MECCANICA e DINTORNI

Teleborsa) - Roma, 8 set - Nell'ambito del comparto metalmeccanico, secondo i dati resi noti da Federmeccanica, le produzioni siderurgiche sono diminuite del 43,7%, quelle di cavi, profilati, tubi e condotti del 32,1%, mentre le contrazioni nelle attività relative alla produzione di metalli non ferrosi e alle fonderie sono risultate rispettivamente pari al -26,1% ed al -39,8%. La fabbricazione di Prodotti in metallo è diminuita mediamente del 31,5%. La produzione di Macchine ed apparecchi meccanici ha registrato una flessione media del 32% evidenziando un peggioramento negli andamenti tendenziali del secondo trimestre (-36,4%) rispetto a quelli del primo (-27,2%).
La produzione di Computer, apparecchi radio-Tv e Tlc, medicali, di precisione e strumenti ottici è diminuita mediamente dell'11,2%. La produzione di Macchine, apparecchi elettrici ed elettrodomestici è diminuita mediamente del 33,4% ed ha evidenziato un peggioramento degli andamenti tendenziali in corso d'anno.La produzione di Autoveicoli e rimorchi è diminuita mediamente del 45,8%.
Nel periodo gennaio-maggio del 2009, conformemente alla caduta del commercio mondiale, l'interscambio di prodotti metalmeccanici ha registrato dinamiche fortemente negative. Le esportazioni sono diminuite del 27,7% e le importazioni del 32,3%; il saldo ha evidenziato un attivo pari a 13,4 miliardi di euro rispetto ai 14,3 miliardi del corrispondente periodo dell'anno precedente.
Nel corso dell'anno si è confermato il notevole incremento delle richieste di Cig ordinaria che mediamente ha registrato una crescita pari al 1.489,4% rispetto all'analogo periodo dell'anno precedente ma, a partire dal mese di aprile e diversamente da quanto osservato dall'inizio della fase recessiva è aumentato in misura significativa anche il ricorso alla Cig straordinaria che nel solo mese di luglio è risultata pari a 14,4 milioni di ore, evidenziando un incremento pari a circa il 400% nel confronto con l'analogo mese dell'anno precedente. Circa l'81% delle ore autorizzate ha riguardato la qualifica operaia, mentre il restante 19% quella impiegatizia.
Complessivamente le ore di Cig relative al periodo gennaio-luglio 2009 corrispondono a circa 230 mila lavoratori metalmeccanici occupati a tempo pieno nel periodo evidenziato.

tutta sta flessione e io ho dovuto aspettare 5 mesi per avere la macchina nuova!

secondo me ci prendono per il cubo e con la scusa della crisi, licenziano per ingozzarsi ancora di +...

Chi vive nel settore dell'imprenditoria, soprattutto pmi, sta soffrendo molto e gli tremano le vene ai polsi...
Molti impiegati ed operai, come dipendenti, non si possono e vogliono rendersi conto di come stanno le cose.
Non si fidano...

Salvo poi ritrovarsi anche loro da un giorno all'altro sulla strada.

Bruttissima situazione.

Il governo ed i governi economici mondiali hanno deciso di negare l'evidenza recentemente.
Si sono resi conto che la situazione e' gravissima, e diffondere quindi notizie vere ma negative, potrebbe ulteriormente aggravarla.
Da cio' deriva tutto l'ottimismo dei media attuale.

Chi vive giorno per giorno il contatto con il mercato reale, pero' vede tutta un'altra realta'....

Sicuramente ci saranno molti ridimensionamenti dopo questa crisi.
In parte frutto di perdite di mercato ( e quindi cali di lavoro)notevoli ma in gran parte per politiche aziendali (grossi gruppi )che sfruttano queste crisi per sfoltire il parco dipendenti che danno fastidio.

onestamente io trovo difficile credere in persone che pur di non perdere un euro di utile non si fa scupoli a tagliare via centinaia di posti di lavoro...

se volessero esser più credibili che iniziassero a sacrificare gli utili pur non di non mandare sulla strada i propri operai

ovviamente non sto parlando della piccola imprenditora

esattamete concorde con Piero...

la crisi è la scusa migliore per levarsi dalle balle chi sta antipatico e per mantenere per le suddette chi rimane...

Carissimi , sono tutte considerazioni valide , ma se continuiamo a dare del ladro al nostro vicino che ci vende qualcosa , lui dà del ladro ad un altro e via dicendo , se rincorriamo sempre solo dietro al prezzo migliore e non guardiamo effettivaemente cosa c'è dietro , beh secondo me siamo proprio tutti spacciati : è un cane che si morde la coda !!!

ma questo purtroppo è il frutto di una societa' costruita sull'apparenza ma di nessuna consistenza...

cmq inutile negare che in tempi meno equivoci e sicuramente ancora oggi, gli imprenditori di tutto il mondo non hanno fatto granchè per preservare il potere d'acquisto degli operai, come se poi tutte le varie cazzatelle, dalla borsa all'orologio alla scarpa alla macchina ecc non sono proprio destinati ad un pubblico fatto quasi esclusivamente di operai...


io non capisco come si possa essere così ottusi da levare i soldi a chi i soldi te li porta in tasca...

Ci vorrebbe un pò di buon senso ed un (piccolo) soprassalto di umanità.....

Purtroppo i "bipedi" non brillano per queste caratteristiche, a meno chè non si trovino con il c.lo per terra (nel qual caso tutti diventano agnellini belanti):

Nel Medio Evo ci pensavano le invasioni barbariche o le epidemie di peste, colera, vaiolo, a sfoltire : moriva oltre il 50 % della popolazione e chi restava aveva il suo bel da fare per ricostruire una vita ragionevole.

Morivano molti uomini buoni, ma per lo meno si dimezzavano anche le teste di caxxo !

Tutte queste esperienze non hanno insegnato nulla, a quel che si vede.

per come vanno le cose penso che bastera' aspettare, e nemmeno più di tanto, per avere un rinfresco di memoria...

Speriamo bene ! Ma non riesco ad essere ottimista.

Alle 19 ascolto il TG 3 : ogni sera si parla di segnali di ripresa, negli USA, in Europa ed anche in Italia; si parla molto di una infinità di caxxate come contorno; alle 19.30 ascolto il TG Regionale del Veneto (detto anche "Ricco Nord Est") e sento solo notizie di aziende che chiudono e di altre che stanno per farlo.

Ci deve essere qualcosa che non va !

io per "rinfresco di memoria" intendevo morte, guerra e carestia....

faccio fatica a credere nell'autenticità di una crisi, grossa, che arriva da un giorno all'altro; effettivamente la crisi, così come qualsiasi fenomeno violento, porta a giustificare scelte altrimenti non giustificabili, e questo mi porta ad essere piuttosto preoccupato perchè credo sempre di più nella presenza di un manipolo di individui che tirano le corda dei burattini...ed i burattini siamo noi, burattini miopi che vedono solo false esigenze.

qualsiasi azione, persino la + cruda e feroce è accettata a fronte di una buona scusa...

per l'iraq sono bastati un paio di grattacieli, per qualcosa di + grande ci vogliono presupposti maggiori...

Dico la caxxata della sera : penso che per ristabilire un minimo di equilibrio nella vita, "basterebbe" oscurare la televisione.

Così i burattinai, per tirare i loro fili, perlomeno dovrebbero mostrare la faccia.