MECCANICA e DINTORNI

da quello che ho capito dal trattato ti ci vorrebbe una vecchia saldatrice .

ho trovato la foto del mio elaborato

Sono anch'io per la batteria + caricabatterie.
Prendi una batteria identica a quella che hai sulla tua auto ed un buon caricabatterie. Se per caso rimani con la batteria a terra ce l'hai gia bella e pronta in casa.

Anche io voto per batteria + caricabatterie!

Ma invece con il secondario di una saldatrice classica (non inverter)?
A che tensione esce?

No Alex.
1 - potenza combinata sulla 12V 810W non vuol necessariamente dire che i rami si possono parallelare. Anzi, in genere il parallelo di queste correnti non è uno scherzo
2 - è un alimentatore da PC e come tale andrebbe modificato (Pin powergood e tutto il resto). Spendere tutti quei soldi per raffazzonare una soluzione artigianale non mi pare una buona scelta.
3 - è Cinese e come tale va dimensionato di conseguenza.

Ora sono già in pigiama ma domani scendo e vedo cos'ho negli scatoloni. Magari qualcosa di decente te lo trovo.
In ogni caso scordati di farlo andare a piena potenza. Per quello vai di batteria + caricabatterie.

Ma se devi rifarti l'alimentatore, perchè non elimini lo stadio di alimentazione switching del tuo ampli, e lo rifai nuovo, con trasformatore ponte e condensatori come nei normali ampli? Con tensioni di uscita maggiori la cosa è più semplice...

perchè non so nemmeno di che stai parlando bit!

mi potrsti spiegare?

Pinciui gli amplificatori vengono alimentati con una tensione duale di valore proporzionale alla potenza audio di uscita. Questa tensione differenziale è sicuramente più alta dei 12V di alimentazione e, negli ampli da casa, viene derivata tramite trasformatore o alimentatore step-down direttamente dalla rete elettrica. Lo stadio di conversione con ingresso da rete è sempre più efficiente e più semplice rispetto a quello che hai all'interno del tuo ampli (anche se l'efficienza di quell'ampli è obiettivamente molto buona). In sostanza, quello che bit vuole dirti è che sarebbe molto più logico eliminare l'attuale stadio di alimentazione interno all'ampli (quello che genera l'alimentazione differenziale partendo dalla 12V) e sostituirlo con uno stadio che abbia uscite analoghe ma ingresso diretto dalla rete elettrica. Quello che andrai a fare su questo ampli sarà una doppia conversione: 230Vac ==> 12VDC; 12VDC = +/- 25/30V (integrata nell'ampli..... sarebbe molto meglio creare la +/-25/30V partendo dalla rete 230Vac senza passare per la 12V.....
Ma per farlo devi chiamare Sulu; da solo non ce la puoi fare

porca troica!

roba di teletrasporto?

No... molto piu' semplice!
In pratica elimini (o semplicemente scolleghi) l'alimentatore interno che ricava la tensione duale dalla 12 V, e lo sostiuisci con uno esterno di pari caratteristiche, ma alimentato da rete. In pratica con un trasformatore ad ok, un robusto ponte e un po' di condensatori ti rifai l'alimentatore.
Poi se come propone max usi uno switching fai una soluzione più raffinata....

Bit se fosse così sarebbe veramente semplice. Il problema è che al giorno d'oggi il livello di integrazione è tale per cui spesso lo stadio alimentatore sta sulla stessa scheda del resto... Oltretutto un alimentatore lineare da 1KW non è uno scherzo; anche spendendo un rene per un trasformatore toroidale che sia in grado di darti quella potenza avresti poi da spendere altrettanto per una batteria di condensatori.....

Le soluzioni semplici no e'?

Max lo sa gia, ma un alimentatore audio deve avere anche certe caratteristiche qualitative e non solo quantitative...
Bassa distorsione, disturbi etc. etc.
Per questo un semplice alimentatoraccio potente non e' utilizzabile convenientemente.
La batteria e' la soluzione migliore quantitativamente, qualitativamente e economicamente.

Uno switching sicuramente si... se resti sul tradizionale il vecchio trasformatore, con robusto ponte e generosi condensatori va sempre bene. Tutti gli ampli sono alimentati così, almeno quelli di vecchia generazione senza troppe raffinatezze.

L'unico disturbo veramente fastidioso per un ampli audio alimentato con stadio a trasformatore è il ripple della frequenza di rete. Poichè la frequenza è bassa (50 o 100Hz in funzione delle configurazioni) i condensatori devono essere belli grossi.... e più sono grossi più costano !