Ciao a tutti.
Siccome mi sono appena innamorato del prodotto in oggetto, ne apro un thread apposito cosi da poter avere un puntatore, a chi dovesse servire.
Cominciamo dalle basi: per poter usare Klipper SERVE un controller separato, una raspberry PI3B o una PiZeroW.
Il firmware vero e' proprio, quello da caricare sulla MoBo della stampante e' solo un traduttore di comandi ricevuti dal controller.
Per farvi capire, il firmware originale della mia Tronxy e' 500K ( cinquecento K ), il Marlin per la mia stampante e' 480K ( quattrocentoottanta K ), il Klipper e' 20K ( venti K ).
Tutto il lavoro di interpretazione GCode ed altro lo fa il controller.
Non serve per forza un raspberry, se avete un vecchio PC puo' andare bene, ma l' accoppiata Raspberry/Klipper credo non si possa battere.
Ora, non ne so moltissimo ancora e non credo che approfondiro' oltre quello che mi serve, ma vi dico come sono messo io e quello che ho capito fin qui.
Sul controller ci sono 3 componenti: nginx ( che null' altro e' che un web server molto semplificato ), fluidd che e' il software che viene mostrato da nginx ed infine moonraker che parla con klipper e riceve comandi da fluidd ( quindi da noi per la parte configurazione via web server e dal fluidd stesso per le stampe ).
Al posto di fluidd ci sono altri oggetti, tipo octoprint che fanno piu' o meno la stessa cosa.
Non parlero' di come si installa perche' e' pieno il web di quete cose, ma vorrei parlare della semplicita' di configurazione.
A differenza dei firmware standard per le stampanti 3D, nei quali per cambiare qualunque settaggio ( ad esempio aggiungere un sensore, un motore o una testa di stampa ) si deve ricompilare tutto, ed aggiungere i vari settaggi/flag nel codice, in Klipper il tutto avviene tramite un file che sta sul controller.
Faccio un esempio pratico: nella mia stampante venerdi cambio il sensore dello Z. In Marlin avrei ricompilato, qui aggiungo meno di 10 righe al file printer.cfg e faccio ripartire Klipper.
Un' altro esempio: voglio cambiare il numero di punti dell' ABL ( Automatic Bed Level ) da 4x4 a 5x5 in Marlin dovevo ricompilare, qui ho cambiato 3 caratteri nel file di config ( 4,4 e' diventato 5,5 ) e faccio ripartire Klipper.
Il semplice "faccio ripartire Klipper" significa premere un tasto sull' interfaccia web e lui, via avo USB, da un comando al firmware che fa riavviare la stampante.
Per il resto le regolazioni dello Z, e di quanto altro, passano sempre da quel file ( printer.cfg) quindi se voglio cambiare dimensioni, velocita' di stampa e quant'altro, li cambio li, riavvio Klipper ed e' fatta.
Naturalmente tutto si puo' fare editando il file o, almeno per le regolazioni dello Z, delle velocita' e di un sacco di altre cose, si fanno via browser e poi si salvano ( ma se uno vuole se le puo' fare anche a mano ).
Quello che spaventa e' la velocita' di stampa che si puo' ottenere. usando un accelerometro ed una funzione ( attivabile sempre tramite modifia del file ) si puo' arrivare a fare un tuning della stampante cosi fine che .... lasciamo perdere.
La prima stampa che ho effettuato ( ma non ho ancora fatto tuning ), ad esempio, da ideaMaker mi dava 23 minuti, con il firmware originale ne avrei "consumati" 30, con Klipper 21. Non un gran guadagno, ma dopo il tuning credo che avremo altri miglioramenti.
Unico problema, se cosi si puo' dire, almeno per la mia stampante che ha una MoBo particolare, e' che si perde l' uso del display, ma :
1) e' un problema delle tronxy in particolare quindi magari voi siete piu' fortunati
2) Non se ne sente la mancanza.
Visto che il controller si comanda via browser, direi che piu' che un problema e' un guadagno.
Tra un po', appena finito per bene le prove, mettero' in vendita il mio display su facebook, che c'e' richiesta, e mi ripago il BLtouch.
Per caricare i gcode si fa sempre via browser, e si puo' anche editare al volo il gcode se serve.
Credo si possa anche scegliere quando fare partire la stampa.
Inutile dire che ha tutte le fr@@erie come i grafici della temperatura, i grafici del piatto ( per il mesh ) e un preview del gcode in esecuzione.
C'e' la possibilita' di avere una webcam e di vedere lo stream in diretta, che potrebbe essere utile se si ha la stampante da un' altra parte.
Ultimo punto che mi viene in mente e' che nella console di stampa la percentuale di avanzamento e' riferita al volume e non ai layer stampati quindi preciso sul tempo rimanente da stampare.
se avete domande fatele che se sono in grado rispondo