Uhm, quanto vorresti per il tornio? Dovrei organizzare il trasporto portogruaro-udine, ma si puo' fare (dai che e' la volta buona che mi porto a casa un tornio serio
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Tornando alla tua domanda, ma la ditta e' ancora in piedi o la partita iva e' stata chiusa?
Nel primo caso devi fare fattura (sono cespiti ammortizzabili e devono uscire dall'azienda) senza iva (operazione esente, l'articolo preciso non ricordo, passato troppo tempo dall'esame di diritto tributario).
Se invece li vendi come privato, un banale pezzo di carta con su i vostri dati (tuoi e del compratore), la descrizione della merce e il valore. Data e firma e siete a posto (una copia a te e una a lui).
La marca da bollo serve (almeno in italia) se sei imprenditore e acquisti beni da privati e vuoi farli entrare nell'azienda (e quindi scaricarne il costo).
Per quanto riguarda la caparra, come siete rimasti d'accordo? A memoria (pero' ripeto, sono passati un bel po' di anni dagli esami di diritto) il codice civile non prevede un termine preciso (mi vien da pensare ai classici 15 giorni, ma potrei sbagliare).
Per essere scrupolosi, sarebbe da mandargli una raccomandata rr chiedendo di adempiere al contratto (anche verbale) entro un termine congruo (minimo i classici 15 gg) altrimenti il contratto si intende risolto.
Se non riesci a contattarlo e non hai i suoi dati, vendi pure la roba ad altri e, in caso si faccia vivo e rompa le scatole, dovrai restituire il doppio della caparra.