MECCANICA e DINTORNI

Qualche immagine di supporto alle parole di Carlo; stavo leggendo e mi è subito venuto in mente il bilancino!!!!
Reportage Bilancino

nel bilancino la lavorazione non è particolarmente gravosa . infatti , anche se le passate erano da 20mm , l'avanzamento a giro era molto basso (non ricordo, ma direi attorno a 0,1 - 0,15 mm a giro...) . questo perchè era un taglio interrotto e quindi avrebbe "menato" troppo ....

Carlo scusa,

che si intende per taglio interrotto ?

Grazie.

il pezzo non era tondo ma rettangolare , quindi l'utensile non aveva un taglio continuo ma interrotto .

Vi porto l'esempio di dove lavoravo una volta :

io : ma se non serve piantarlo nella sua sede perchè viene piantato ?

caporeparto : se non lo pianti "locia" anche solo di un centesimo (termine per dire che balla nella sua sede) e alla lunga si rovina la sede e il perno.

Da quella volta ho capito che per certe applicazioni un centesimo di interferenza
fà la differenza rispetto ad un centesimo di gioco ...

Ripeto io sono per la flangia piantata (ho due tornietti con Autocentrante 210 , ma girano a 4000 giri , se li mi si muove qualcosa sono sicuro che il tornio comincierà a ballare il charleston)

Sui centri di lavoro moderni che girano molto forte si usano i calettamenti a caldo e non le pinze ER32 , questo anche per avere una stabilità dell'utensile maggiore , per cui più si va sù di giri e più l'equilibratura diventa importante e non solo alle macchine utensili

credo si inizia ad intravedere uno spartiacque: la velocità di rorazione del mandrino; per velocità lente va bene il mandrino largo rispetto alla flangia, per rotazioni veloci no...giusto?!

secondo me, bisogna vedere la forza g a cui è sottoposto l'autocentrante , comunque su macchine tradizionali io non ho mai avuto problemi su qualsiasi dimensione . ovviamente non mi sognerei mai di far girare un autocentrante da 500mm a 4000 giri , neanche con accoppiamento a interferenza ....su di un diametro del genere , a quella velocità basta una piccola squilibratura che la macchina comincia a oscillare (sempre che non si rompa nulla....) . ma arriviamo al lato pratico, che mi preme stringere : quanti nel forum hanno macchine con autocentranti così grandi e che arrivano a velocità così alte ? perchè, da quel che mi è dato capire, al massimo avete 2000 giri e autocentranti da 200 mm massimo. a quelle velocità e con queii diametri (e quindi con quelle masse e forze in gioco ...) , non credo che abbiate tanti problemi. almeno, io fino a 1500 giri con un autocentrante da 315mm , posso dire che non ho mai riscontrato problemi.

Beh... diciamo che e' tutto calcolabile...
Con un mandrino di ghisa di certe dimensioni si possono raggiungere certe velocita', con uno di acciaio in media assai superiori, (il doppio circa)
anche il carico squilibrato e' calcolabile semplicemente...
appena ho tempo faccio qualche esempio pratico

io uso solo autocentranti in ghisa . odio quelli in acciaio, portano molte più vibrazioni ....

Le lavorazioni pesanti mi hanno sempre affascinato! Se siete d' accordo aprirei un post ad hoc dove si parla di ciò... Cosi Carlo ci spiega come faceva a fare delle passate da 20 mm!!!

in che senso come facevo a fare passate da 20 mm ? ovviamente stiam parlando di macchine professionali di medie dimensioni, non su di un tornietto da banco del peso di 50 kg....

Non lo metto in dubbio! Volevo aprire un post così potevi spiegarci che macchine, utensili e parametri utilizzavi sui vari materiali e sui vari pezzi...

di solito sgrossavo con cnmg da 24mm con raggio di punta 1,6 della kennametal . velocità attorno ai 170-200 mt al minuto su c40 e 100-130 mt al minuto su 39 o 42 nicromo bonificato . l'avanzamento l'ho già detto.la macchina era un merli clovis da circa 450mm di altezza punte . il motore era da 22 kw .

Uhm ma se faccio i conti con i parametri che mi hai dato (p=20mm ag=0.8 Vt=100 m/min sigma39...3000) saltano fuori 56 (Kw)!!
Non è che non ci credo, anzi! ma secondo la teoria con 22 Kw la lavorazione risulterebbe impossibile. Sapresti spiegarmi il perchè? Sai a scuola ti insegnano a fare tanti conti ma poi nella realtà...

credo che tu stia sbagliando qualche cosa......se volevo attaccavo anche il doppio che non credo che la macchina si fosse fermata...