MECCANICA e DINTORNI

dipende anche da quanto è alto se è sotto i 2.80 vale meno. comunque 10000€ mi sembra un prezzo giusto per chi vende e chi compra

Allora....
hai detto 10mq? beh, la mia e' in circa 6mq qiundi.... il resto dello spazio e' libero per la macchina di mia moglie vedi come ho disposto in "la mia officina"
Attento alla larghezza della porta, magari poi non passi con le macchine.
Per tutti quei tubi, li tagli in un attimo con una smerigliatrice piccola con disco da taglio da 1.5mm, per la caldaia, gia' ti hanno detto, per il basamento, se ti fai prestare un Martello elettrico un po' "pesante" lo demolisci in un quarto d'ora.
La cosa importante che invece volevo dirti e' questa:
1) non parlare troppo, potrebbe far gola a qualcun'altro.
2) parla con un legale, amico, e vedi che tipo di compravendita ti conviene
se puo' comportarti rogne,....molla.
3) non dire cosa devi farci, qualcuno potrebbe farsi i "film" sui rumori che potresti
procurare e darti il suo diniego.

se è in un condominio la vedo male:
regolamento condominiale
se è registrata al catasto come spazio comune bisogna passare dall'assemblea e modificare le ripartizioni millesimali
poi vorrenno sapere cosa ci si vuol fare
se non sei un condomino gli attuali residenti hanno diritto di prelazione
ecc.
ecc.

Non so il prezzo di una cantina, il prezzo che hai proposto penso sia valido, il
condominio risparmierebbe la spese di demolizione e smaltimento...
Due anni fa ho acquistato un garage in città di circa 17 mq a 36 K.euro
nella mia zona li fanno pagare a peso d?oro...
Ciao

Alessandro

se il locale è lì così da anni un motivo ci sarà.

stranamente potevano fare tutto il lavoro di rimozione nello stesso momento in cui hanno cambiato l'impianto. sarebbe stata la soluzione più semplice: un tanto a millesimo e non ci si pensa più.

potrebbe essere che i costi per liberarlo e riattarlo sono troppo elevati rispetto a quanto vale, ma anche che i condomini non si sono ancora messi d'accordo sul che farne.

secondo me la cosa puzza.
in tutti e 2 i casi, chi se lo piglia si piglia anche una rogna

l'unica è sentire l'amministratore e chiedere di vedere le carte, innanzitutto per sapere chi è titolato alla vendita e se il locale è libero da servitù o altri vincoli.
e fa niente se poi qualcun'altro si ingolosisce. a fare certe cose solo in modo ahumahum poi ci si può trovare in guai anche abbastanza seri.
conosco gente che si è vista annullare gli atti di compravendita per cose anche più insignificanti, tipo non averci segnalato una servitù di passaggio o un vincolo nell'uso.

effettivamente la cosa insidiosa é mettere daccordo i condomini....

Quando dicevo di non parlare troppo, mi riferivo ai condomini, Mac, e' chiaro che e' l'amministratore in primo ad essere contattato.
Consiglio comunque di farsi seguire da un legale.
Nel mio condominio esiste una situazione analoga: c'e' un locale caldaia ormai abbandonato; ultimamenteun un proprietario ha venduto il suo appartamento con annsso quel locale caldaia. Chiaramente tutto il condominio si e' sollevato a rumore,
ma abbiamo dovuto poi tacere perche' nell'atto di compravendita il proprietario dell'appartamento era anche proprietario del locale caldaia, locale ceduto in comodato al condomino per il posizionamento della caldaia. C'era poi scritto che al momento di dismissione dell' impianto di riscaldamento centralizzato, il locale tornava di prorieta'.
Quindi fare molta attenzione!

Ciao. non so le quotazioni a venezia. ma io per 10 15 mila euro lo comprerei ad occhi chiusi. Fermo restando ad i vincoli condominiali se ci sono riguardo l'uso del locale.

Allora cominciamo col dire che sono uno dei condomini e fin'ora il locale non era stato liberato proprio per evitare rogne sull'utilizzo.
Sembra che tutti i condomini anni fa fossero favorevoli alla vendita tranne uno, per cui alla fine è rimasto lì dov'è; all'ultima assemblea è riemersa l'ipotesi di vendita, comunque sia sarebbe comunque una decisione che deve passare per l'assemblea di condominio; la fortuna è che oltre al prezzo d'acquisto chi se lo prende deve anche provvedere a rimuovere la caldaia, quindi dubito fortemente ci siano altri interessati, spero solamente che il tizio che si oppose 10 anni fa questa volta sia più ragionevole, oppure acquistare i millesimi degli altri condomini e poi valutare il dafarsi con l'unico condomino contrario!
Grazie per le info che mi state dando, più arrivo a sapere e meglio so come muovermi!

non so se ti conviene acquistare i millesimi dagli altri condomino, perchè se poi il tizio non vende i suoi credo che abbia il diritto di passarci e avere le chiavi della porta, non so se ti farebbe piacere
pensaci bene prima....anzi prendilo in contropiede e vai prima da lui dicendogli che in assemblea vorresti esprimere il desiderio di comprare, e sapere cosa ne pensa lui....magari a fare cosi e più ben disposto..

quoto Nippur o tutto o niente fai presente delle spese di smaltimento della caldaia saranno a tuo carico così come l'eliminazione del massetto, ho visto che c'è la 380V ma ti devi staccare dal condominio o avete il contatore anche per la caldaia.
Se acquisti sei fortunato mettere i condomini tutti daccordo è quasi impossibile ne sò qualcosa

Infatti oggi sono andato da un amico architetto esperto in materia e mi ha detto che ci dev'essere l'assenso di tutti i condomini altrimenti non è possibile la vendita; magari prima di tirare fuori la questione dinuovo in assemblea vedo di fare quattro chiacchiere con questo signore e sentire se la sua decisione è proprio irrevocabile o meno. Per me quel posto sarebbe perfetto!

di tua iniziativa non menzionare quello che vuoi farci, e tanto meno che ci metti le macchine utensili, e solo se te lo chiede lui, (giusto per essere accondiscendente), dirgli che lo usi come ripostiglio, una sorta di seconda cantina, poi dopo comprato ci fai quello che vuoi.......

parere personale il mio

Grazie, le macchine le vedranno quando oramai sarà troppo tardi!!!
Comunque non credo che anche in funzione possano fare rumore tale da arrecare disturbo ai condomini, visto la destinazione precedente del locale!

giusto parlare per primo con il "riottoso" se non altro perchè se gli altri sono d'accordo a vendere e poi solo alla fine vai da lui, gli metti in mano un'arma atomica, nel senso che a quel punto sa' di poter chiedere qualsiasi cifra.

per quanto riguarda l'uso, ribadisco che un po' di tattica va bene, anzi è indispensabile, ma poi dovrai pur sempre passare innanzitutto per l'assemblea e se quello che vuoi fare non è contemplato dal regolamento condominiale, basta che uno solo alzi il ditino per fare no no no e sei fregato e pure mazziato, in quanto magari avrai già preso qualche accordo non solo verbale e ti potrebbero chiedere di pagare pegno.

ricordati che l'impegno a vendere ed a comprare è vero che passa attraverso il preliminare, ma per "spillare" qualche soldino basta anche solo avere un testimone che dica che tu con un certo signore, un certo giorno, vi eravate accordati per la compravendita.
quindi quando vai a trattare è sempre meglio farsi accompagnare da una persona di fiducia, magari il tuo amico tecnico e soprattutto mettere in chiaro che se il condominio non accetta il cambio di destinazione non se ne fa nulla.

quindi arriverà pure il momento in cui dovrai giocare a carte scoperte.
e lì potrebb esserci il vero cul de sac