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new entry - stampante 3D!
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Autore:  cima96 [ ven gen 17, 2020 11:18 ]
Oggetto del messaggio:  Re: new entry - stampante 3D!

Ok, sì, con una stampante 3D si possono produrre particolari che per fresatura sarebbero realizzabili solo con una macchina a 5 assi, ma una delle domande che mi farei in tal proposito è: è veramente sempre necessario impiegare geometrie così complicate? Perché se la risposta è sì allora ok, la stampante ha un suo senso (io per esempio l'ho utilizzata per produrre modelli per fonderia), viceversa semplificando la geometria quasi sempre anche la fresatura torna competitiva e a questo punto non avrei più dubbi.

Autore:  McMax [ ven gen 17, 2020 23:16 ]
Oggetto del messaggio:  Re: new entry - stampante 3D!

secondo me sono due cose completamente diverse, che non possono essere paragonate e una non sostituisce l'altra, o meglio, per ora è ancora così.
Leggevo di stampanti 3D in grado di stampare usando polveri di metallo che già vengono impiegate su navi o in avamposti isolati, permettendo di costruirsi qualsiasi pezzo di ricambio senza bisogno di attendere che qualcuno lo consegni da migliaia di kilometri di distanza... inutile elencare quali sono i vantaggi di queste soluzioni perché sono evidenti. Questo tipo di stampa 3D non è ancora una tecnologia matura e ci vorranno parecchi anni prima che lo diventi ma una cosa è certa: questo è il futuro della lavorazione, che piaccia o no.
Immaginate quali vantaggi possa portare una tecnologia spinta di stampa 3D nell'esplorazione spaziale, ad esempio. Ma solo per citarne una.

Dal punto di vista meramente ecologico la stampa 3D è imbattibile: bene che vada, lavorando per asportazione di truciolo, il 30/40% del materiale diventa truciolo che si, è ovviamente riciclabile ma con quali costi, considerando sia il trasporto che l'energia che deve essere impiegata per riconvertirlo. Senza parlare della varietà di formati di materiale grezzo che servono per le diverse lavorazioni: barrotti pieni, forati, trafilati, fili, lamiere..... con la stampa 3D si parte sempre e solo da un formato unico: la polvere.

Ripeto, siamo ancora indietro, ma non manca molto.

Autore:  cima96 [ sab gen 18, 2020 00:33 ]
Oggetto del messaggio:  Re: new entry - stampante 3D!

Sì, indubbiamente il 3D printing ha rivoluzionato alcuni aspetti del mondo industriale, ma badate bene rispetto alla macchina utensile siamo ancora non indietro ma molto di più, per non parlare poi dei processi di formatura dove lì chiaramente il distacco temporale si misura in ere geologiche.
Tanto per intenderci, senza andare a pescare le macchine per polveri metalliche, se rimaniamo sul polimero un oggetto che comunemente definiamo "di plastica" viene ottenuto quasi sempre con un colpo di pressa in qualche secondo, sì è vero che la potenza assorbita dagli impianti è mostruosa ma è anche vero che una stampante per produrre lo stesso oggetto impiegherebbe forse una giornata (con conseguente assorbimento di potenza) e la qualità in termini di finitura superficiale e proprietà meccaniche sarebbe quasi sicuramente peggiore. Oltre a ciò nei processi di stampaggio sì è vero che c'è sfrido, ma poi le carote e tutti i boccami vengono tritati e riciclati senza perdita alcuna di materiale (al netto chiaramente di guasti e accidentalità si intende, ma questo accade in ogni processo). Direte voi, beh, facile combattere una stampante FDM con una pressa per estrusione: non può che vincere clamorosamente. Ebbene, è vero, infatti se considerassimo il caso di una produzione con macchina utensile a partire dal pieno tornerebbe a fare capolino il problema dello sfrido e del consumo energetico che comunque non è trascurabile, ma è anche vero che un oggetto in materiale plastico non può dover essere prodotto a macchina utensile perché altrimenti stiamo rinunciando al più grande vantaggio che ci danno i polimeri, cioè quello di poterli formare a piacimento per ottenere direttamente il finito. Quindi sì, è vero una stampante 3D per materiali plastici può essere messa in concorrenza con gli stessi materiali plastici processati a macchina utensile, fino a che però non incappiamo con il limite della rugosità superficiale, della precisione dimensionale e delle proprietà meccaniche (un pezzo stampato in 3D ha tutta una serie di problemi strutturali dovuta alla stratifica dei layer). Ad ogni modo mi piace rimarcare che questo confronto si può fare solo in ambito prototipazione (cioè una piccola fetta dell'intero panorama produttivo) perché nessuno sano di mente si metterebbe mai a lavorare un termoplastico o un termoindurente con del 3D printing per fare produzione di massa.

Sul piano delle stampanti per polveri metalliche invece ci sono degli aspetti molto buoni e altri che temo non potranno mai trovare soluzione, perlomeno sicuramente non con il solo miglioramento della tecnologia attuale. Per esempio c'è da dire che un oggetto metallico stampato in 3D ha sempre proprietà migliori del suo omologo ottenuto per processi fusori e spesso risulta anche più prestante del lavorato dal pieno, tuttavia ci sono ancora 3 grandi punti interrogativi che limitano l'uso di questo sistema di lavorazione anche in settori non estremamente hi-tech:
1)Rugosità; l'anno passato la stampante migliore del mondo arrivava a Ra=6 il che, se paragonato anche solo ad un Ra 1,6 tipico di una buona tornitura fa morir dal ridere, cioè in altre parole un pezzo metallico stampato in 3D che debba fare parte di un meccanismo minimamente fabbricato con criterio, deve sempre essere ripreso di macchina utensile. Questo a dire la verità è uno dei problemi principali perché se è vero che devo usare il 3D printing fondamentalmente per produrre il grezzo (con i costi esorbitanti associati)....beh allora forse si poteva anche pensare di partire direttamente da barra e fare un pochino di truciolo in più (questo supponendo sempre che un fuso tradizionale sia inadatto per vari motivi)
2)Costo delle polveri metalliche; ebbene dovete sapere che le polveri metalliche usate devono essere finissime (più è fine la polvere e più sottile può essere il layer nonché più basso è il rischio di porosità) e a granulometria ben precisa che non potete immaginare le paranoie.....tanto per capirci se volete comprare della polvere metallica per stampa 3D dovete specificare che dimensione media del grano volete, quale deve essere l'uniformità della dimensione dei grani (eh sì perché una badilata di ghiaia e una di sabbia mescolate mediamente sono ghiaino fine, ma all'atto pratico non è proprio la stessa cosa), quale deve essere la forma dei grani, cioè li volete tutti perfettamente sferoidali (€€€) oppure vi va bene anche se ce n'è in mezzo qualcuno un po' più allungato che tende all'ovale? Oppure magari siete dei poveretti e quindi pur di avere il materiale vi fate andare bene anche della roba spigolosa spaccata con il waterjet? Beh, per farla breve, una polvere senza troppe pretese costa mediamente 7-8volte quel che si paga lo stesso materiale in formato convenzionale (barrame o getto), cioè per darvi un esempio l'anno passato il 316 (ripeto, polvere onesta, non prima scelta) stava sui 60€/kg.
3)Tempi di esecuzione; sì, purtroppo la stampa 3D è un processo evidentemente lento, ma questo lo sapevamo già e ritengo che la cosa possa migliorare nel tempo. Quel su cui invece ho dei fortissimi dubbi è il punto 1).

In definitiva, produrre un pezzo di ricambio metallico con solo una stampante 3D oggi è un'idea che nella maggior parte dei casi risulta demenziale perché non siamo in grado di garantire le rugosità superficiali e di conseguenza anche la precisione dimensionale e geometrica delle superfici. A livello di costi la stampa 3D per metallo oggi è un incubo perché la macchina ha un costo orario notevole (dovuta più che altro all'alto costo d'investimento e alla bassa produttività) ed in più le polveri metalliche sono care da far venire i capelli bianchi. In definitiva quindi questi sistemi di lavorazione si usano solo in quei particolari settori dove, per le prestazioni estreme che si vogliono raggiungere, questa è l'unica via percorribile per realizzare la geometria, oppure dove si usano materiali così costosi a livello di grezzo e di truciolamento che il 3D printing diviene economicamente conveniente. Esempio eclatante di questa seconda situazione è il caso in cui si voglia prototipare una girante di turbina a gas in Inconel il quale costa uno sfracasso di soldi in barra (ammesso di trovare il formato desiderato), ha n-mila problemi ad essere colato ed è duro avvelenato e bastardo da truciolare tanto che il costo utensile esplode.

Ultima chicca e poi taccio: la stampa 3D per polveri metalliche, per i motivi spiegati sopra, viene più che altro usata nel settore aerospaziale; ebbene secondo le normative di qualità che regolamentano questi settori non è (sempre se nulla è cambiato) possibile riciclare le eccedenze delle polveri di stampa, cioè se la camera della macchina una volta riempita tiene 50kg di polvere e io devo stampare un gingillo da 2kg, poi devo buttare via tutto il resto del letto non coinvolto nella fusione perché potrebbero essere venute meno le caratteristiche di granulometria e composizione chimica garantite dal fornitore. Chi non fa aerospace invece può ovviamente riciclare ma una accurata operazione di setacciatura è comunque inevitabile.

Giuro non volevo scrivere un articolo per Focus :risatina: :risatina:

Autore:  McMax [ sab gen 18, 2020 09:39 ]
Oggetto del messaggio:  Re: new entry - stampante 3D!

"Giuro non volevo scrivere un articolo per Focus :risatina: :risatina: "

beh direi che lo hai fatto... e secondo me se glielo mandi te lo pubblicano pure!!!

Spiegazione chiara, grazie!
Di sicuro hai ragione sui costi ma sai anche che una volta che la domanda per certi materiali aumenta, i processi produttivi si migliorano e i costi scendono. Lo hai detto anche tu sulle stampanti SLA qualche messaggio fa, ti ricordavi costi da Nmila euro e le hai trovate a Ncento....
Certo che non sono processi produttivi adatti a produzioni di massa, e quasi sicuramente non lo saranno mai.
Sarà comunque interessante vedere come si svilupperà la tecnologia, ma di una cosa sono certo: sarà una rivoluzione quasi al pari di quella industriale del 700. Io non so se farò in tempo a vederla, ma tu hai certamente più probabilità di me!

Autore:  renato55 [ sab gen 18, 2020 11:05 ]
Oggetto del messaggio:  Re: new entry - stampante 3D!

Azzarola quante cose sapete!

Qualcuno di voi conosce il seguente sito? é un sito free di disegno 3d che permette di "farsi" i propri file stl. Se lo conoscete cosa ne pensate?
https://www.tinkercad.com

Autore:  cima96 [ sab gen 18, 2020 11:44 ]
Oggetto del messaggio:  Re: new entry - stampante 3D!

Sì, certo, naturalmente anche io sono convinto che i costi per processare le polveri metalliche possano ridursi notevolmente, solo ad oggi non vedo come potrebbe essere risolto il problema della rugosità.

Autore:  gd350turbo [ mar gen 21, 2020 17:46 ]
Oggetto del messaggio:  Re: new entry - stampante 3D!

Thinkercad è ottimo per farsi qualcosa di semplice...
Io qualche giorno fa ci ho fatto un spessore per montare il filtro dell'aria su un soffiatore...
Comodo

Autore:  pigi [ gio gen 23, 2020 00:14 ]
Oggetto del messaggio:  Re: new entry - stampante 3D!

Ma quando il pezzo necessita di "supporto" in fase di stampa lo dovete disegnare o lo calcola il software da solo ? Me lo sono sempre chiesto....

Autore:  sbinf74 [ gio gen 23, 2020 08:48 ]
Oggetto del messaggio:  Re: new entry - stampante 3D!

Sull'anteprima dell'oggetto vengono segnate le zone rosse in base alle configurazioni dello slicer (dipende dall'inclinazione dei piani) poi sei tu che decidi di abilitarli o meno ma in linea generale lo slicer li calcola da solo in base al tipo di reticolo che hai impostato, la maglia del reticolo etc.
Su alcuni slicer (ultime versioni di cura ad esempio) puoi anche realizzarti dei supporti personalizzati.
Insomma hai ampia scelta :D

Autore:  McMax [ ven gen 24, 2020 07:21 ]
Oggetto del messaggio:  Re: new entry - stampante 3D!

sbinf, sai che con cura non riesco a capire come personalizzare i supporti ? O meglio, riesco ad impostare i parametri geometrici dei supporti (forma, adesione, dove farli, ecc.) ma non riesco a toglierne di esistenti o crearne di nuovi. Cosa intendi per personalizzati ?

Autore:  sbinf74 [ ven gen 24, 2020 08:12 ]
Oggetto del messaggio:  Re: new entry - stampante 3D!

Guarda qui è spiegato molto bene hai sia una funzionalità di base "blocco supporto" che dice a cura dove NON fare i supporti che un plugin in cui indichi le aree in cui generare i supporti.


Autore:  m60gpmg [ dom gen 26, 2020 13:59 ]
Oggetto del messaggio:  Re: new entry - stampante 3D!

Ciao, ho visto solo ora la discussione..... son contento che qui ci sia piu' di un' utente con stamapnti 3d.
Se hai bisogno di dritte chiedi pure, io e' da circa il 2010 che smanetto (attualmente ne ho 3 ma ne ho avute un massimo di 5).

Non amo molto le delta, preferisco le cartesiane e le core x-y.
come materiali ne ho provati parecchi (petg hipp abs petg tpu ecc..) e se posso darti un consiglio quello che preferisco e' il PETG della Real. (unisce i pregi del pla e abs )
come slicer non amo molto Cura e preferisco Slic3r prusa edition (ma ho usato e uso Cura, kisslicer)
Ricordati che molto dipende dal materiale e dalla marca che utilizzi, oltre che dal colore (ti sembrerà strano ma, a partà di marca, un petg nero non si comporta come un colorato giallo od un trasparente ecc...).

Autore:  McMax [ dom feb 09, 2020 13:06 ]
Oggetto del messaggio:  Re: new entry - stampante 3D!

Grazie dei consigli!

ecco un lavoretto che ho fatto nei giorni scorsi: avevo bisogno di sistemare il volantino del toppo mobile del caser che mi mancava dopo il restauro. Il vecchio volantino era piccolo e poiché ho messo una vite trapezia passo 4mm avevo bisogno di più leva rispetto a prima dove la vite era una standard passo 2mm.

Ho iniziato ad impratichirmi con FreeCad...
Nel disegno ho previsto lo scasso esagonale per 2 dadi M8 (uno per il mozzo e l'altro per il fissaggio della manovella); ho modificato il G-Code inserendo delle pause durante la stampa per annegare i dadi all'interno.

Allegato:
Cad.jpg

Allegato:
20200204_095714.jpg

Allegato:
20200204_095730.jpg

Allegato:
20200204_095814.jpg

Allegato:
20200204_135058.jpg

Allegato:
20200207_214054.jpg

Allegato:
20200207_214113.jpg


Avrei voluto fare la manovella e i tappi di colore uguale al caser ma purtroppo non avevo il filamento del colore giusto.
All'interno della manovella ho inserito a pressione un pezzo di tubo all'interno del quale gira liberamente il perno, avvitato nel dado che avevo annegato nella stampa.

Qualche magagna c'è ma direi che posso ritenermi soddisfatto. La stampa del volantino ha portato via quasi 14 ore.....

Autore:  CARLINO [ dom feb 09, 2020 14:33 ]
Oggetto del messaggio:  Re: new entry - stampante 3D!

Come ha scritto Cima non si possono paragonare le produzioni di stampa 3D a quelle normali (14 ore per produrre un volantino che in pochi minuti verrebbe fuori da un impianto di produzione normale )ma non bisogna bollare come inutili queste macchine perchè sono sicuro che alla fine verranno risolti il 90% dei problemi che ora affliggono questa tecnica : la storia delle invenzioni e della tecnica è piena di queste faticose ricerche per trovare il modo di produrre un dispositivo che lavori velocemente ed economicamente conveniente.

Autore:  mimoletti [ dom feb 09, 2020 17:59 ]
Oggetto del messaggio:  Re: new entry - stampante 3D!

Bisogna considerare che la stampa 3D, in realtà è un processo vecchio di quasi 30 anni. Si è diffusa negli ultimi anni, a causa della scadenza del brevetto. Non ho esperienze con altri tipi di stampe, ma le stampanti a tecnologia FDM è vero, non hanno rivali nella prototipazione rapida, ma utilizzarle in un'impianto di produzione è impensabile. Inoltre questo processo ha una serie di limiti difficilmente superabili, da renderle inutili anche nella prototipazione rapida in molti casi.

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