MECCANICA e DINTORNI

Ciao a tutti

Sto cercando info per la realizzazione di un datalogger per monitorare le vibrazioni indotte in edifici, casa mia, dai lavori della metropolitana che presto passera' a pochi metri da casa!
Sono giorni che ribalto il web ma non trovo nulla di concreto, qualcuno conosce qualche link per progetti simili?
Mi servirebbe la pappa quasi pronta essendo completamente a digiono di programmazione, pic et simila.
Ho visto i mems della ST, AD, frescale ecc ecc ma non trovo progettini per interfacciarli con un pc per registrare e monitorare i livelli vibrazionali, o quelli che trovo usano componenti ormai obsoleti e introvabili o non esistono piu' le pagine web!!!!!!!!!!!!!!!!!
Sono gradite qualsiasi info su siti, progetti, software,listati e affini.

Ringrazio in anticipo per qualsiasi info.

Ciao Max

cerca accellerometro, oppure prendi uno già fatto tipo http://www.pce-italia.it/html/strumenti-di-misura/strumenti-di-misura-per-vibrazioni.htm
questa tipologia ti permette anche di avere il certificato di taratura dalla casa madre cosa molto importante per avvalorare eventuali dati da te raccolti anche per eventuali scopi legali.
In certi impianti complessi soprattutto per monitorare il buon funzionamento di parti in rotazione faccio installare degli accellerometri con interfaccia su pc in modo che ci fa lo storico e in caso di variazione di dati è possibile scomporre la vibrazione nei tre parametri principali tempo/frequenza e intensità in modo da risalire all'eventuale problema.
Ma questa roba costa un botto.

Per non spendere un botto l'unica alternativa è farselo... ci sono quelli con interfaccia I2C che da gestire con un PIC è abbastanza semplice... Attenzione che per sentire vibrazioni così piccole ti serve un'ottima risoluzione; almeno 12bit per come la vedo io.

....comprati un sismografo, sembra una battuta ma magari qualcosa di analogico si trova!

un sensore piezo elettrico, relativa elettronica e tutto il resto, più il certificato di taratura (sit?) costa secondo me davvero troppo per un chiunque privato voglia farlo solo per provare...

altra alternativa potrebbe essere cercare enti che facciano rilevamenti in loco con emissione di rapporto di prova (che riporta gli strumenti usati e certificati) prima e dopo l'installazione della tratta ferroviaria. Così non paghi nessuno strumento costoso che userai, male, solo 2 volte magari per poi scoprire che la metodica utilizzata è pure errata perchè non hai esperienza in merito, no?

tutto sta nello scopo se è per cautelarsi in previsione di eventuali problemi futuri la soluzione che propone Stefano è sicuramente la migliore, se invece è legato ad uno scopo diverso si può sbizzarrire.

credo che l'unica soluzione sia l'autocostruzione visti i costi delle attrezzature, considerando anche il fatto che i lavori si protraranno per 4 anni, se non arrestano o indagano qualcuno nel frattempo!
Quindi dovrei monitorare le vibrazioni di scavo per parecchi mesi visto che alcuni tiranti finiranno direttamente sotto casa mia.
l'idea sarebbe costruire un data logger per monitorare le vibrazioni e se queste superano il valore di 20-30 mg e non vengono accettate le mie misurazioni rivolgermi a ditte specializzate per una campagna di monitoraggio mirata e ristretta nel tempo.
Credo che far monitorare per mesi abbia costi proibitivi.
L'deale sarebbe usare uno dei mems della st che hanno interfaccia I2c o seriale che sono pretarati in produzione con i dati di taratura registarti sulla memoria interna, il costo è accettabile dai 5 ai 20€ circa su rs
devo solo capire come implementarli con un micro e loggare i dati su pc o memoria sd.
Per ora ho trovato questo, pure in italiano, ma usa un mems dela AD con uscita analogica e il soft è gia compilato e non in C, quindi imposibile da modificare o adattare ad altri sensori.

http://demisoft.altervista.org/content-12.html


Ciao Max

Un sismografo standard purtroppo non va bene per monitorare vibrazioni meccaniche da palificazione, trivellazione e scavo sia per le frequenze e ampiezze da registrare sia perchè è monoassiale.
Paradossalmente è pieno di progetti di progetti di sismografi, al limite anche di nuova ellettronica, ma non trovo nulla per le vibrazioni da lavoro meccanico , il secondo problema sarebbe la taratura del sensore meccanico.
Altrimenti sarebbe stato abbastanza semplice usare un sensore costruito con una pastiglia piezoelletrica con saldato una piccola leva con peso finale e dare in pasto il segnale all' ad di una scheda audio con registrazione del segnale.
Sto cercando anche di capire le metodiche di misura secondo le norme uni, che non sono pubblicate!
Finora ho capito che accelerazioni di 20 mg recano disturbo alle persone e se superiori a 30mg possono arrecare sicuramente danni strutturali agli edifici.

Ciao Max

Io al lavoro per monitorare i turbomotori (jet) uso dei piezo elettrici, ma costano 10.000 euro l'uno, poi c'è tutta l'elettronica...

Il problema è, come abbiamo detto, il costo della certificazione della strumentazione che altrimenti renderebbe vani tutti i tuoi sforzi, secondo me...

qui trovi strumentazione utilizzata e soprattutto le norme uni di riferimento
http://www.a14marcheterzacorsia.it/index.php?nvg=1&session=0S12766218468287H69I7286B&syslng=ita&sysmen=5&sysind=1&syssub=0&sysfnt=0
comunque inizia a fare le foto a tutta la casa in caso che appaiano crepe od altro, se è una struttura in CA fai le foto anche alle parti in vista di calcestruzzo in particolare nella zona del copriferro.

Grazie Giacomo del link

Le foto le faro sicuramente, è la cosa piu' semplice dafare.
La struttura è anni 50 con telaio in travi e pilastri in ca e muri esterni portanti in mattoni pieni da 40 cm.
Ho giusto passato buona parte di agosto a ristrutturare una trave in ca da 7 m di lunghezza, esterna fronte strada, demolendo fino ai ferri, sabbiando, dato 2 mani di passivante e ricostruito parti mancanti con malte specifiche della mapei; propio per evitare contestazioni per piccole fessurazioni presenti nel copriferro.
Tra parentesi propio questa trave è candidata ad ospitare un accelerometro se riesco a venirne a capo!

ciao Max