Allora per l'encoder è un problema perché essendo PNP ha i pull-up interni alla tensione di alimentazione che deve essere minimo 12V, questo vuol dire che va studiato un partitore in modo da non superare i 5V sui pin di arduino altrimenti lo gremi:
Allegato:
Schermata 2022-01-19 alle 22.14.54.png
Considerando quindi 12V di alimentazione dell'encoder, il pull-up interno è da 3.3K, dovresti mettere un pull-down da 2K, in questo modo avresti 4.52V sul pin arduino e dovresti essere tranquillo. Attenzione però che le resistenze interne a volte hanno delle tolleranze molto alte quindi meglio provare a banco prima di collegare ad arduino.
Quindi, filo per filo:
MARRONE: +12V - se usi la 12V per alimentare arduino, come credo, usa la stessa.
BLU: GND di arduino
NERO: INT0 di arduino, con resistenza di pull-down verso GND da 2K
BIANCO: INT1 di arduino, con resistenza di pull-down verso GND da 2K
ARANCIONE: libero (questo è l'index e non va usato)
SCHERMO: schermo del cavo di collegamento (che deve essere schermato
) che a sua volta deve andare a terra, ovvero la terra dell'impianto elettrico domestico (cavo giallo/verde)
Non farti confondere dalla dicitura GND sullo schema dell'encoder: quel GND è lo schermo del cavo/terra dell'impianto elettrico. Il GND a cui mi riferisco io è quello di Arduino e NON deve essere collegato a terra.