La prima cosa per scegliere un inverter é quella di sceglierlo per la corrente che eroga. Questo principalmente perché un motore da 1.5 kW molto efficiente assorbe una corrente diversa da un cinese scarso. Quindi lo stesso inverter potrebbe non alimentare a dovere il cinese. Tu stai abbondando e non avrai di questi problemi. Non ci sono particolari controindicazioni a mettere un inverter piú grosso, anche se solitamente non si superano le due taglie in piú. Ma é una regola che in realtá si segue per utilizzi diversi dal tuo. Ti consiglio l'inverter con ingresso trifase 400V per diversi motivi. Il primo é che usandolo normalmente (poi spiego come usarlo non normalmente) hai una corrente di linea piú bassa, quindi meno perdite. Il secondo é che gli inverter trifase sono piú affidabili, avendo condensatori di filtro piú piccoli e quindi meno delicati. Il terzo é che con gli inverter trifase 400V puoi fare un piccolo 'trucco'. Con un inverter moderno al motore viene applicata una tensione variabile in base alla frequenza, per mantenere la coppia costante. Questo sino ai 50Hz in cui al motore viene applicata la tensione nominale, mettiamo 400V. Oltre quella tensione non possiamo andare, quindi superati i 50Hz avremo un calo di coppia. Per ovviare a questo, si usa programmare l'inverter in modo tale che alimenti il motore con 400V a 87Hz. A 50Hz alimenterá con 230. Quindi, collegando il motore a triangolo a 50Hz avremo i nostri 230, ma dopo i 50 non avremo cali di coppia, visto che la tensione aumenterá ancora sino a 87Hz. Da qui in poi il calo. E' una cosa che si usa fare spesso quando serve un range di utilizzo piú ampio. Ovviamente l'inverter deve essere ben dimensionato e non conviene usare motori cinesi. Come inverter io consiglio uno di buona marca. Ottimi i mitsubishi, si trovano facilmente e sono molto facili da programmare. Molto affidabili. Ottimi anche gli yaskawa, allen bradley, abb, toshiba e altri ancora
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