MECCANICA e DINTORNI

Si, per allenarmi oggi ho fatto un po' di filettature... Per semplicità ho scelto il passo 1,5; questo perchè la mia vite madre ha passo 3, quindi posso staccarla e tornare indietro senza paura di perdere il filetto....
Ho fatto prima una filettatura M16x1,5 su un pezzo d'alluminio, così ci faccio un tappo per il tornio (livello olio...).
Siccome però qualcosa non mi quadrava, perchè questa filettatura sembrava incompleta, ma non capivo il perchè.... ho fatto un'altra filettatura su un pezzo da 27mm di diametro, ed è venuta meglio.
Poi ho preso un tondino di C45 da 10mm, l'ho tornito fino ad 8mm e quindi l'ho filettato: M8x1,5. Ho pensato: se la filettatura è fatta bene, ci avviterò tranquillamente un dado.... Peccato che i dadi M8x1,5 non credo che li facciano.... ci ho pensato quando ho finito di filettare! Comunque, questa è venuta "decente".
A questo punto, ho capito cosa aveva di anomalo la prima filettatura: avevo fatto il filetto profondo la metà! Siccome da tabella il filetto M16x1,5 deve essere profondo 0,92mm, ho pensato di leggere 9/10 sul nonio... ma quello mi dice di quanto tornisco il diametro, cioè la passata è profonda esattamente la metà. Quindi ho "ripreso i filetti" ed ho completato il lavoro. E presto vedrò di mettere delle foto.
Cosa ho imparato?
1) la profondità del filetto deve (ovviamente) essere letta sul nonio ma (ancora ovviamente) moltiplicando per due.
2) su diametri piccoli è FONDAMENTALE che l'altezza dell'utensile sia corretta!!! meglio qualche centesimo più in alto che qualche centesimo più in basso del centro!!! Infatti, se si è bassi, con il pezzo di piccolo diametro ci vuole un attimo perchè il pezzo fletta e monti sull'utensile (con un orrendo rumore ed il rischio di buttar via il lavoro....)
3) Posso riprendere facilmente il filetto anche se smonto il pezzo dal mandrino, o anche se cambio l'utensile... Molto banalmente, dopo aver rimontato il tutto, si ingrana l'avanzamento e si fa girare (per evitare i giochi....). Dopo di che si avanza col carrino fino a riprendere il filetto (chiaramente a mandrino fermo). Quindi si avanza col trasversale fino ad impegnare il pezzo e si può proseguire.

Il punto 3 sembrerà una cosa piuttosto inutile, però ci ho pensato a fine lavorazione dopo aver tribolato un bel po' per una stupidaggine....
Se per un motivo qualunque uno dovesse perdere il filetto, che ne so, per una sostituzione temporanea di utensile..., beh, si può facilmente rimediare!
Darix

Come vedi, l'esperienza è il maestro migliore.
Nelle filettature mi permetto di suggerirti di dare qualche centesimo con il carrellino ad ogni passata successiva.

Grazie Yrag! Mi spieghi meglio? Che vuol dire "dare qualche centesimo con il carrellino"? devo spostarlo in avanti? e perchè? Io per ora accetto TUTTI i consigli! Mi stavo "formalizzando" ad applicare quello che ho studiato, ma ho capito che così era troppo difficile andare avanti...
Dai, spiegami quello che suggerisci!!!
Grazie
Darix

Non so se questa pratica è condivisa ma la appresi molti anni fa da un vecchio tornitore che di filettature serie (tipo quelle per trazione) ne faceva e, devo dire, mi sono trovato bene.
Il tipo diceva che l'utensile deve lavorare solo su un lato e forse non ha tutti i torti.

Ecco alcune foto. Non capisco perchè, però, i fianchi dei filetti non sono lisci e rifiniti, ma ruvidi e ricchi di fratture. Tutte le filettature sono state eseguite in moltissime passate, di solito da 2 decimi, ma a volte ho anche ripassato a 0 decimi, cioè ho dato alcune passate solo per "ripulire".

Come inizio non è affatto male, complimenti.
Prova a dare quel centesimo e vedrai che cambia qualcosa.

anche io utilizzo questa tecnica.Dopo le prime quattro passate sposto di cinque centesimi il carrino in modo da far lavorare solo un fianco dell'utensile.Questo metodo evita che l'inserto vada a incastrarsi in fondo al filetto rompendosi o causando delle vibrazioni.Anche con il tornio a controllo faccio le filettature impostando la lavorazione sui fianchi...

si, ma dovrei lavorare separatamente i due fianchi, no? prima un "+5" diciamo per il fianco superiore; e per il fianco inferiore??? un "-5"? non riesco ad immaginare come il tagliente impegnerebbe il metallo...

l'utensile forse tallonava oppure era alto , se hai fatto piccole passate , comuque può dipendere anche dal materiale.

Scusa ma non ho compreso cosa intendi per superiore e inferiore.
In due parole, quando fai la seconda (o la quinta come dice Calò) passata, sposta prima di qualche centesimo il carrellino nel senso della lavorazione e poi procedi regolarmente. Non so se sono stato chiaro...

Ottimo, grazie, mi sono cimentato anch'io in un paio di filettature con una certa soddisfazione, tutta relativa eh, intendetemi, ma volevo chiedervi questo: se io trovo un passo per un certo tipo di filettatura, diciamo 0,8, questo vale per tutti i diametri di vite o cambia?
Per spiegarmi meglio: su una vite da sei millimetri un giro di dado non può produrre lo stesso avanzamento che su una vite da 16, la differenza è ottenuta con lo stesso rapporto in virtù del diametro differente o si deve cambiare rapporto ad ogni variazione di diametro della vite che si vuole filettare?

Infatti non è un caso che esistano le filettature unificate e normate.
Se guardi una tabella vedrai che al crescere del diametro cresce anche il passo.

per le filettature ci sono delle tabelle unificate per i vari diametri e si dividono in passo grosso e passo fine , ma nessuno ti vieta di filettare un 16 mm che di soliitto e' passo 2 (almeno mi pare) , con un passo 0.6 , sei fuori tabellla ma se ti serve così nessuno potrà mai dirti che e' sbagliato.

sub mi hai preceduto.

intanto ecco una tavola metrica

e una tavola withworth

NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!
Non volevo precederti , non mi permetterei mai Rino, perdona, volevo solo prepararti il lavoro........
Sono stato sufficientemente umile e sottomesso?