MECCANICA e DINTORNI

Ieri mi è arrivato, dalla Cina, il contagiri digitale che mostro in foto; accanto ho messo foto della pagina di catalogo di una ditta italiana che vende lo stesso oggetto.
Il prezzo di listino è di € 90.00; io ho speso un pò meno di € 8.80, compresi i diritti di Ebay e di Paypal; la spedizione è stata gratuita; la confezione conteneneva anche la batteria da 9 V.

A questo punto la domanda : "C'è qualcosa che non va ?"

Beh, diciamo che comprando made in italy (...) devi perforza di cose spendere dipiù, qui il lavoro e' tutelato in altra maniera, e le garanzie sociali, la qualita' del prodotto e dei materiali costano si sa...

P.s.

Ovviamente il mio commento di sopra e' da intendersi come umoristico...

si diciamo che la cosa ormai è alquanto vergonosa... ormai alla fine della filiera il costo del prodotto sarà solo il 10% del costo finale... e tutto il resto va a riempire le tasche di persone che "girano" solamente la merce con il ricarico...
fortunatamente con l'avvento del web le persone hanno iniziato a farsi furbe e stanno saltando tutta la filiera per andare direttamente in fabbrica o al massimo al primo "intermediario" ...

mi dai l'indirizzo che ne prendo un migliaio .

Io lavoro in una realta' industriale e posso confermarti che il cost of goods e' normale che sia
circa il 10 % del prezzo pagato dall'utilizzatore finale , ci sono pero' poi da sommare i costi gestionali , pubblicitari , di trasporto ecc ecc ecc

Sono d'accordo che il prezzo di un oggetto sia molto diverso tra produzione ed acquisto al dettaglio; in questo caso l'oggetto è stato da me acquistato come fosse una vendita al dettaglio; penso che chi me lo ha venduto abbia a sua volta coperto i costi e guadagnato anche; come ho detto nel prezzo erano compresi i diritti di Ebay e Paypal, oltre alle spese postali; per di più io ho risparmiato tempo e spesa di recarmi dal dettagliante.
Queste considerazioni non le faccio per scandalizzarmi, ma per capire se tutto questo abbia una sua logica giustificazione.

Onorino se cerchi "Digital tachometer" su Ebay, hai da scegliere; dalla Cina il pacchetto è arrivato dopo un mese abbondante; (ed io non avevo fretta).

L'ho preso anche io dalla cina un mesetto

grazie Dasama , comunque ci sono molti dettaglianti che acquistano in cina e rivendono a prezzi da strozzini .
io di solito faccio una ricerca su ebay , guardo il venditore italiano e con un pò di pazienza lo riesco a ritrovare tra gli acquirenti dei venditori cinesi , con la differenza che loro hanno acquistato a 1\10 di quello che rivendono .
quando non li trovo è solo perchè sono più furbi , gli acquisti li fanno con un nick diverso .

Io lavoro in un settore, quello dell'elettronica, che purtroppo sta pagando a caro prezzo l'espansione Cinese.
Prodotti che ho visto nascere in Italia e che ho visto MORIRE perché ora prodotti in Cina. Regole di mercato completamente sovvertite da improvvisati professionisti che un giorno fanno elettronica e il giorno dopo import export di involtini primavera.

Non ce l'ho con i Cinesi, sia ben chiaro. Ce l'ho con tutti quegli imprenditori che sfruttano la manodopera cinese per fare più margine e ce l'ho anche con quelli che lo fanno perché altrimenti sarebbero fuori mercato (perché sennò il mercato ce l'avrebbero gli altri, quelli che lo fanno per avere più margine).
Ce l'ho con tutti quelli che non capiscono che quando la Cina crescerà (e lo farà, troppo velocemente) noi resteremo COL C U L O PER TERRA mentre loro si godranno tutti i soldi che noi gli abbiamo regalato, acquistando a caro prezzo l'immondizia con cui ci stanno sommergendo. Si perché, anche se quando lo comprate non ci pensate, tutto quello che comprate dalla Cina presto o tardi finirà nelle nostre discariche.... anzi, per dirla tutta e bene, MOLTO PRESTO finirà nelle nostre discariche.

Scusate lo sfogo, ma io ho visto gente perdere il posto di lavoro e doversi reinventare a 40 anni suonati con moglie e figli da mantenere solo per far si che il suo ex datore di lavoro non andasse fuori mercato..... quando l'unico posto dove meriterebbe di andare è aff......

Io non penso che la colpa sia dei popoli asiatici ma degli imprenditori (sopratutto i nostrani) che si fanno produrre i beni.
Per ora un operaio cinese se la passa mica tanto bene ma quando comincerà a vivere dignitosamente vedrete che qualche cosa made in Italy, Germany, USA o comunque beni di nicchia se li comprerà sicuramente... almeno ci spero che vada così.
Il problema semmai è se continueremo a produrre cose con il genio e l'abilità che hanno fatto conoscere ed apprezzare i prodotti italiani nel mondo

Personalmente non credo ai miracoli : adesso va così, ma presto o tardi anche in Asia ci saranno i problemi ; anzi mi pare di aver sentito che già ora i cinesi delocalizzano.
Sono sempre stato perplesso sulle delocalizzazioni : se dal Nord delocalizzi a Sud, o dall'Ovest a Est, ad un certo punto toccherà a noi la parte del "Terzo Mondo", dato che la Terra sempre rotonda è . . . . .

In ogni caso con il mio post volevo anche dire che, se un oggetto che trovo su Ebay a € 10 , in Italia lo compro a € 20 o anche € 30, lo comprerei in Italia; quando lo vedo a € 90 comincio a pensare che qualcuno stia esagerando.

Mio figlio cercando ricambi auto (un banale filtro aria) ha comperato sempre su Ebay un filtro a metà prezzo (spese postali comprese) di quanto praticato in Italia; il pezzo è arrivato dal Regno Unito e , sorpresa, era un filtro prodotto in Italia !

A questo punto la domanda sorge spontanea : c'è qualcosa che non va ?

Eccome se c'è qualcosa che non va !!! Stiamo pagando il prezzo della globalizzazione, dove il modo migliore per fare quattrini è quello di spillarne agli altri !

confermo quello detto da Dasama , se cerchi i pezzi della Ducati dell'alfa romeo ed altri prodotti italiani li paghi di meno all'estero , compresa la spedizione .
anche io sarei disposto a pagare il doppio del prezzo , ma 10 volte tanto è un furto .

Forse vi siete persi qualcosa:
in Italia, quasi tutto, costa di più.
A parte chi se ne approfitta il sistema fiscale costringe a ricaricare esageratametne sui prezzi, cosa che all'estero non avviene.
Io l'europa la conosco praticamente tutta:
Ho comprato la cinghia servizi della mia macchina prezzo in Italia 50/60 euro, prezzo in Polonia 22 Euro la cinghia è prodotta in Belgio
Un frigorifero Wirpol Italia 499, Polonia 250 euro circa

Potrei andare avanti all'infinito i ricambi moto e auto tanti li comperano nel regno unito o in Germania costano circa il 20% di meno a volte la metà spesso sono particolari prodotti in Italia.
Qui potete vedere i prezzi di beni di consumo della catena di supermercati Aldi famosa in Germania e diffusa in vari paesi:
http://www.aldi.com/
Attenzioni se guardate i prezzi in paesi senza euro dovete fare le conversioni in Polonia sono in Zloty all'incirca 4 zloty fanno 1 euro
se guardate qui :
http://www.aldi.pl/
cè gisuto un frigo in offerta costa 777 zloty meno di 200 euro

L'assicurazione della macchina negli altri paesi europei costa meno della metà. Qui cè la scusa che si fanno tante truffe, ma se ci pensate bene non si sono mai occupati di scovare i truffatori si aumentano le tariffe e si guadagna di più.
Provate a frodare l'assicurazione all'estero e vedete quante volte vi riesce..

Tornando al discorso fiscale, qui di seguito cè un link dove si può calcolare quato pagheresti di tasse in Francia, fate i vostri conti e poi mi dite:
http://www3.finances.gouv.fr/calcul_imp ... /index.htm

Poi ci sono cose, prima fra tutte il dentista, in Italia costa il doppio del più caro altro paese europeo, provate a farvi curere i denti in Svizzera, dove gli stipendi sono doppi dell'Italia il dentista costa circa la metà, se poi andate ad est costa pure meno.

I medicinali, dalle mie parti cè chi approfitta per fare una gita in montagna, va alla prima farmacia franchese e praticamente la svagligia comperando a circa la metà gli stessi medicinali che si trovano da noi, non vale per tutti i prodotti.
Mi spiego meglio: certi prodotti costano meno altri costano come qui, ma non ci sono articoli che costano più cari che da noi.
Questo si riperquote anche sul servizio sanitario: i farmaci la asl li compera in italia mica cerca di risparmiare andando a prenderli all'estero...

Chi spera che i cinesi prima o poi comereranno qualcosa da noi.....
hanno già comperato quello che gli serviva lo hanno copiato e se ne producono quanto ne vogliono ai loro prezzi, in cina gli stipendi sono bassi ma anche la vita non costa cara, con questo non voglio dire che un operaio cinese viva bene anzi tuttaltro.
Ma perchè deve pagare un prodotto 100 quando prodotto da loro costa 2.
Non lo facciamo noi e volete che lo facciano loro??

Le considerazioni sul rapporto prezzi/tenore di vita/sistema fiscale/cambio monetario (ecc) sono molto complesse e non ho alcuna competenza per addentrarmi nell'argomento; io ragiono in termini più terra terra : se la crisi di mercato raffredda le vendite, troverei più concreto ridurre i prezzi, accontentandomi di minore guadagno, piuttosto che non vendere per niente.
L'impressione che ha "l'uomo della strada" è che ci sia una certa tendenza a "spennare" l'ignaro malcapitato, anzichè tenere comportamenti commerciali seri e trasparenti; la situazione può migliorare con l'informazione corretta ed una sana concorrenza.
In concreto, se un anziano pensionato (come me) o una signora si presentano da un ricambista per comperare un oggetto o un utensile e si sentono chiedere una certa cifra, come fanno a sapere che lo stesso oggetto si può trovare ad un costo umano (e vicino al suo valore intrinseco) ?
Tutto riposa nell'onestà del commercio . . . . .