MECCANICA e DINTORNI

COSTRUIAMO LE NOSTRE CNC DIVERTENDOCI CON L'AIUTO DI TANTI PROFESSIONISTI ESPERTI
Oggi è gio apr 18, 2024 22:21

Tutti gli orari sono UTC +1 ora




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 46 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2, 3, 4  Prossimo
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Ottiche,lenti,specchi,luce.microscopi
MessaggioInviato: ven giu 11, 2021 14:02 
Non connesso
FINALMENTE USO IL TORNIO

Iscritto il: mer giu 20, 2012 12:55
Messaggi: 372
Località: Trezzo sull'Adda
SPOSTATO TUTTO QUI DALLA VECCHIA POSIZIONE !!!




Ciao eugeniopazzo,

a onor del vero, proprio proprio del mestiere no.
La carta dice che dovrei essere un elettronico :-)

Sono un curioso e come tale mi e' capitato di dare una mano a salvare/mettere in piedi questo sito per aiutare un signore, che aveva tanta passione per l'ottica ma zero competenze nelle faccende di rete.

Se sei un tecnico, penso troverai interessanti le schede tecniche sugli strumenti. Ma penso non siano da disdegnare il resto dei contenuti, per un approfondimento della materia a tutto tondo.

Partendo da questa esperienza, la curiosita' e' cresciuta e alcune domande rimangono latenti. Tra queste domande c'e' il mito del colore nero-piu'-nero per evitare le riflessioni interne agli strumenti. Trovare una sostanza, a portata del comune mortale, e' come cercare la base dell'arcobaleno. Se escludiamo il nero fumo ottenuto con la fiamma o il toner per stampanti laser.

Ciao e grazie.

Mauro

P.S: oltre che curioso sono smemorato. Sicuramente ripetero' la domanda se l'rgomento dovesse riemergere.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re:OTTICA E D'INTORNI
MessaggioInviato: ven giu 11, 2021 14:53 
Non connesso
TORNITORE E FRESATORE

Iscritto il: dom apr 04, 2010 16:54
Messaggi: 4054
Località: Rovigo/Delft
Grazie per il sito, lo guardo sicuramente.

Io non sono un ottico e i miei sforzi sono nella meccanica di precisione e negli allineamenti. Sto imparando anche io molto dai miei colleghi ottici.

Il sogno di tutti gli ottici è un coating che assorbe il 100% della potenza su tutto lo spettro, e ci son materiali che ci si avvicinano molto.
Purtroppo però devono anche esserci altre proprietà che i progettisti vogliono e ogni volta variano con l' applicazione.

Per esempio ci sono dei coating come il vantablack che son davvero ottimi, ma ahimè rilasciano qualche particella e in assenza di gravità queste particelle possono depositrsi sulle ottiche adiacenti.

Il risultato è che lo strumento funziona comunque ma le sue caratteristiche son cambiate rispetto al momento di calibrazione a terra. Modellare le degradazioni dei coating è difficile e forse la precisione del modello non è abbastanza sufficiente, quindi si cerca di avere un coating magari meno buono dal punto di vista dell' assorbimento ma super stabile chimicamente, in cui le prestazioni rimangono costanti per svariati anni.

Tutto questo per dire che è importante la stabilità poichè agli scienziati piace tantissimo confrontare le foto del loro oggetto di studio durante gli anni per vederne le evoluzioni.

Per questo motivo ad esempio consegneremo per un altro progetto 3 telescopi identici, anche nelle prestazioni (entro una certa tolleranza), ogni telescopio volerà 7 anni attorno alla terra e poi verrà sostituito da una sua copia, per coprire un totale di 21 anni, questo per dare agli scienziati immagini che possono essere comparate fra loro nell' arco di un ventennio.

_________________
"La roulette russa non uccide" affermano 5 esperti su 6
"La prima cosa che guardo in qulo è la ragazza"
"Se non sei parte della soluzione sei parte del problema"
"Simplicity is the ultimate sophistication"


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re:OTTICA E D'INTORNI
MessaggioInviato: ven giu 11, 2021 16:58 
Non connesso
FINALMENTE USO IL TORNIO

Iscritto il: sab giu 11, 2011 10:56
Messaggi: 846
Località: MonzaBrianza
X Billielliot complimenti , hai fatto un lavoro colossale e magistrale ,conoscevo questo sito da molti anni e l'ho frequentato con molto interesse ,era fra i miei preferiti ,essendo anch'io un curioso , ma a digiuno completo in ottica .Sono addolorato per la scomparsa del professore di cui ero all'oscuro , per il quale nutrivo molta ammirazione . Ringrazio per il lavoro che hai fatto .

_________________
Io so quello che so, ho bisogno di sapere di più


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: OTTICA E D'INTORNI
MessaggioInviato: ven giu 11, 2021 17:23 
Non connesso
FINALMENTE USO IL TORNIO

Iscritto il: mer giu 20, 2012 12:55
Messaggi: 372
Località: Trezzo sull'Adda
Ciao libero,

per la verita' io ho fatto veramente poco.

Il fondatore del sito e' stato Giorgio Carboni.

Una persona con un talento innato per l'insegnamento. La parte apparentemente piu' elementare del sito e' farina del suo sacco. Voleva arrivare ai giovanissimi per trasmettere la passione delle scienze. Quando la malattia ha cominciato a farsi sentire... Ci siamo offerti per salvare il salvabile. Il cervello e' un qualcosa di meraviglioso. Se comincia a perdere colpi...

Il Dot. Sini ha iniziato la collaborazione appoggiandosi a Giorgio. Voleva, a sua volta, far arrivare al maggior numero possibile di persone, quanto poteva mettere in comune. Una conoscenza dell'ottica vastissima (e non solo dell'ottica!). Il suo manuale dell'ottica e' citato su Wikipedia e si e' premurato di tradurlo anche in francese.

Un bel traguardo per una persona che non usava internet. Purtroppo e' stato investito l'anno scorso...

Di mio c'e' il dominio. L'originale funsci.com non siamo stati in grado di tenerlo aperto. Alla grafica ci pensa un altro appassionato, con il quale abbiamo avuto il piacere di condividere lunghe chiaccherate con Giorgio e il Dot. Sini.

Quindi: grazie per i complimenti ma trovo doveroso rimarcare che il contenuto non e' opera mia :-)

Ciao :-)

Mauro


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: OTTICA E D'INTORNI
MessaggioInviato: ven giu 11, 2021 19:46 
Non connesso
FINALMENTE USO IL TORNIO
Avatar utente

Iscritto il: gio feb 28, 2019 13:28
Messaggi: 401
Località: Provincia di Milano Nord-Ovest
Ciao. @Billielliot: avevo intuito la tua passione per l'ottica, ma non immaginavo il tuo coinvolgimento nel sito da cui ho imparato praticamente tutto quello che so in microscopia. Hai fatto bene a segnalarlo qui; avevo intenzione di aprire un post sull'argomento dove avrei sicuramente messo i link. La perdita del Dott. Sini è stata un colpo tremendo; per fortuna ci ha lasciato con immensa generosità la sua incomparabile documentazione tecnica. Sentiamo la mancanza di un'altra persona che senz'altro conoscerai, Andrea Bosi, noto sui vari forum come "Enotria".
Settimana prossima dovrei riuscire a pubblicare qualcosa sulle mie modifiche al microscopio, ci aggiorniamo.
@Eugeniopazzo: i due link che hai messo mi incuriosiscono. Si tratta di un trattamento effettuato dalle aziende, a cui va inviato il componente da trattare, o di un prodotto da acquistare per effettuare in proprio il trattamento? Ritieni che il servizio sia accessibile, con costi ragionevoli, ad un utente privato per piccole quantità o addirittura singoli pezzi?
Grazie
Roberto

_________________
Sa laùra prima cunt ul cò, dopu cui man


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: OTTICA E D'INTORNI
MessaggioInviato: sab giu 12, 2021 09:12 
Non connesso
CAPO OFFICINA
Avatar utente

Iscritto il: lun feb 29, 2016 11:29
Messaggi: 13611
Località: Ustica & Dintorni saltuariamente Bologna o Pesaro
@billielliot
Non ho parole ... sito stupendo :inchino: :inchino: :inchino:
visto che sei "l'artefice web" ti segnalo subito una svista
Il Dott. Sini ci ha lasciati il 19/12/2020, questa preziosa eredità è stata lasciata a tutti coloro vogliano apprendere, capire e approfondire sperimentalmente il settore dell'ottia.

Inoltre il capitolo 06 degli specchi ha come link l'immagine e non il file pdf come per gli altri capitoli...

Sta roba dovrebbe stare su un trhead a a se stante, in modo da poterlo ritrovare con facilità una cosa tipo OTTICA E D'INTORNI :mrgreen:
e anche per non inquinare il post di eugenio

_________________
Gli errori sono per i principianti, noi esperti puntiamo al disastro !!!
Le conoscenze acquisite, sono proporzionali al DANNO PRODOTTO !!! ( esperienza personale...)
youtube



Immagine 2°socio TIRATOSAURO CLUB ITALIAN


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: OTTICA E D'INTORNI
MessaggioInviato: mar giu 15, 2021 22:25 
Non connesso
TORNITORE E FRESATORE

Iscritto il: dom apr 04, 2010 16:54
Messaggi: 4054
Località: Rovigo/Delft
Molto bene. Io ho molta vogkia di leggere

_________________
"La roulette russa non uccide" affermano 5 esperti su 6
"La prima cosa che guardo in qulo è la ragazza"
"Se non sei parte della soluzione sei parte del problema"
"Simplicity is the ultimate sophistication"


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: OTTICA E D'INTORNI
MessaggioInviato: mer giu 16, 2021 21:14 
Non connesso
FINALMENTE USO IL TORNIO
Avatar utente

Iscritto il: gio feb 28, 2019 13:28
Messaggi: 401
Località: Provincia di Milano Nord-Ovest
Prime due modifiche: condensatore e sistema illuminante. Con il condensatore Lomo, comprato usato su ebay, ho appreso i vantaggi dell'illuminazione obliqua, una delle primitive "tecniche di contrasto" per migliorare le prestazioni ottiche. Il montaggio non ha presentato problemi, è bastato realizzare un semplice anello di fissaggio in ottone in sostituzione dell'originale in alluminio.
Quindi ho cominciato a sperimentare l'illuminazione a Led, cercando di avvicinarmi il più possibile ai criteri di Köhler. Qui mi è risultato molto utile questo articolo: http://www.funsci.it/files/koehler_cinese.pdf

La distanza tra condensatore e diaframma di campo necessaria all’illuminazione sec. Köhler sarebbe stata eccessiva, per cui ho optato per una lente di campo, centrabile e focheggiabile, per poter avvicinare i vari elementi a distanze ragionevoli. Mi sono reso conto durante le tante prove che spostando il diaframma di campo e la relativa lente insieme al diaframma del condensatore, responsabile dell'illuminazione obliqua, se ne enfatizzava l'effetto. Da qui l'idea di realizzare una montatura da applicare direttamente alla parte mobile del condensatore, con la lente, il diaframma e le necessarie possibilità di regolazione. La lente è una semplice biconvessa da 50 mm di focale; il diaframma di campo è quello recuperato dal condensatore originale del microscopio. La centratura del diaframma di campo, invece di quanto avviene solitamente intervenendo sul diaframma stesso, si ottiene muovendo il barilotto della lente di campo con due viti e una punta caricata a molla, uno dei metodi solitamente usati per le centrature nei sistemi ottici. Per ottenere lo spazio necessario ho dovuto alzare la colonna del microscopio tramite un distanziale di alluminio lungo 42 mm.
Più recentemente. allo scopo di ridurre i riflessi interni, ho trattato alcune parti con il brunitore a freddo segnalato da Davide Resca in questo thread: viewtopic.php?f=66&t=28855
I risultati non sono stati entusiasmanti ma un certo miglioramento c'è stato. ne ho parlato nello stesso thread, a pagina6.
Il resto nelle prossime puntate...
Roberto


Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.

_________________
Sa laùra prima cunt ul cò, dopu cui man


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: OTTICA E D'INTORNI
MessaggioInviato: mer giu 16, 2021 22:23 
Non connesso
CAPO OFFICINA
Avatar utente

Iscritto il: lun feb 29, 2016 11:29
Messaggi: 13611
Località: Ustica & Dintorni saltuariamente Bologna o Pesaro
Mecojoni :shock:
Mi leggerò tutto con calma ma ora devo darti/vi una sbadilata di cultura
Quando è in funzione avverbiale è ammessa anche la grafia apostrofata d'intorno e ha il significato di "intorno". Questa, tuttavia, è meno diffusa di quella univerbata.
:risatina: :risatina:
...e inoltre scrivendo d'intorni con il tasto cerca , il thread salta fuori subito, quindi basta solo ricordarsi un apostrofo :mrgreen:

_________________
Gli errori sono per i principianti, noi esperti puntiamo al disastro !!!
Le conoscenze acquisite, sono proporzionali al DANNO PRODOTTO !!! ( esperienza personale...)
youtube



Immagine 2°socio TIRATOSAURO CLUB ITALIAN


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: OTTICA E D'INTORNI
MessaggioInviato: gio giu 17, 2021 09:42 
Non connesso
TORNITORE E FRESATORE

Iscritto il: mar ago 31, 2010 16:48
Messaggi: 4338
Località: Olgiate Molgora
Il nero più nero:
Negli strumenti professionali ci mettono una vernice prodotta dalla 3M (non ricordo il codice)
Negli strumenti amatoriali si può usare il nero alte temperature per marmitta, con l'accortezza di tappare il tubo una volta spruzzato, in modo che l'aerosol che si deposita sulla vernice fresca, la fa appannare di più.
I maghi per le loro magie usano una polverina per rendere i loro attrezzi non riflettenti alla luce. (devo chiedere ad un'amico che mi dia il cellulare di un suo amico).
Un pacco di lamette da barba messe insieme, anche se il singolo labro è speculare, nell'insieme assorbono il 100% della luce.
Questo indica che se l'interno del tubo viene filettato (con un'utensile che taglia poco) si crea una superficie opaca, che dopo comunque va anche verniciata.

Adesso telefono all'amico del mago falegname di Pietrasanta.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: OTTICA E D'INTORNI
MessaggioInviato: gio giu 17, 2021 11:44 
Non connesso
FINALMENTE USO IL TORNIO
Avatar utente

Iscritto il: gio feb 28, 2019 13:28
Messaggi: 401
Località: Provincia di Milano Nord-Ovest
Ok D'avide, prendo atto.
@Gcrimi2004: il problema principale della verniciatura, in questo caso, è l'adesione su alluminio. Usare un primer specifico potrebbe aumentare eccessivamente lo spessore del rivestimento; in caso di parti in scorrimento reciproco la verniciatura ovviamente non è adatta, servirebbe l'anodizzazione, che effettuata con metodi "casalinghi" non garantisce le tolleranze dimensionali.
Grazie
Roberto

_________________
Sa laùra prima cunt ul cò, dopu cui man


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: OTTICA E D'INTORNI
MessaggioInviato: gio giu 17, 2021 12:52 
Non connesso
CAPO OFFICINA
Avatar utente

Iscritto il: lun feb 29, 2016 11:29
Messaggi: 13611
Località: Ustica & Dintorni saltuariamente Bologna o Pesaro
Ragazzi voi siete del mestiere e per voi dire "lente di campo" è una cosa normale e "pomelli di centratura" come prima...
Ma potete spiegare come, cosa e perchè ?
Se non è troppo impegno eh ?
Grazie a nome di Onorino (io ho chiesto per lui ...non per me ) :risatina: :risatina: :risatina:

_________________
Gli errori sono per i principianti, noi esperti puntiamo al disastro !!!
Le conoscenze acquisite, sono proporzionali al DANNO PRODOTTO !!! ( esperienza personale...)
youtube



Immagine 2°socio TIRATOSAURO CLUB ITALIAN


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: OTTICA E D'INTORNI
MessaggioInviato: gio giu 17, 2021 13:04 
Non connesso
FINALMENTE USO IL TORNIO

Iscritto il: mer giu 20, 2012 12:55
Messaggi: 372
Località: Trezzo sull'Adda
Ciao Davide,

se ti sentisse il Sini ti direbbe: Sig. Resca: vada a leggersi il manuale... e l'articolo tecnico... e l'articolo tecnico....

il manuale sono un po' piu' di tre righe ma trovi spunti per capire:

http://www.funsci.it/files/microscopia-ottica.pdf

Cerca direttamente lente di campo.
Ci sono anche molte immagini.

Ciao :-)

Mauro


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: OTTICA E D'INTORNI
MessaggioInviato: gio giu 17, 2021 14:15 
Non connesso
TORNITORE E FRESATORE

Iscritto il: mar ago 31, 2010 16:48
Messaggi: 4338
Località: Olgiate Molgora
La vernice si mette sulle superfici che sono esposte alla luce, e serve per attenuare i riflessi o fantasmi.
Le parti in movimento non si verniciano
Riguardo all'anodizzazione del pezzo in alluminio, credo che il nero opaco si ottenga immergendo il pezzo in una soluzione di soda caustica per farlo opacizzare e dopo lavaggio si continua con l'anodizzazione nera.
Però prendetelo con le pinze, perchè è una mia supposizione.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: OTTICA E D'INTORNI
MessaggioInviato: gio giu 17, 2021 17:36 
Non connesso
FINALMENTE USO IL TORNIO
Avatar utente

Iscritto il: gio feb 28, 2019 13:28
Messaggi: 401
Località: Provincia di Milano Nord-Ovest
Seconda puntata: Led e flash. Durante gli esperimenti con i led ho notato che decentrando di poco la sorgente luminosa si otteneva un effetto paragonabile o addirittura sovrapponibile a quello dell'illuminazione obliqua. Ecco quindi l'idea di montare il led su un supporto mobile in due direzioni (alto-basso e destra-sinistra) ortogonali all'asse ottico. Spostando poi il led tutto da un lato si liberava lo spazio per il flash, da usare come illuminatore ovviamente solo per la ripresa fotografica. Per quanto riguarda l'utilità del flash nella fotografia al microscopio; è spiegata bene in questo articolo: http://www.microscopeitaly.it/2012/03/1 ... crografia/

Stabilite distanze e dimensioni varie, è stato necessario sostituire la base del microscopio con una scatola per circuiti elettronici in alluminio pressofuso, rinforzata all'interno con una struttura in alluminio spessa 3 mm. La nuova base quindi comprende nell'ordine: l'elemento luminoso del flash, il led da 3W montato sul supporto mobile, il collettore costituito da una lente parabolica per formare il fascio luminoso diretto al condensatore, un prisma di provenienza militare (tagliato a misura da me) per deviare il fascio luminoso verso l'alto, la circuitazione del flash e il semplice circuito di alimentazione del led con reostato di regolazione. L'alimentazione elettrica sia del led che del flash avviene tramite una porta USB.

Il flash è stato acquistato a prezzo stracciato su ebay perché mancava lo sportello delle batterie; il resto era perfettamente funzionante. L'ho smontato completamente, ho allungato i fili che collegavano le diverse parti e l'ho montato all'interno della base, portando all'esterno anche la slitta con i contatti che solitamente si accoppia con la fotocamera. é possibile utilizzare il flash in manuale o in TTL collegandolo alla fotocamera con un apposito cavo, e può anche essere pilotato dal flash integrato della fotocamera tramite una servocellula.

In corrispondenza dell'asse ottico del microscopio ho realizzato una flangia che ospita una lente (aggiuntivo macro da 4 diottrie) che completa il collettore, e un filtro UV che protegge l'interno dalla polvere e i miei occhi da radiazioni indesiderate.

@ Davide: tornando alla "prima puntata", l'articolo del Dott. Sini che ho segnalato si apre con la teoria sull'illuminazione secondo Köhler, piuttosto repulsiva per i non addetti, ma prosegue con spiegazioni pratiche e si conclude con la descrizione di una modifica simile alla mia (senza però flash e illuminazione obliqua) che è stata la principale fonte di ispirazione. Viene citato anche il "condensatore di Berek"; che in pratica fu la geniale soluzione tecnica utilizzata a suo tempo dalla Leitz per risolvere il problema delle distanze tra sorgente luminosa e condensatore.

Ci aggiorniamo,
Roberto


Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.

_________________
Sa laùra prima cunt ul cò, dopu cui man


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 46 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2, 3, 4  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC +1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBB.it