MECCANICA e DINTORNI

lavoro interessante.
Piu' che paura di fulminare l'oscilloscopio io avrei paura di esser fulminato dall'oscilloscopio

Naaaa va a 110 , standard americano ... anche se, le tensioni di griglia delle valvole, qualche milione di volt dovrebbero averla

Che io sappia solo le 211 o le 845 vanno a 1.250 V di tensione di placca . . . .

Per te è una tensione ridicola .....

e l'Amperaggio?

Qualche mA . . . .

https://www.youtube.com/watch?v=ftFdKHIoTEc
Il trasformatore è avvolto meglio, il dimmer senza toroide anti disturbo sembra funzionare alla grande, non è che sia questo il problema del tuo?
Comunque è spiegato molto bene.

Ah oh, tutto è possibile...però ora l'ho già inscatolato e lo tengo così. ...La prox volta che ne ho bisogno provo a sostituire il dimmelo.
Grazie della segnalazione

Vedo che il dimmer è di pochi watt : va bene uno qualsiasi ? Per il toroide va bene usare una piattina di ferro avvolta su se stessa ?

Quel dimmer se non vado errato, per via della scarsa ventilazione perché da incasso, dovrebbe reggere 500 se non 750w.
Con la 220 in serie a un condensatore da 2.2uF, al massimo si possono prelevare 33,4W poi c'è il trasformatore che limita ulteriormente.

Chissà se Davide ha fatto qualche misura di corrente e di tensione come avevo suggerito.

Salve boys,
Prendendo spunto da questa nuova realise https://youtu.be/hkO0dWPwCPo

ho modificato la mia penna elettrica.
Per fare una cosa un po' più compatta ed inserirla in uno di quei mobiletti che contenevano gli switch per le stampanti ho dovuto modificare la lampadina che non ci stava...
Ho preso una lampadina normale ed ho tagliato la parte in vetro a filo con il contenitore in metallo. Siccome non mi piaceva che stesse allo scoperto ho tagliato una vecchia provetta a misura , che oltre a fungere da supporto, mi permette a contenitore chiuso, di vedere anche come è regolata la potenza.

Siccome con una mina tipo quella usata nel video , si riesce ad incidere ma il tratto è molto grossolano, ho pensato di utilizzare una "pilot" da 0,3 mm.
Il problema di queste matite è che lo spessore della mina fa molta resistenza al passaggio della corrente quindi, per un buon risultato, è imperativo riuscire a portare il filo della tensione di scarica in cima alla matita.
La cosa è stata un po' impegnativa a causa delle dimensioni ridottissime ,ma alla fine con uno spezzone di filo di rame smaltato sono riuscito nell'intento. Tenete presente che in testa a questi portamine c'è una vera e propria pinza con foro da 0,3mm come potete vedere dalle foto.
E niente, il funzionamento è come quello del video ma con un tratto più fine.
Bye Bye

Giocattolo terminato
Ho realizzato una piastrina in alluminio direttamente collegata alla massa ma completamente isolata dalla scatola tramite la realizzazione di boccole in plastica.
La piastrina ha due scanalature a 45° per poter contenere in modo stabile dei codoli tondi.
Metto il video dell'interno, del funzionamento e qualche foto dell'incisione che nel video non si vede molto

https://youtu.be/KhnYns_91Vc


https://youtu.be/4rc43HBxj8Y

si vede proprio che hai finito le ferie

Complimenti per la tenacia, la realizzazione 2.0 non è di quelle che si facevano in via Cracovia 19 a Bologna, ma non si può avere tutto dalla vita, l'importante è che funziona.
Il toroide resta la bestia nera, avvolto con la piattina rubata all'abat-jour della nonna , qualcosa di più ordinato avrebbe consentito ai posteri di meglio interpretare quel foglietto con lo schema elettrico che si annida all'interno della scatola, anche un po di termorestringente per isolare i punti scoperti sotto tensione di rete, per via delle aperture del box se ci finisce qualche ricciolo del tornio, allora si che si accende quella lampadina!
Per il resto funziona alla grande e con la variazione del portamine potrai finalmente esprimere tutto il tuo calligrafico talento.