MECCANICA e DINTORNI

Dopo qualche anno mi e' tornata la voglia di rimettere in funzione un acquario che possiedo ormai da molto.
Questa vasca ( 100x40xH50 ), che se la memoria non mi inganna ha poco piu' di 20 anni ( non fanno piu' le cose per durare ​ ) ha vissuto varie fasi della sua vita.
Per la prima parte ( una 15ina di anni ) ha ospitato una tartaruga dalle oecchie rosse, piuttosto grossina.
Alla sua dipartita e' stata adeguatamente pulita e poi ha ospitato guppies, neon, cardinali e petitelle per qualche altro anno, ma poi i casi della vita e una incontrollabile crescita di ciano e alghe filamentose mi ha allontanato dall' hobby.
La vasca pero' e' rimasta sempre operativa, nel senso che ho sempre tenuto l' acqua dentro, per 2/3, e quando le alghe diventavano troppe, un pezzettino di pastiglia di cloro da piscina la riportava alla sua pulizia ( ormai non c'erano piu' forme di vita da anni, tranquilli ) in attesa di tempi migliori.

A settembre prossimo i tempi migliori sarebbero arrivati, ma lei pare abbia deciso di non partecipare al progetto senza farmi pagare questi anni di disattenzioni: tornando a casa una sera ho trovato acqua a terra.
Nell' acquario non vedevo differenza sul livello, ma tra 2/3 o 14/24 non si riesce a notare. Sicuramente pero' il "guscio" basso ( termofonato ) della vasca era pieno d'acqua che poi aveva tracimato.

Ho immediatamente svuotato la vasca dall' acqua e a breve tiro via la sabbia di fondo, poi vorrei tentare di sistemare per proseguire con il progetto di rimetterla in funzione.

Dopo questo prolisso intro, vorrei porre qualche domanda ai piu' esperti:
1) Come converrebbe procedere ? Cerco la perdita o faccio un lavoro radicale (smonto tutto e reincollo )
2) Se dovessi procedere con lo smontaggio e rimontaggio, a che distanza converrebbe tenere i vetri ?

Una volta ricordo che si usava mettere del filo da pesca tra i vetri per lasciare della distanza, ma ora non ho piu' trovato nulla. Vale ancora questa regola ?

Come sempre, grazie in anticipo.

il cloro non fa bene al silicone poi dipende anche come e`fatta una vasca.
Da quel che mi dici visto che ha la vaschetta in plastica sotto e`commerciale quindi che dopo 20 anni si sia lasciata andare ci sta.

Comincia a vedere come e`incollata, se senza spessore ossia alla vecchia maniera o a spessore come e`meglio fare.
Nel caso non puoi incollare a spessore una vasca nata senza e viceversa quindi com`e`misuri e rifai.
Van scollati tutti i vetri , spero per te che non sia tirantata o il lavoro sara`piu`impegnativo,prima a lavetta sbozzi via il possibile senza far leva sui vetri poi puoi usare il filo da pesca per separare i vetri, sega il silicone e non intacca i vetri.
poi passi bene bene tutte le facce che andrai a incollare con una lametta e poi sgrassi e freghi un paio di volte con alchool puro e non tocchi piu`con le dita il punto di incollaggio.

Come silicone ti consiglio vivamente il Dow Corning 881, ok che e`una vasca piccina meglio farla bene, se non lo trovi cè`il corrispettivo General Electric, non usare Saratoga o schifezze simili, di produttori di silicone al mondo ce ne sono 3 tutti gli altri compran da loro diluiscono pesante rimarchiano e rivendono.
Per il Dow Corning se esiste ancora ti passo l`indirizzo di un rivenditore su Milano

bisognera`mascerare i vetri per l`incollaggio, prepararsi gli spessori e nel caso una dima per il fondo, per la parte alta comodissimi sono i morsetti ad angolo, quelli per far le cornici di legno, tassativo rivestire la parte di contatto coi vetri in feltro
Tempo reticolazione una settimana, test mezza acqua ,test sino a filo ossia sovraccarico e poi sei sicuro.
Di norma e`meglio incollare una vasca li dove deve restare e non movimentarla mai neanche da vuota.
comunque 2 accortezze se la vuoi spostare, sotto la vasca metti una tavola di legno, compensato marino, direi per le dimensioni che un 20mm bastano e poi tra il vetro di fondo e la tavola un materassino da palestra, la parte "ruvida" va`messa lato vetro.
i coso di plastica di serie lo eliminerei piuttosto per il contenimento fai tutto un bordino incollato alla tavola di legno , se fai un dolce puoi fare il bordino nel materiale che vuoi.

Visto che fai il lavoro se hai il filtro interno scollalo via ed eliminalo e poi metterai un filtro a cestelli esterno , costan poco li fanno col riscaldatore integrato son facile da pulire e filtran veramente, la vasca e`200 litri lordi? prendi un filtro dato per almeno 400 e di marca, Eheim anche usato o Sera, se fosse cosi`vecchio da non avere il riscaldatore ne metti uno in linea sul tubo, quelli anche cinesi son buoni.

Bon ,queste son le prime basi, se vuoi consigli piu`approfonditi anche per l`allestimento son qui

lelef, si, e' una vasca commerciale ( potrebbe essere una askoll, ma dopo piuì di vent' anni non mi ricordo proprio ).
Pensavo anche io di rifare tutto. Non e' con tiranti quindi si tratta solo di scollare e reincollare, anche se credo che l' incollaggio sul posto non sia praticabile per questioni familiari.
Sto ancora aspettando che tutta la sabbia si asciughi e poi capiro' l' incollaggio precedente, sul fondo.
Pensavo, ma forse non e' l' idea migliore o quanto meno la piu' facile, di fare un vetro alla volta per aiutarmi nel rimontaggio. Tipo: tolgo un vetro frontale, pulisco, reincollo e poi passo al laterale e cosi' via.
In alternativa mi studiero' un modo per tenere tutto in squadra. Ho letto su un forum di acquriofilia di un sistema fatto con delle assi, creando un paio di cavalletti ad X, dove appoggiare i vetri del fondo ed un frontale e poi proseguire incollando gli altri.
A memoria i vetri hanno un filo di silicone tra loro ( sulle estremita' ) ma abbastanza sottile. magari con uno spessimetro ( ecco che esce il meccanico che e' in me ) misuro lo spessore e poi metto un filo da pesca a tenerli distante.
Il filtro e' gia' da esterno, e gia' da piu' del doppio della dimensione della vasca, dai tempi della tartaruga, altrimenti sarebbe stato una palude :)

Ti ringrazio per il nome del silicone, e si, se hai il nome del rivenditore e me lo passi te ne sono grato.
Comincero' il lavoro a settembre e credo che ti rompero' le scatole, ma piu' avanti, anche per l' allestimento visto che io sono molto bravo solo con alghe e cianobatteri

Aseal 75 ,Via Fratelli Zoia, 75 e`un seminterrato
si incolla tutto in una volta altrimenti non e`un pezzo unico e puo`perdere, i bordini interni che strutturalmente servon molto si possono fare dopo tanto quelli servono a trattenere i vetri non l`acqua

sotto e, meglio farsi 4 dimette angolari in legno che con del biadesivo tengono i vetri alla distanza corretta, sopra pezzettino di legno poi blocchi con i morsetti ad angolo e togli il pezzettino, lasciare un testimone di spessore che poi lascia un buco alla rimozione e tapparlo dopo l´ho visto fare ma e`una pessima idea.
Non mettere mai roba metallica a contatto coi vetri, basta una tensione ed innescano un a cricca
Se metterai la tavola ed il materassino meglio spostarla tenendola per la tavola, ci vorran 2 persone

Se vuoi iniziare a documentarti consiglio questo
https://buceplant.com/blogs/aquascaping ... tank-guide

Beninteso ci sono altri metodi, ho acquari da quando ho 11 anni quindi sono oramai 40 anni che ci bazzico, attualmente ho un Mediterraneo da 1200lt, un Reef da 1500lt ed un dolce da 400... giusto per dire che non sono il primo chiacchierone arrivato dato che il settore e`pieno.
A me andare a vanti a boccette e boccettine una goccia o 2 al giorno di quello poi quell`altro poi misuro poi rimisuro poi correggo ecc insomma fare il piccolo chimico non mi piace ,preferisco alla chimica la biologia, in tutte le vasche ho allestito in modo da creare microecosistemi che si bilanciano bene da soli con pochi interventi
Il metodo Walstad a mia opinione per un bolce e`la strada giusta in quest`ottica, non a caso e`stato studiato da una biologa e non per fini commerciali ma per supporto a vasche di ricerca.
Non c`è bisogno di studiarsi il malloppo della Walstad basta la guidina lincata sopra e poco piu`.

Se il gruppo esiste ancora c`erano gli acquariofili milanesi che si trovavano il martedi`sera in una saletta dell`acquario di Milano.
Non ti serve spender soldi in piante quando inizierai, vai li`e di potature ne roverai a iosa, per pesci semplici che si riproducon facile idem te li regalano .
Poi tutto dipende da che tipo di vasca vorrai fare.
Comunque quando comprerai se vai su neon guppy ecc non prendere in giardineria o in negozio spesso son di allevamenti cinesi e ti becchi malattie devastanti per quel che hai in vasca, ci sono vari allevamenti europei e spediscono.
Si spendi il doppio ma gia`di bellezza l`animale e`tutta un`altra cosa ma poi e`sano! e ti vive vari anni ,quello che e`il suo ciclo vitale in natura e anche piu`

lelef, grazie ancora !
Sai che non ho pero' capito la storia delle dimette. Non e' che hai qualche link per una descrizione "visiva" ( Youtube o web ) ?

Per il resto, grazie mille. Si, anche io odio fare il piccolo chimica, anche perche' non sono mai riuscito a distinguere i colori di quei test

Prego,

4 robe cosi` anche in legno devon durare il tempo che il silicone reticola


edit
Ho cercato le fasi di costruzione di una vasca di un amico ,l`avevamo assemblata assieme ma il sito di quell`associazione non esiste piu`
una guida discreta anche se non condivido alcune cose e`questa
https://www.zanclus.it/articoli/costrui ... i-con-sump

tra le scelte che pongono direi : staffaggio , incollaggio per intrusione e riempimento angolo interno.
Nella foto vedi una sbavatura mostruosa del silicone, se non si ha la mano per evitarle si mette il nastro da carrozzeria o anche dello scotch da ufficio che lascia un bordo piu`pulito e si maschera come se si dovesse verniciare, passati gli angoli a silicone ancora fresco si toglie il nasto e la finitura e`bella dritta.
Dritta o storta strutturalmente funziona uguale solo che e`orribile a vedersi.
Nel caso di sbavature non toccarle da fresche, fai peggio, una volta asciutto rifili con una lametta

Ho fotografato i bordi dall' alto, trovando questa... simpatica situazione:


In pratica il bordo del lato corto e' smussato a 45° sulla faccia interna fino a meta' ( circa ), ed e' smussato a 45 ma per un millimetro forse sulla faccia esterna.
Tra i vetri, all' angolo, non sembra esserci piu' che un filo di silicone.

Se dovessi scommettere, direi che hanno steso il silicone sul lato lungo e poi mandato in appoggio il lato corto, spingendo quasi fino al contatto.

Che ne dici ?

[edit] il vetro e' da 8mm

Se vuoi questo te lo regalo volentieri
Questo non perde, però è più piccolo del tuo (in pianta direi 60 x 40 cm)
Mia figlia lo ha cambiato per uno più grande, me lo ha mollato lì in giardino e non se n'è più curata
Però te lo devi venire a prendere, vicinanze Sestri Levante (di milanesi qui d'estate ne abbiamo a frotte, puoi metterti in coda sulla Serravalle pure tu oppure mandarmi qualcuno che conosci che viene qui in vacanza)
Se si da una bella pulita è molto meglio di come lo vedi ora

renpag, ti ringrazio dell' offerta ma preferirei tentare di riparare il mio, al quale sono affettivamente legato.
Se poi non dovessi riuscire e fosse ancora disponibile vediamo.

Grazie ancora.

si, sembra incollato a filo ,quel tipo di smusso e`per un incollaggio in 2 passate.
vetri da 8 per un commerciale di quella taglia sono gia`di un prodotto fascia alta.
A sto punto si, stenderai il silicone solo su una faccia, non farlo su entrambe o c`è`il rischio di inclusione bolle e accosti i vetri
una volta incollato lo puoi tenere bloccato nastrando i vetri.
pulisci il silicone che sborda in eccesso con una lametta, senza esagerare, puoi fare una passata di lama anche quando ha solidificato.
poi una volta tutto asciutto ripassi i bordini dove ci sono gli smussi a 45.
un acquario incollato a quel modo e`molto piu`delicato, una volta li facevan tutti cosi`.se incollati bene durano comunque tanti anni

lelef, ho finamlmente trovato il coraggio di metterlo su un tavolo da lavoro.
La cosa che mi ha lasciato sbalordito e' che il fondo e' "interno" ai vetri. CIoe' i vetri laterali non posano sul vetro di base ma lo circondano.
I due piccolini che avevo fatto tanti anni fa erano realizzati con il vetro di fondo su cui appogiavano i laterali. Mi dava l' idea di piu' solidita', ma lascio a te ulteriori commenti.
Certo che cosi e' piu' semplice tenere i vetri in squadro, ma piu' difficile ( per me e secondo me ) l' assemblaggio.

Hai consigli ?

Grazie in anticipo.

si l`assemblaggio e`piu`complesso ,strutturalmente cambia nulla o meglio quando lo poggi su un piano i vetri laterali devono esser ben supportati.
tutti al primo sguardo pensano un acquario come al peso dell àcqua che contiene, invece il problema e`non e`il peso ma la spinta della colonna d`àcqua, la pressione insomma quindi un vetro di fondo interno funziona benissimo, ci son casi in cui il vetro di fondo messo interno e`leggermente piu`in alto e l àcquario poggia sul supporto solo col perimetro dei vetri laterali. sebbene sia una buona soluzione nel tempo e`stata abbandonata sia per semplificare l`assemblaggio sia perche`con il montaggio a spessore e non a filo come il tuo su grosse taglie il fondo e`diviso in piu`parti cosi`regge megli a carichi non equamente distribuiti ossia le rocciate e regge anche meglio alle dilatazioni termiche.
questi i motivi.
Nella pratica quando lo incollerai usa come base un foglio di pvc, il silicone non fa`quasi alcuna presa su quel materiale quindi una volta reticolato, aspetta 15gg per esser strasicuro al momento che lo sposti si distacca dal foglio e non ci son problemi.
a sto punto niente tappetino sotto ma pvc o abs solido poi un piano di compensato marino e poi quel che ti pare come mobile ma, che sia ben dritto

lelef, ho sentito il rivenditore che suggerivi, ma mi dicono che loro non hanno silicone per acquari, solo per finestre in alluminio... Mah.
Cmq ho cercato su amazon ed ebay e quello che citi si trova, ma e' trasparente. Che tu sappia, c'e' anche in nero ?
Il mio acquario attualmente e' in nero, quindi pensavo di rimanere su quel colore.
Dal sito del produttore non riesco a capire questa cosa.

Thx

non viene dato specificatamente per acquari ma, e`quello che sempre e`stato usato per le vasche artigianali di taglia importante.
Che poi chi lo rivende non sappia di usi specifici non e`strano quello sta a chi lo usa.
Una volta traslucido non esisteva, solo nero, andrei sul nero, il trasparente non mi e`mai piaciuto poi va`a gusti
http://atevitratech.com/p/dow-corning-881

scusate se mi intrometto
ho un acquario da 380 litri da 40anni e me lo sono progettato e montato io con controventature sul lato superiore
allora il negoziante di acquari mi ha consigliato il silicone acetico antimuffa, ma io ho seguito il consiglio del vetraio e ho usato il silicone acetico puro
circa 15 anni fa a Messina c'è stata una scossa di terremoto ondulatorio abbastanza forte e dopo sei mesi l'acquario cominciò a gocciolare, l'ho svuotato e ripulito e ho trovato che la piccola perdita era alla base, senza smontarlo ho messo sul fondo una tavola in nylon da 20mm e un secondo fondo in vetro che mi ha fatto in pratica una controventatura bassa, va tutto ok
quindi dalla mia esperienza ho concluso che vanno bene tutti i siliconi per vetro di qualità (mi raccomando perchè ci sono in giro siliconi farlocchi), ma che è molto importante (soprattutto per gli acquari medio-grandi) la progettazione, soprattutto le controventature che impediscono la deformazione del vetro quando è sotto pressione, attenzione che il vetro, anche se molto spesso, si deforma sempre sotto la pressione dell' acqua