Quoto anche io.
Io ho invwerter da 2.2KW e ci alimento sia tornio che fresa. Ho previsto un selettore che commuta sia i comandi che la trifase sul motore.
Per i comandi ho usato un commutatore rotativo opportunamente configurato che sposta i comandi su due posizioni: pannello tornio e pannello fresa.
Per la potenza ho usato 3 deviatori commerciali da impianto luci, ciascuno dei quali commuta una singola fase... montandoli in un supporto standard da incasso si possono eventualmente collegare insieme incollando sui tasti una barra che fa si che si spostino tutti insieme. Io avevo pensato di farlo ma poi alla fine ho lasciato così: basta avere l'accrotezza di commutarli tutti e tre
Per il fungo di emergenza ho fatto un circuito serie con 2 funghi: uno sul tornio e l'altro sulla fresatrice.... in questo modo ho risparmiato un contatto sul commutatore rotativo visto che non ne avevo abbastanza.
E' un lavoro un po' macchinoso da fare ma una volta cablato non da problemi, almeno a me non ne ha mai dati.
Sulla questione autotrasformatore la mia opinione è ben nota e già ampiamente espressa in altre discussioni: NO BUONO
Il quadro dell'annuncio di ebay molto probabilmente usa un inverter con PFC in ingresso che alza la tensione di bus a 400V prima dello stadio di commmutazione. Potrebbero averlo anche fatto con autotrasformatore trifase in uscita ma in questo caso trattasi di lavoro del c...o, e non mi stupirei se fosse davvero così.
A livello teorico sarebbe più corretto alzare la tensione prima e dare all'inverter direttamente una 400V. Il problema è che gli inverter con stadio di ingresso a 400V si aspettano ingresso trifase e non monofase e la batteria di condensatori è sottodimensionata visto che la trifase raddrizzata è molto più facile da filtrare che una monofase.
Se esistesse un inverter con ingresso monofase a 400V il problema sarebbe facilmente risolto.