MECCANICA e DINTORNI

Il mio BV21, lo conservo smontato nello sgabuzzino delle scarpe e da li' non mi ha ma dato problemi .
Forse era più utile provare a tornire qualche pezzo, prima di smontare tutto

il mio a passato i....ventanni forse anche di piu',ci ho fatto tutto e di piu',qualche anno fa lo smontanto un po' visto che il motore era andato,e che yrag me ne ha regalato uno ,ho sistemato un po di cose ,ed e' tornato nuovo,ripeto per ventanni non ci ho messo mano

il segreto è non accostarci mai un comparatore vicino

detto questo, anche io l'ho usato prima quasi 10 anni così come era, poi l'ho completamente stravolto piu' che altro per il gusto di farlo che per una reale necessita'

condivido il pensiero di chi dice che da una macchina del genere non si puo' avere il millesimo, non condivido invece quella che sembra una sorta di "rassegnazione"...
siamo dilettanti che si divertono e quindi se ci da gusto smontare, rivedere, provare a migliorare la cose perchè non farlo?

bisogna solo avere la coscienza di sapere che ci sono limiti oggettivi oltre i quali è impossibile andare

diciamo che il tuo bv 20 e' stato superstravolto con risultati ottimali,ma sempre dopo averlo sfruttato al massimo,e' come quando avevi il motorino,o quasi dopo un mesetto cominciavi...espanzionedopo carburatore.cilindro e via

esattamente!

l'ho prima di tutto ripagato, ora se anche faccio una caxxata e lo butto, non ci perdo + nulla


rimane emblematico il fatto che fin quando non ho misurato i giochi, il fatto che li avesse non mi ha mai dato problemi

E perché no??? Il paragone di Valerio, con il motorino di una volta calza perfettamente (ormai gli odierni scooter 50, sono depotenziati...per non parlare delle moto 50 che altrimenti farebbero, uscite dalla casa madre i 90 orari ed oltre, pensate all' Aprilia SR a carburatore chr passava i 100 di serie).
Lo spirito del BV è quello dell' Hobbista puro, non vi è nessun ritorno economico, non è neppure lontanamene una macchina da produzione e quindi non ci sono regole se non quelle del buon senso per evitare di farsi male.
Parte del gioco con il BV è proprio l' implementazione casereccia dello stesso, buona scusa, per il 99% dei neo possessori del BV, di capirci ed imparare qualcosa su questo sconosciuto, il tornio, difficilmente infatti, l' esperto od il sedicente tale, si sporcherebbero le mani con l' acquisto di un tornietto del genere. Quello che trovo un pochino eccessivo sono la ricerca di una precisione che il tornio non ha per sua natura e figuriamoci una macchina come il BV, certe lavorazioni come una semplice boccola o pelata le si fanno con un buon tagliente affilato bene e con un attenta registrazione dei lardoni e centrando bene il pezzo con l' autoserrante e magari pure con le velocità di rotazione ed avanzamento corrette.

Ps Luca il tuo Bv non fa più testo, ormai del bv conserva solo il bancale e le manopole della testa che non mi meraviglierei tu rifacessi una bella sera....assieme al bancale...pure il toppo avevi modificato, sempre che tu lo ritrovi...

se rifà le manopole è perché non le ritrova

Sono in effetti un po' mingherline....ma le userà poco credo che voglia affidare il controllo della velocità ad un sistema diverso da quello meccanico

a me fa paura

chi il B20 o luk??

penelope, alias Luk

Grazie a tutti intanto per le risposte.
Volevo ribadire il fatto che sono un neofita e che non conosco alcuna persona che mi possa guidare nel compiere le operazioni più corrette.
Quello che ho fatto è leggere 1000 post in rete per cercare di evincere informazioni e per "copiare" quanto fatto da altri per rendere questo tornio uno strumento quantomeno di divertimento.
In base a ciò che ho letto il mio stesso tornio può fare ben più dei risultati che ottengo con quello in mio possesso.

Ritenete che una variazione di diametro di un decimo ogni 8-10cm sia accettabile per questo tipo di strumento?
In base alle foto che ho postato, si pò migliorare qualcosa all appoggio della testa sulle guide?(fra guida prismatica e testa passa quasi uno spessimentro da 1mm)

Da quanto mi dite ho sbagliato a smontare tutto senza cognizione di causa, ma dato che ormai è smontato se posso fare qualcosa mi piacerebbe farlo.
Con una linea guida di voi esperti magari riesco ad ottenere uno strumento che mi permetta di fare le lavorazioni che desidero.(sono appassionato di modellismo dinamico)
Nel frattempo ringrazio tutti per l aiuto

un decimo su 8 cm è migliorabile e di molto

il problema è che quel tornio ha sotto la testa direttamente la femmina del prisma e nessun modo per regolare se non spessorando
da qui tutti i problemi del caso

Boh!
Un decimo ogni 8 centimetri e' indubbiamente molto, ma potrebbe anche non essere vero.

Con il mio, che non e' nemmeno un BV20, posso arrivare a 0 centesimi di differenza cosi come a 2 o piu' decimi.

Non ci hai detto che materiale stavi tornendo, di che diametro fosse, che utensile stavi usando, che profondita' di passata, che affilatura e che angoli aveva l' utensile, se stavi usando o meno la contropunta, ma soprattutto non hai fatto vedere una foto del pezzo tornito.

Inoltre non hai detto ( o io non l' ho visto ) da che lato era conico rispetto alla tornitura: se il diametro maggiore era verso il mandrino
puo' essere un certo tipo d problema, se invece era al contrario potrebbe essere altro.

Sui torni piccini, se l' utensile rifiuta , e' ben semplice stare anche sopra i decimi di conicita'.

Se invece stavi tornendo qualcosa di piccolo diametro, potrebbe essere che il pezzo si allontanasse dall' utensile e man mano che ti avvicinavi al mandrino

Io, dal mio piccolo ( e sono un ignorante ) ti consiglio di rimontare il tutto, cercando solo di avere l' asse mandrino il piu' parallelo possibile alle guide.

Tutti gli altri difetti lasciali perdere per ora.
Poi, una volta rimontato usalo, usalo ed usalo, fino a che non avrai capito qualcosa in piu' di meccanica.
A quel punto valuterai se sistemarlo o no. E sarai anche in grado di sistemarlo senza l' ausilio di nessuno.

Scusami se mi permetto, ma da quello che dici, e da come lo dici, non mi sembra che tu abbia grande esperienza.

E' una doccia fredda scoprire che le proprie macchine non fanno quello che pensiamo, ma credimi, da perfetto ignorante quale sono ( io ), spesso il limite delle nostre macchine siamo noi, e non loro.

Comunque il mio modesto consiglio te l' ho dato, ora tornero' nell' ombra