Ciao a tutti!
Finalmente la situazione si è sbloccata e ho finalmente preso possesso di quello che sarà la mia tana.
Vi allego le foto di come si presenta dopo un sabato mattina passato a sistemare e pulire tutta la rumenta lasciata dal precedente proprietario.
Inutile dire che c'è parecchio da fare, ma conto di fare tutto con calma e bene, senza fretta e spendendo il giusto per quello che è solo un hobby.
Per ora non c'è il contatore, sono in attesa che mi contatti il tecnico per il sopralluogo ma la signorina al punto vendita mi ha detto che per fine mese o poco più dovrei avere la corrente.
Quindi per ora l’impianto elettrico è in stand-by e mi concentro (nei fine settimana) sui lavori di muratura e non essendo molto ferrato vi chiedo consiglio su alcune cose.
1)Le piastrelle che vedete a parete verranno tolte perché il muro non respira. Infatti alcune si stanno staccando spontaneamente dal muro, dove invece resistono ci sono affioramenti salini, sia tra le fughe che subito alla fine delle zone piastrellate, sintomo di una (leggera per fortuna) umidità di risalita che vorrei, se non eliminare definitivamente, almeno mitigare.
Pensavo, tolte le piastrelle, di eliminare tutte le parti ammalorate di intonaco fino ad arrivare alla parete sana e ripristinarla utilizzando un prodotto specifico (per esempio il monoprodotto PoroMap Mapei, che mi sembra pratico per muratori improvvisati come me) e finendo con una/due mani di super traspirante, eventualmente integrando un piccolo deumidificatore da novembre a marzo.
Per farmi un'idea della situazione ho scalpellato un pò in un punto e a 2/3 cm di profondità il muro è asciutto e sfarina pochissimo prima ancora di raggiungere i mattoni. (ultima foto).
Voi come mi consigliereste di procedere? con quali prodotti?
Tenete conto che non voglio un lavoro fatto a regola d'arte, ne mi aspetto finiture particolari: voglio qualcosa che renda salubre starci (per me e le macchine). Questo è l'aspetto di tutti i lavori che mi preoccupa di più, influendo sulla conservazione dell'immobile e sul benessere mio e dei macchinari.
2)Vorrei montare un piccolo scaldabagno per l'inverno ma il tubo di carico è stato murato e non ho accesso senza rompere la parete.
Per quanto possibile vorrei salvare il lavello che è praticamente nuovo, inoltre non me la sento di mettermi a spaccare le pareti ne tantomeno di mettere uno di quei congegni che si attaccano al rubinetto e scaldano istantaneamente l'acqua vista la quantità di kw che si ciucciano (contatore da 3kw).
Secondo voi sarebbe possibile e/o intelligente smontare il rubinetto esistente e usare quel tubo di carico per attaccare lo scaldabagno?
3)Nel "garage", parte adibita ai lavori puliti, il pavimento è una semplice battuta in cemento che inevitabilmente genera polvere, se non sbaglio esistono prodotti per "stabilizzarlo" ma mi domando poi gli effetti sulla traspirazione del pavimento stesso visto che in quel punto probabilmente non ci sono fondamenta ma solo un plinto su cui è stata fatta la colata. Voi come procedereste?
Aspetto qualche vostro consiglio