MECCANICA e DINTORNI

Salve a tutti, ho appena acquistato un trapano fresa super condor tc 40 a cui vorrei installare un inverter che ho in casa con ingresso monofase e uscita 230 volt trifase.
Di seguito la foto della targhetta motore.
Chiedo info sulla fattibilità.
Grazie mille come sempre.

ehm.... NON FATTIBILE!

Trattasi di Dahlander a doppia velocità.

soluzione1: cambio del motore (preferita)
soluzione2: acquisto di inverter SuperChina ingresso 230 mono uscita 400 tri

passo e chiudo

Grazie mille.
Qualcosa sembra che abbia risolto….forse mi sbaglio!!!

forse con un trasformatore da interporre tra l'inverter e il motore 230/400 V ?

Serve comunque il commutatore per le due velocità, che purtroppo deve essere inserito tra inverter e motore da usare solo a motore fermo.
Sul mio tornietto ho sostituito il motore con un dahlander 230 volt

questo è vero se la tensione dell'inverter coincide con quella del motore dahlander, altrimenti il commutatore deve stare tra l'uscita del trasformatore e il motore, personalmente non ho avuto modo di provare, ma teoricamente, all'nverter non dovrebbe importare nulla se la commutazione avviene sotto tensione a patto che si sia adoperato un trasformatore e non un autotrasformatore, il primo che lo realizza ce lo faccia sapere se dovesse andare in protezione

Ricordo che trasformatore e/o autotrasformatore in uscita tra inverter e motore si installano a proprio rischio e pericolo. Tra inverter e motore di norma ci va solo una cosa: i cavi!

magari anche schermati, con la schermatura a massa solo da un lato

Oddio, su cavi di potenza la schermatura ha senso solo per evitare di irradiare, ma per un inverter che ha già parecchie parti esposte non fa granchè.
Gli unici che ho visto mettere schermature sui cavi di potenza sono gli audiofili, che però non seguono le leggi della fisica come i comuni mortali ma credono nell'esistenza di forme di energia superiori che solo loro sono in grado di riconoscere e controllare... roba da rabdomanti, insomma

30 anni fa un conoscente ( mi vergogno a chiamarlo amico ) se la tirava di brutto, dicendo che aveva speso un botto per comperare dei cavi da collegare alle casse acustiche in cui scorreva l'acqua ( nei cavi ) perchè a detta sua, migliorava la pulizia sonora ...
vi risparmio quello che gli ho detto

questa dell'acqua che migliora la pulizia sonora non l'avevo ancora sentita....
Probabilmente l'idea originale (o vera) era quella di mantenere i cavi freddi per mantenere la resistenza bassa e quindi limitare la caduta di tensione. In ogni caso idea da fuori di testa assoluti: basta comprare un cavo di sezione maggiore ed ottieni lo steso risultato senza fare un circuito di raffreddamento ... direi ad 1/10 (se non 1/100) del prezzo.
Quello che ho capito dell'audiofilo è che più spende più è contento.... di sicuro non è l'hobby per Davide

ci poteva mettere la birra nei cavi, così si faceva uno shot ogni tanto...

Da audiofilo, chiedo: Ma l'acqua era distillata o dal rubinetto? Pura o con qualche soluzione detergente (per ottenere un suono più pulito...)?

ovvio acqua distillata più detersivo neutro, per avere un suono "pulito"
scherzi a parte ma nella vita lavorativa mi è successo veramente che una industria farmaceutica utilizzasse una lavatrice per i panni per lavare dei tappi in gomma e gli ultimi due risciacqui avvenivano proprio con acqua distillata

Io ho sentito un audiofilo dire addirittura che collegare il cavo al contrario influiva sulla qualità del suono; come stabiliva quale parte del cavo era da collegare alle casse e quale all'amplificatore era tutto da dimostrare.
Tornando al discorso inverter: la schermatura del cavo di potenza serve solo ad evitare disturbi indotti ad altre apparecchiature presenti, specie se sensibili (PLC con ingressi e uscite analogiche eccetera). Nel nostro caso possiamo anche farne a meno se non abbiamo nei paraggi qualcosa che possa subire il disturbo. Quando ho messo io l'inverter sul trapano con motore Dahlander ho optato per elevare la tensione prima dell'inverter, alimentato monofase escludendo l'allarme di mancanza fase in ingresso. Il tutto funziona perché l'inverter è leggermente sovradimensionato rispetto al motore e il trasformatore lo è un po' di più rispetto all'inverter; nel mio caso però il motore è da 0.8 HP, neanche 600W. Per un motore da 2 HP come questo servirebbero trasformatore e inverter ben più grossi, forse a questo punto conviene valutare il riavvolgimento del motore. Comunque, io ho mantenuto le due velocità del motore; invece del commutatore ho usato dei teleruttori con due diversi pulsanti di marcia e un relè trasformato in temporizzatore che mantiene eccitati i teleruttori per un attimo dopo che è stata tolta l'abilitazione all'inverter, in modo da non averlo mai in marcia senza il carico.
Saluti,
Roberto