Grazie onorino
Grazie darix; beh, qualcosa ve la mostro volentieri, ma non vorrei sembrare invasivo, così ne metto solo qualcuno e solo una foto, tranne l' ultimo perché rende bene l' idea della mia finitura preferita (ad ogni pezzo, tranne quelli più datati, ho fatto diverse altre foto; ma questo, non è un forum di coltelli)
Quanto all' entrare nello specifico dei trattamenti termici; è un pò come chiedere ad un cuoco di parlare delle sue ricette nei particolari...
Diciamo che, grosso modo e per certi tipi di inox, dopo aver avvolto la lama nell' Inconel (una specie di stagnola più spessa) la metto nel forno freddo.
Poi pratico uno o più preriscaldi ad una certa temperatura e per un certo tempo; poi arrivo in temperatura, variabile a seconda dell' acciaio in uso (con una certa velocità) e lì rimango per 15/20 o più minuti o meno (dipende da geometrie, spessori e tipi d' acciaio) poi estraggo la lama e la raffreddo rapidamente (con aria forzata, olio o altro)
A questo punto, la lama, ancora calda, ritorna in forno per il, o i, rinvenimenti (che per l' inox, si chiamano distensioni)
Quando è trascorso un certo tempo (di solito 2 ore, ma può variare e andare ripetuto e a temperature diverse a seconda dell' acciaio e di ciò che si vuole ottenere da quell' acciaio in uso) tiro fuori la lama e comincio a rigrattarla tutta a mano perché è diventata molto scura (fa conto un verde-oliva molto scuro)
Una volta pulita, proseguo con le altre finiture; faccio la guardia, il manico, il fodero, l' eventuale supporto e infine le foto.
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