MECCANICA e DINTORNI

quello del collegamento a 230 V è esatto, ....attenzione quello a 380 è sbagliato, ....per la 380 devi collegare R1 a una fase e R3 all'altra fase lasciando R2 libero

quindi come è collegato ora, primo schema. Comunque mi sembra di capire che il miglior collegamento sia quello monofase, quindi farò quello e vi farò sapere. grazie

esattamente, .......come è in origine funziona con due fase della 380. trasformandolo a 230 V usa dei cavi di alimentazione più generosi, usando come giallo/verde la protezione della terra, ora non presente, e gli altri due a tuo piacimento

e usa fili con isolamento in silicone...

ieri sera ho provato a fare i collegamenti a 220V e l'ho acceso, funziona, l'ho tenuto acceso solo una decina di minuti senza problemi, alcune domande: il foro che è sopra la camera, se non erro, dovrebbe essere un camino che consente di far uscire i vapori quando si cola a cera persa, io lo userò per fare piccole fusioni alluminio o tempra, vorrei chiuderlo per ridurre la dispersione quale materiale mi consigliate di utilizzare? i fili con isolamento in silicone dove si comprano? inoltre credo che il termometro non funzioni, ieri è salito ad 1 quindi 100 gradi solo colpendolo, dove si comprano o revisionano? grazie

https://www.leroymerlin.it/catalogo/sil ... 2756052-p#! personalmente ci metterei sopra una tazzina da caffè girata soluzione a costo zero, per il termometro non vedo soluzioni, non li fanno più così penso almeno dagli anni '60 e anche ammesso di trovare uno stumento funzionante cosa più unica che rara non si sa se la termocoppia interna funziona bene o no a questo punto con pochi euro comperi un pirometro a infrarossi e attraverso il foro che così torna anche utile, misuri la temperatura con molta più precisione di quello strumento

no il link qui sopra riguarda il silicone e basta. I fili isolati con guaina siliconi sono altro...
In pratica la "plastica" dei fili elettrici si scalda e cuoce al calore mentre il filo con isolante al silicone resiste alle alte temperature. L'isolante siliconi è morbido al tatto con consistenza quasi gommosa mentre il filo normale è duro e "liscio".
Prova a rivolgerti a chi vende ricambi x elettrodomestici, solitamente questo filo elettrico è montato ...nei forni da cucina... :-)))

inoltre x il pirometro ad infrarossi: credo tu debba aprire il forno (e nn è bello) e se lo punti nel foro che già hai mi sa che il flusso di gas caldi che fuoriesce ti "cola" il pirometro...
io cercherei qualcosa di simile a questo
https://www.itsensor.it/sonda-termocopp ... sione.html

(questa termocoppia però legge "solo" fino a 1000°C)

ai siliconici puri si aggiungono i vetro siliconi che sicuramente possono lavorare ad una temperatura superiore

I genovesi comprano questa https://www.ebay.it/itm/PROFESSIONALE-1 ... wnHZYh2JX#
https://www.ebay.it/itm/Termocoppia-Son ... Sw37tWACL0

il silicone serviva nel caso solo per tappare il foro mi sembrava chiaro, il pirometro non lo devi appoggiare sopra ma lo punti sul foro che visto la mancanza di isolamento sarà quasi alla temperatura interna, sollevi la tazzina poggiata sopra e misuri; di termocoppie vendute così sciolte cosa ve ne fate se non c' è nulla che indica che valore danno ad una data temperatura? bisogna prendersi anche una centralina apposita o qualcuno è così masochista da attaccare un multimetro e misurare quanti millivolt si misurano e fare le divisioni ? e in questo caso con una termocoppia di tipo K sono variazioni di 0,008 volt ogni 200 gradi ( 41 microvolt per grado ) non so se mi spiego

ho acceso solo un interruttore per 1 ora e il termometro dando piccoli colpeti ha segnato circa 350 gradi, poi ho provato sempre per 1 ora circa con tutti ed due gli interruttori alzati e il termometro sempre dando dei colpetti ha segnato 600 gradi, la foto è stata scatata al termine dell'ora. cosa dite? la lettura è veritiera o falsata? ovvero termometro o termocoppia da sostituire? il forno quando arriva a temperatura esternamente scalda ma si può toccare, quale tipo di vernice posso utilizzare per verniciarlo? grazie

personalmente non cambierei le l'una ne l'altra,....con manine di fata aprirei il termometro e olierei gli ingranaggi con olio da orologiaio, molto probabilmente sono secchi. Se la carcassa è toccabile con le mani vuol dire che stiamo intorno ai sessanta gradi, quindi non occorre una vernice per alte temperature,....che comunque sarebbe auspicabile

Concordo con mariano, una termocoppia nuova cinese dubito sia migliore della vecchia, stesso discorso per il termometro.

Tappa il foro e isola bene il bordo dello sportello, il mio esternamente è praticamente freddo ma dallo sportello perde un po' di calore....ma non so come fare per migliorare la situazione.

600 gradi in 1 ora non è male considerando che le resistenze sono nell'intercapedine come nel mio e non esposte.....il mio ha la camera più grande ma sale di circa 400gradi/h consumando 2600w.