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Anni fa in Bonfiglioli ebbi modo di discorrere con un tecnico di sala metrologica, per la precisione questo signore aveva in carico qualcosa come 2-3000 strumenti di misura, ovvero l'intera collezione dello stabilimento Trasmital di Forlì che ogni anno andavano uno ad uno verificati ed eventualmente ritarati/sostituiti. Proprio nel mentre in cui scambiammo quelle due parole il tizio stava controllando una cassetta di micrometri vari e assortiti tra cui evidentemente ce n'erano alcuni di fattura economica, al che chiesi perché l'azienda si servisse di tale genere di attrezzature. La sua risposta fu molto chiara e ragionevole ovvero, in sintesi mi disse che:
"Ci sono due categorie di strumenti di misura economici: quelli manifestamente inservibili perché troppo scadenti (calibri da mercatone fantastico cina, iper shop e bancarella) e quelli fatti da costruttori non "top", questi ultimi, con l'accortezza di verificarne la buona funzionalità prima di darli in pasto alle belve (i ragazzi dell'officina) funzionano pure bene, anzi non hanno nulla da invidiare ad uno strumento "premium" che costa 5-8 volte tanto, problema è che sono assolutamente meno durevoli in termini di resistenza all'usura, o in altre parole, con un uso intensivo nel giro di 1 max 2 anni sono da cassone del rottame perché consumati dal normale utilizzo. Un prodotto premium al contrario può durare anche 3-4-5 anni se trattato con riguardo, problema è che nella maggior parte dei casi uno strumento di uso frequente va sostituito perché è caduto, sbattuto, annegato nell'olio da taglio, ecc... molto prima della sua naturale fine vita, dunque l'azienda prende roba di qualità più che onesta ma non "top" se si tratta di materiale che deve far battaglie, poi, se proprio serve un riscontro preciso, in sala metrologica c'è più di quanto serve per sentenziare."
Codesto signore oltretutto mi manifestò tutta la sua avversione verso la recente produzione Mitutoyo poiché un certo numero di articoli oramai è Made in Brazil e non è assolutamente ai livelli dei vecchi Made in Japan (es. i micrometri serie economica, quelli con l'archetto verniciato blu per capirci), al che, per curiosità chiesi cosa mi avrebbe consigliato per una buona cassetta di micrometri, mi disse che secondo lui la miglior qualità era quella dei PAV. Ovviamente ve la vendo come l'ho comprata, nel senso che, a mio avviso anche altri costruttori blasonati fanno strumenti di ottima qualità, infatti ho un po' di roba Mitutoyo (di quella Made in Japan odierna) e posso dire che non mi ha mai deluso.
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Il mio "parco macchine": Tornio Vernier TV280 (sotto i ferri fino a data da destinarsi), Fresatrice Aciera F1, Trapano da banco Felisatti, Pantografo 3D Parpas PT 11, Affilatrice PEAR AUP
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