno

baionetta in dural, anima e longheroni in legno duro, copertura in balsa da 2 o 2,5 mm
comunque tieni conto che è stata una scelta tecnica e non economica
a quei tempi (10 anni fa) le ali in poli erano di tendenza (si pensava che erano più precise)

Rvedo un po´le idee visto che ho tutti i pezzi per assemblare un mono Zenoah ,seguendo un po´quanto e´stato fatto qui https://www.rcuniverse.com/forum/engine-conversions-92/5110138-zenoah-25-6cc-builder-kit.html
Comincio con questo, cilindrata piu´bassa quindi modello un po piu´compatto e ´per semplicita´e facilita´ andrei su un trainer e vorrei tanto poter partire ed atterrare da/su un prato senza esser vincolato dalla presenza della pista.

questo me lo sogno la notte

è la versione STOL del PIPER CUB che esiste anche nella realtà
ma io non lo farei in balsa ma in tubolare di acciaio e legno come l'originale
https://www.paoloseverin.it/Piper/Piper.html

" non si possono tagliare
inoltre come fai con la fusoliera?"

Beh se sono in polistirolo piene le tagli un cm all'esterno del Karman di raccordo con la fuso . Ti viene un'ala in tre pezzi molto più gestibile e senza interferire con il carrello.
Come collegamento metti un tubo di alluminio all'inteno di quello che hai , un piolo di riscontro vicino al bordo d'uscita e sei a posto.
Le ali le puoi tenere accostate con uno dei soliti sistemi , nastro adesivo ( che con la miscela tiene poco ...) ,molla di richiamo , vite di blocco sul tubo eterno ecc ecc
La sezione maggiormente sollecitata del longherone è quella centrale , così ad occhio all'esterno della fuso , saranno 15-20 cm qui il momento flettente si è già ridotto di un buon 50%, con un tubo interno che prende per 3-4 cm per parte non si romperà mai !
Certo è un lavoraccio, ma per avere il modello più gestibile io lo farei ...

bellissimo modello assolutamente non adatto a me.
questo gia´e´piu´facile https://aerofred.com/details.php?image_id=97357
nell élenco c´e´ anche il progetto di Severin e viene giudicato complicatissimo e pure difficile da guidare.

intanto ho messo giu´una bozza del motore mono, il cilindro e´un 30cc nuovo ma ho anche da parte un 26 sempre nuovo, a pesi cambia quasi nulla(e´piu´leggero il 30cc) piu´ciccio piu´coppia, le fasi non cambiano
A differenza del progetto linkato non tagliero´l álbero dietro ma lo usero´ per la fase accensione visto che ha sede chiavetta, per me mettere una fase sull´ albero portaelica che puo´slittare non e´una genialata ,in piu´il sensore davanti resterebe piu´esposto
per ora poggiata ho usato una campana frizione rovesciata come sistema di staffaggio al modello e supporto sensore accensione, meglio che 4 colonnine.
la marmitta e´quelle triste originale da macchinette , non cerco di spremerci il massimo quindi niente espansione


mi manca il carb

ho trovato la vecchia scatola del mio modellone:
è uno ZLIN50 della Rossi Aeromodelli
https://www.rossiaeromodelli.it/it/aero ... 16-zlin-50

se lo fano ancora deve esser valido!
comunque facendo il passo dall élettrico allo scoppio meglio che mi oriento su roba piu´docile

"@brunart
Bello il modellone, assomiglia vagamente allo Zlin 50."

Colpito e affondato ...

è lo ZLIN50 della Rossi aeromodelli
https://www.rossiaeromodelli.it/it/aero ... 16-zlin-50

li vende ancora? su BaroneRosso ,discussione del 2020 dicevano che ha chiuso ma che fornisce ancora sotto richiesta.. info forvianti insomma.
questo restererebbe sull´idea di modellone che cerco
https://www.rossiaeromodelli.it/it/aero ... trainatore
qui per modo di dire la costruzione
https://www.rossiaeromodelli.it/it/phot ... -piper-cub
piu´un assemblaggio, son da rivestire le superfici ,immagino oracote non fornito e si aggiungon 150 e buoni
a parte questo + radio e motore il prezzo sarebbe anche allettante.
i prezzi ricambi pero´in caso di danni non sono appetibili
https://www.rossiaeromodelli.it/it/ricambi
e comunque in caso di danni dipendo dalla disponibilita´ricambi

Boh piu´ci penso piu´ci studio e ragiono piu´son confuso

Ai miei tempi ,oramai son o al punto di dire cosi´, o prendevi / ti davano da fotocopiare dove fotocopiavano i disegni tecnici il progetto e ti prendevi i legni oppure, la scatola era composta dal progetto ,capottina,ruotine, carrello,serbatoio , la tiranteria e i legni magari con gia´stampato sopra il disegnino da ritagliare.
Quel che sembrava il ready to run che non esisteva eran sti kit ali coda e fusoliera metti assieme tutto e via
di alcuni progetti spulciati in rete per me mancan delle info o meglio bei disegni ma fasi costruttive no , sempre ai miei tempi quando assemblavi un ala od un piano di coda ti dicevano che spessore mettere per dare un certo angolo, puntavi tutto a spilli su una tavola , i tuoi spessorini dove dovevano andare e via .
ora i casi sono 2 o sperando ed informandomi bene con la certezza che il disegno che trovo ha volato veramente e non e´rimasto sulla carta ed e´corretto come il modello che ha volato e mi taglio e lavoro tutto ed assemblo tutto cosi´poi se rompo qualcosa riparo /rifaccio senza dipender da nessuno oppure che? un mezzo kit che per i vecchi concetti era quasi ready to fly? ¿'¿? vado diretto al ready to fly! allora monto il motore e il resto bilancio ,benzina e via.
E sian tornati da capo che un RTF non mi interessa, mi sento come un uomo dell 1800 nel 2000

"di alcuni progetti spulciati in rete per me mancan delle info o meglio bei disegni ma fasi costruttive no , sempre ai miei tempi quando assemblavi un ala od un piano di coda ti dicevano che spessore mettere per dare un certo angolo, puntavi tutto a spilli su una tavola , i tuoi spessorini dove dovevano andare e via ."

Anche io ho iniziato così... si impara tanto ma, il tempo non te lo restituiscono ...
oggi ci sono materiali più moderni (polistirolo, depron ecc ) e più veloci per realizzare oggetti volanti.
Se posso darti un consiglio, per un buon compromesso tra realizzare, soddisfazione personale(lasciando stare il ready to fly) e tempo, io farei l'ala e il piano di coda in polistirolo, la fuso in balsa/compensato di pioppo scatolata , con le solite due guance laterali e le centine.
Per le ali , dime in alluminio ed archetto , se ti fai la macchina a controllo il modello lo faranno volare i tuoi nipoti

Se usi il depron, puoi farlo in poco tempo , grande e leggerissimo , lo puoi motorizzare elettrico con basse potenze e lavorando di buona lena sei operativo in poco più di due settimane .
A grandi linee ala rettangolare alta, profilo biconvesso asimmetrico spessore 15-20% , apertura 1,5 mt corda 25 cm fusoliera lunga 1m , dal baricentro dell'ala al baricentro del piano di coda 70 cm . Piano di quota del 15% rispetto alla superficie dell'ala , forma che più aggrada il tuo occhio e vedrai che vola

se avete tempo e voglia leggetevi questo mio topic sul barone
è un trainer acro che vola benissimo, soprattutto è molto facile sia per volare che per gestirlo
https://www.baronerosso.it/forum/aeromo ... -acro.html

letto tutto, si le cose me le ricordavo cosi´ carbonio a parte.
la lettura mi ha risvegliato la memoria, c érano i profili di entrata e uscita presagomati che ora non ho piu´ visto dove ho trovato balsa online e questo e´un bel problemino.
Certo visto oggi e´un lavorone all época era la norma anzi era una parte del divertimento, lo era almeno per i Milanesi , per volare dovevi andare in campagna ,vari chilometri e coi nebbioni non e´che d ínverno potevi farci tanto quindi c´era abbondante tempo per costruire, al sabato giretto al negozio ( ci son stati dei periodi di tendenza modellistica che da Movo,il piu´conosciuto, c´ era la fila fuori! )e la domenica a tagliare e incollare.

p.s. a tagliare gli alettoni dopo aver assemblato tutta l´ala mi sarei c..gato sotto per la paura di sbagliare