MECCANICA e DINTORNI

Veniamo alla mia risposta...
Pulizia del motore: va bene del petrolio o del detergente indistriale non troppo aggressivo. A volte io ho usato anche diluente nitro, ma attacca la vernice e le parti in plastica, è sconsigliabile.
Per smontarlo togli la puleggia, sviti i tiranti e lo apri.
Il gioco in senso assiale, come ti hanno già detto, è normale. Generalmente è controllato da un paio di rondelle elastiche messe tra il rotore e i cuscinetti, puoi eventualmente sostituirle. I cuscinetti puoi cambiarli (costano poco) ma probabilmente saranno sempre in buono stato (controlla il gioco radiale, è quello che importa).
Per i condensatori il valore suggerito da Tuco va benissimo (in genere si va dai 40 ai 60 uF per KW). Il condensatore in più non lo metterei se il motore parte bene ugualmente. Li metti nuovi per sicurezza e sei a posto.

Comunque stai attento a questi vecchi motori. E' facile che smanettandoci perdano l'isolamento. Il consiglio di Beppi è ottimo, ma vai da una persona di fiducia. Anche la zone della morsettiera è delicata, la plastica (quando non è bachelite) cotta dal tempo si spezza facilmente.

Appunto...

Scusa per non averti considerato, ma le poche volte che scrivo in questa sezione,
ho avuto occasione di confrontarmi su questi argomenti solo con Luk2K.

Anche tu sei espertissimo Ok!

Ciao ragazzi, ho smontato il motore come mi avete detto, e devo dire che è stato abbastanza semplice. Una volta aperto ho fatto come mi ha suggerito Tuco, soffiato con aria e gasolio poi solo con aria e devo dire che è venuto bene, i cuscinetti sono in perfetto stato, sono a sfere chiuse con gabbia e senza nessun gioco, per il gioco assiale ho lasciato tutto come era, visto che non cerano spessori, lavato e ingrassati i cuscinetti ho rimontato il tutto, fatta la prova se gira libero con le mani e sembra tutto ok. Ora mi rimane di risolvere con i condensatori, qui mi serve ancora un vostro consiglio, io avrei a disposizione quattro condensatori: due da 20 mf uno da 14 e uno da 25, non sono nuovi ma sono funzionanti. Posso fare con questi? Se si come devo collegarli?
Per Beppi ciao, dalle mie parti che io sappia non c’è nessuno che fa questi lavori, dovrei andare a Viterbo e provare a sentire qualche azienda che rifà avvolgimenti su motori elettrici, ma difficilmente ti fanno questi lavori di poco conto.
Grazie a tutti per i consigli Ciao.

Beh, metti in parallelo quelli da 20 Mf. ti viene come un 40 Mf,
oppure uno da 20 ed uno da 14, ti viene da 34 Mf.
Per i collegamenti c'e' uno schemetto da rispettare, ma non conosco i collegamenti della tua morsettiera.
Tu non ti ricordi come erano messi, no e'? :-)
Con un tester si risolve anche quel problema li comunque.
eccoti lo schema:

Le soluzioni che ti interessano sono la "e-f" e la "g-h"
una per un senso di rotazione l'altra per ...l'altro... :-)

Ciao

Occhio! A vedere dalla foto della morsettiera sembrerebbe collegato a triangolo, quindi andrebbero bene gli schemi e-f e g-h come suggerito da Tuco, ma guardando la targhetta si sopporrebbe che il motore vada collegato a stella per funzionare a 230 V (sulla targhetta c'è scritto 210 V, ma considerando che era a 45 Hz ci si può stare) e allora ci vorrebbero gli schemi a-b e c-d.

Forse però è stato riavvolto negli anni, con il passaggio alla 400 V.
Sei sicuro che fosse utilizzato così?

Oggi ho rimontato il tutto ricollegando tutto come avevo trovato. Tempo fa avevo già sostituito tutti i cavi dei collegamenti elettrici perche erano molto malridotti, ma rimettendo tutto come era, poi un condensatore si è bruciato e visto che ci dovevo metter mano ho deciso di fare questo lavoro di pulizia del motore. Ho rimontato i nuovi condensatori come mi ha suggerito Tuco, due da 20 in parallelo, ma il motore soffriva nello spunto soprattutto mettendo la cinghia nel rapporto più veloce, ho provato a collegare uno da 20 e uno da 25 e sembra andare molto meglio, è forse troppo e rischio di bruciare il motore? Riguardo al collegamento sinceramente non saprei dire come è collegato, se a stella o triangolo perche avendo rimesso tutto come era non mi sono posto il problema, (visto che ci capisco molto poco:roll: ) e non avendo sostituito il vecchio interruttore che mi sembra in buono stato e anche simpatico,con leva da spostare nelle posizioni uno zero o due, ho ricollegato i fili come erano i vecchi.

Va bene, anche 50Mf vanno bene tranquillo.
E' un motore di concezione vecchiotta, e poi e'nato per girare a trifase...
grande spunto non lo puo' comunque avere in monofase.
Se non e' troppo importante per te lo spunto alla partenza, metti i condensatori in valore piu' vicino
ai 30 Mf.
Ne godra' il motore e la bolletta.

Ciao Mario,se il condensatore e' troppo alto il motore parte meglio ma poi scalda a regime, anche girando a vuoto (senza carico). Se ti accorgi che scalda senza carico attaccato, allora devi abbassare il condensatore. Se invece il condensatore e' troppo piccolo il motore stenta a partire.

Se usi un condensatore unico allora avrai sempre un compromesso, per ottenere un alto spunto all'avvio ed il buon funzionamento a regime, come ti hanno gia' spiegato, si usano due valori di capacita': piu' alto all'avvio e piu' basso a regime collegati ad un particolare interruttore a due posizioni, la posizione di avvio, in cui lo devi tenere (fino a quando non si e' avviato), e la posizione di regime in cui torna da solo quando lo lasci andare (proprio come la chiavetta di avviamento dell'automobile).

Comunque in ogni caso, con i condensatori, per bene che siano dimensionati, il motore non lavora in modo ottimale, per cui ti consiglio di procurati un inverter 220V da monofase a trifase. Io ho pagato 220Euro per un 2.2KW. Ma su ebay a volte capitano occasioni molto piu' convenienti. E' sicuramente una soluzione meno economica ma poi puoi usare l'inverter con piu ' macchine. Tieni conto che funzionando col condensatore la potenza del motore si riduce di circa il 30%, la coppia non e' costante e tutto cio' si riflette, in maniera MOLTO evidente, nel risultato delle lavorazioni.

Ciao, questa sera ho provato il motore sia a vuoto che sotto sforzo lavorando per po’, e sembra che non scaldi. Per il momento credo che lascerò tutto cosi. Grazie a tutti per la disponibilità e i consigli che mi avete dato. Per Tuco, grazie per avermi seguito passo passo in questo lavoro, e per le tue risposte sempre pronte.

Con le persone gentili e ben educate... e' sempre un piacere!

Il consiglio di Blanko dell'inverter può essere utile, ma bisogna tenere conto che questi vecchi motori possono aver un isolamente non proprio perfetto, complice anche l'età, che verrebbe messo a dura prova da una alimentazione da inverter...

Perchè?

Perchè l'inverter eroga una forma d'onda rettangolare a frequenza di diversi KHz. I fronti della forma d'onda (associati al circuito induttivo degli avvolgimenti e dei cavi) possono causare picchi di tensione anche molto elevati, che vanno a sollecitare l'isolamento degli avvolgimenti.
Con i motori di moderna concezione non c'è praticamente problema, sono tutti costruiti per il funzionamento sotto inverter, con motori vecchi il discorso può essere più delicato.

Quoto.

Ggiusto, eppoi un'inverter con una macchina del genere ci sta' male... :-)

mi spiace sono arrivato tardi
del resto mi sono appena iscrito
cmq se hai bisogno o hai problemi su motori elettrici contattami
complimenti cmq per la volonta ciao