MECCANICA e DINTORNI

Saluti a tutti

Ho riesumato questa discussione, perchè qualcuno giustamente voleva sapere gli esiti di una prova fatta su un motore 180V in cc, utilizzando un ponte a diodi.
Allora, la prova è stata fatta, risultato con ponte a diodi 800V 25A e condensatore da 200V e 1000 mf, condensatore scoppiato dopo pochi secondi, ma ponte a diodi funzionante, il motore gira regolarmente, l'unico problema è che misurando la tensione in ingresso al motore mi da oltre 260V, non costanti peraltro.
Ho sentito dire che potrebbe essere più indicato usare un diodo Zener, in quanto stabilizza in modo migliore la tensione, si può abbinare in serie ponte a diodi e diodo Zener, è fattibile o dico una stupidaggine?
Per dissipare l'eccesso di tensione non si potrebbe usare una resistenza o simile?
Questa cosa mi incuriosisce molto anche se magari alla fine non ne ricaverò niente di utile

che assassino... un condensatore da 200V sulla rete AC....se sei riuscito a contare i secondi é giá un miracolo
lo zener digli di provarlo a chi te l'ha consigliato.... e mentre lo prova stai lontano
Se la tensione la stai misurando con un tester in continua te la da alta perché quello che misuri un una pulsata. Metti il tester su AC e vedrai la misura corretta.
Il circuito di mafa va bene anche senza condensatore.

Mi sfugge qualcosa...

Al di la delle battute, il diodo zener non serve a niente se messo in serie col ponte visto che, polarizzato direttamente, si comporta esattamente come un diodo e quindi è del tutto inutile.
Lo zener non "stabilizza" la tensione, semplicemente la "blocca" ad un valore predefinito che è dato dal valore della tensione di "zener" del diodo.
Con lo schema di mafa stai usando una sola semionda della tensione di rete quindi la forma d'onda che pilota il motore è un susseguirsi di semionde pulsanti e "buchi" da 10ms ciascuno. La cosa migliora con un condensatore come ti hanno suggerito ma questo deve avere una tensione di esercizio di almeno 350V (o superiore) poiché ciò che stai filtrando è un'intera semionda della tensione di rete. Se il motore gira in un solo senso, una volta che hai determinato qual'è puoi anche usare un condensatore elettrolitico polarizzato avendo cura di collegarlo con la polarità corretta altrimenti, se usi l'invertitore di marcia, ci vuole un condensatore non polarizzato: quello di spunto per la lavatrice va bene anche se il valore è largamente inferiore a quello che ci vorrebbe per filtrare quella forma d'onda.... ma meglio di niente.

Eh cosa vuoi che ti dica mi sono fidato di chi mi ha venduto i componenti
In ogni caso ho capito che a questo punto il collegamento lo faccio solo con ponte a diodi, come del resto ho fatto e funziona.
Provo a misurare la tensione in alternata, così verifico anche questo.

Grazie a risentirci

Mi è venuta in mente una cosa che vorrei chiedere, dato che il motore fa 4200 g/min, ed in avvio ha uno spunto molto potente, esiste un modo semplice per creare una rampa di accelerazione? Presumo però che qui serva un soft-start o simile, ma non so se sia conveniente economicamente .
Grazie

Se occorre l'inversione della rotazione, puoi mettere il condensatore dopo il ponte e quindi l'invertitore.
Lascia perdere le misure o diventi matto: Se misuri con il tester analogico (quello a lancetta, per intenderci), con un solo diodo leggi all'incirca la metà della tensione e con il ponte (sempre all'incirca) l'intera tensione.
Con i tester digitali, specie se quelli da quattro soldi, sono numeri che ballano...

EDIT:
Si può fare quasi tutto: bisogna vedere se il tipo di applicazione lo richiede e se il gioco vale la candela.

ciao

Si infatti il condensatore lo avevo messo dopo il ponte, ma evidentemente è stato valutato male il carico, pensando che la tensione dopo il diodo fosse bassa, non so dirti perchè hanno fatto questo ragionamento.
Si, l'invertitore di rotazione verrebbe inserito dopo il ponte, come da schema che aveva gentilmente proposto Mafa.

ciao

Non ho visto lo schema di Mafa ma di sicuro è funzionante.

No, se usi lo schema di mafa il condensatore dopo il ponte (prima dell'invertitore) non va bene perché il ponte non é usato completamente ma serve solo per permettere l'iversione con un semplice deviatore a 1 via. Se l'inversione non ti serve puoi usare un semplice diodo al posto del ponte e collegare un condensatore elettolitico polarizzato con tensione maggiore di 350V direttamente dopo il diodo. Se invece vuoi l'inversione devi usare lo schema di mafa con condensatore NON POLARIZZATO (sempre >350V) collegato ai capi del motore.

Ah...

Ciao

Grazie a tutti per l'interessamento.
Quindi brutalmente si può fare quello che ho riportato in questo schema?
Ci sono errori o cose che non vanno?

ciao

Si lo schema é ok a parte la polaritá del condensatore... Se lo colleghi cosí esplode

Si, ok, ma perchè un solo diodo e non il ponte ? Per "abbassare" la tensione ?

Si. Il motore é a 200v se prendi tutte le semionde vai a 310Vdc ed é un po' troppo. Con una semionda sei alla metá (l'integrale, ovviamente).. Certo é meno di 200 ma meglio sotto che sovra alimentato....